13/04/11

Soldino n.16 -1 Agosto 1975****






Si è gia parlato di Nonna Abelarda qui ed in altri post.

I personaggi non licenziati dell'Editore Bianconi sono i miei preferiti, Nonna Abelarda ed il suo microverso sono una delle più belle invenzioni fumettisitiche italiane. La vecchietta al fulmicotone meriterebbe ancora spazio nelle fumetterie con qualche opera di ristampa perlomeno per le prime splendide avventure.

recensione dell'albo:

1) Il vaso di Menphis - disegni di Nicola del Principe - Soldino giocando distrugge il vaso preferito della vegliarda. Il vaso è una riproduzione economica del vaso di Menphis esposto al museo egizio. Soldino decide di acquistarne un altra riproduzione per sostituire il vaso rotto. Nel frattempo la Banda Neroni ruba il vaso originale scontrandosi con il reuccio di Bancarotta.
Nonna Abelarda insegue i felloni e dopo varie pestate il reperto originale va disgraziatamente in cocci. Il gruppo decide di tornare nel passato grazie alla macchina del tempo del professor Lampadina ed acquistare, ai prezzi del tempo, un nuovo vaso originale. Dopo varie peripezie ci si accorge che il vaso vero è ancora al museo perchè riportato da Soldino che lo aveva scambiato per sbaglio durante lo scontro con i Neroni.****

2) Storiella minima - disegni di Nicola del Principe

3) Il lavoro non sfama - disegni di Tiberio Colantuoni-un avventura dei ladri gemelli Nik e Nok. Colantuoni, il mio autore preferito della Bianconi, aveva creato un piccolo mondo a sè nel mondo Abelardesco, con personaggi che nessun altro riprendeva, i gemelli Nik e Nok (che sembrano componenti della Banda Bassotti disneyana senza mascherina) , il geniale dottor Magnus (che ricorda fisiologicamente il perfido Spennacchiotto nemico di Super Pippo) e lo scimmione Bongo (creatura abbastanza originale, si potrebbe pensare al Magilla di Hanna e Barbera ma il personaggio di Tiberio è molto più vivo , psicologicamente definito e divertente. L'idea di sostituire il linguaggio parlato con dei cartelli è persino geniale).
In questa storia i gemelli criminali decidono di lavorare, guadagnando onestamente. Ricevuta la paga decidono di rapinare una banca per arrotondare, ma una guardia giurata ed il cagnaccio che l'accompagna fa loro cambiare idea. I due sono costretti a fare un deposito in banca con l'interesse dell'uno per cento (certe cose non cambiano mai). I due onesti obbligati, rimasti senza una lira, decidono di farsi sfamare da Nonna Abelarda che è anche un ottima cuoca, ma la vecchia è andata in vacanza approffitando della ritrovata rettitudine dei due ribaldi. La morale della storia è ambigua, meglio rubare che lavorare? Anche per questo adoro i fumetti Bianconi****

4) Il super magnus - disegni di Tiberio Colantuoni -Il dottor Magnus crea un robot a sua immagine e somiglianza più forte di Nonna Abelarda. In una scena truculenta, la vecchia viene travolta da uno schiacciasassi , trasformata in pizza abelardina e divorata dall'automa. Abelarda distrugge il contenuto interno della macchina assassina e mena di brutto il Magnus originale ed i complici Nik e Nok.****


5) La guardia del sorcio - disegni di Nicola del Principe - Il duca Frittella ingigantisce un topo per far scappare dalla paura Nonna Abelarda e rapire per l'ennesima volta il piccolo Soldino. Il reuccio scoperto il siero che ingigantisce lo inocula in un gatto ristabilendo l'ordine naturale delle cose***


6) vignette con i famosi collage di Mario Sbattella**

7) il fantasma galeotto - disegni di Tiberio Colantuoni - Bongo lo scimmione , che vi ricordo nasce come personaggio negativo e viene in seguito reguardito a suon di sberloni d'acciaio dalla nostra simpaticissima megera, imbroglia la Nonna carceriera facendole pescare un mappa del tesoro imbottigliata. L'isola del tesoro è in realtà l'isola Bonitas , terra bananifera per eccelenza. Sull'isola è nascosto un latitante che si camuffa da fantasma per intomorire Nonna Abelarda. Il povero ladruncolo scivola su le banane di Bongo e viene scoperto e picchiato dalla vecchia forzuta. Abelarda raccoglie tutte le banane dell'Isola ed impone al povero scimmione , un solo unico delizioso frutto al giorno. Altro che Rosanna Lambertucci.*****



Tutto quello che è attinente il mondo di Bancarotta va acquistato senza remore.

I fumetti di Soldino , a mio avviso meno comuni di quelli di Geppo o Braccio di Ferro si trovano ai soliti bassi prezzi da uno a cinque euro in base alla fortuna e la rarità.

9 commenti:

  1. Ciao.
    Sei mica in grado di indicarmi un albo particolare di Soldino, con una etichetta "Speciale" sull'angolo in alto a sinistra, contenente una storia molto lunga (un centinaio di pagine), quasi certamente disegnata da G. B. Carpi, dal titolo "Il genio musicale"?
    In copertina (sfondo giallo) c'è Nonna Abelarda in primo piano di spalle che osserva un missile che sta per essere lanciato, con Soldino legato sopra! L'albo è completato da 2 storie più brevi...
    E' tra i fumetti che ho perduto col trasloco, e vorrei recuperarlo, ma non so come risalire a esso.

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  2. c'è uno Speciale Soldino del 1990 (che trovi su ebay a basso prezzo) la copertina è del Principe.
    Non so se all'interno c'è la storia che tu ricerchi perchè non è nella mia collezione.
    Credo di avere la storia di cui tu parli in numero di Soldino degli anni 60 ma vattelapesca!

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  3. Ci sono anche altri speciali degli anni 80

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  4. Avevo visto su Ebay prima di chiedere qui ;) Ricordo bene la copertina, e non è tra quelle in vetrina.
    In ogni caso era un albo degli anni 80, ma non so se la storia che dico fosse inedita. Forse che negli Speciali ristampavano storie vecchie come nelle tante collane Super, Story, ecc... di Braccio di Ferro?

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  5. Dubito che Carpi disegnasse ancora per la Bianconi negli anni 80, era ormai un uomo Disney a tutti gli effetti. Sicuramente ristampa.

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  6. Oppure non era Carpi ma uno che ne aveva preso lo stile come modello di riferimento, anche se, a confrontare le sue prime storie Disney, i personaggi non paperi avevano dei tratti molto simili a quelli dei personaggi di quella storia.

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  7. Ciao, l'hai "vattelapescata" quella storia? :D

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  8. è impossibile, non hai idea di quello che ho in soffitta e sono la persona più disordinata del mondo

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  9. Ecco, la tua soffitta sta a me come il deposito sta a zio Paperone! Mi tuffo sempre volentieri in botteghe, fumetterie (o case) colme di vecchi fumetti o riviste, alla ricerca di un ricordo, o alla scoperta di qualcosa di nuovo. L'obiettivo generalmente è "fare mio" qualcosa, ma anche solo scoprire che una certa pubblicazione esiste (o è esistita) mi sprona a cercarla con pazienza...

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