14/12/12

Popeye contro Goldrake! -da Super Braccio di Ferro 222 del dicembre 1989

Veramente sarebbe Mingdrake (che in siciliano sarebbe qualcosa che ha che fare con gli organi sessuali dei grandi rettili sputafuoco) . L'albo intero sarà prima o poi recensito ma questa storia non poteva aspettare, il sogno di tutti i ragazzini degli anni ottanta, altro che Hulk contro la Cosa (che interessava più agli yankees) era questa la roba che un bambinetto medio immaginava in barba all'impossibilità copyrightista del caso.

In casa Bianconi ci volevano bene ed il grande Alberico Motta (grazie a Sandro Dossi per la precisazione) insieme al "Mecha-Designer" Pierluigi Sangalli decisero di farci questo regalo di natale graditissimo. La storia riguarda il ciclo Braccio di Ferro agente segreto, che andrebbe approfondito e che faceva migrare le storie un pò sul giallo-topolino. Il marinaio viene chiamato dal capo (che a me ricorda il grande Cesare di Alan Ford )del servizio segreto, così segreto che non ha neanche nome si chiama così "Servizio Segreto" e basta. Popeye deve sgominare una banda di fanatici che ha un arma micidiale con cui intende distruggere il mondo. Il guercio deve mantenere il segreto anche con Olivia e quando viene prelevato dalla gnocchissima (sempre in stile Sangalli s'intende) aspirante  Natasha Romanoff (ehm...) X-29 il manico di scopa travestito da donna resta di stucco e s'imbestialisce. Arrivato nel deserto alla ricerca dei fanatici , Braccio evita alcune trappole e trova i  bastardini terroristi che sono, come avrete gia capito, i Mings che gli  lanciano contro il MINGDRAKE!

 

Il robot  esce però dalla piscina come Mazinga Z (vabbè sò tutti uguali sti cartoni giapponesi avrà pensato Pierluigi ed avrà fatto un pò di confusione).Sei scatole di spinaci fanno la differenza e il goldracchio taroccato stile dealextreme viene sgangherato a colpi di pugnoni spinacici e ceffoni al fulmicotone. Il mondo è salvo ma Popeye no . Olivia gli scassa le corna quando torna a casa  perchè convinta del suo tradimento con X-29.






Gioia degli occhi.

11 commenti:

  1. Meno male che hai provveduto tu a recensirla: io ce l'ho tra gli albi da leggere perché l'ho intravista sfogliandoli, ma ancora non mi è capitata sottomano.
    Penso rientri, assieme a "I baffi di Hitler" e "Telefilm giapponesi" (recensito su Doc Manhattan), tra le storie che starebbero bene in un volume monografico dedicato al Popeye italiano...

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    1. magari uscisse un "Best of" di Braccio Bianconi :-(

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    2. Mi sa che ce lo stamperemo noi lavorando di scanner...
      Magari con copertina inedita di Sangalli, frontespizio inedito di Dotti, prefazione di Motta...

      Fantasie a parte, se hanno ristampato Inferno 2000, secondo me l'impresa "ufficiale" con Braccio di Ferro non sarebbe impossibile!

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    3. Ah! Me lo ricordo! Era Mingdrake Robot, e non Mandrake Robot come erroneamente ho detto!!! Finalmente l'ho trovatooooooooo!!!! Però vorrei tanto rivedere la versione integrale, come iniziava e come finiva!!!! Sono molto affezionato Braccio di Ferro, contro Jeeg Robot (prima) Mazinga (poi)... e naturalmente Goldrake!!!! Fatemelo sapere, se ce lo pubblicate. Visto che avete fatto la versione integrale con Geppo in "Un aiuto insperato". In poche parole.... me lo ricordavo, che nel 1989 avevo 10 anni. :-D

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    4. @Gas75...Io se trovo dei doppioni (dagli anni 80 in su) di Braccio scollo le storie che mi piacciono di più e le rilego.@Danilo il Super Braccio di Ferro 222 se cerchi bene su Google lo trovi bello e pronto, non ho intenzione di postare l'intera storia senza il permesso degli autori.

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    5. @Salvatore Giordano. Ho capito se cerco su Google la trovo, in caso contrario contattiamo gli autori di chiedere il permesso. Comunque... ti auguro Buon Natale ed un felice anno nuovo 2013! :-D

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  2. ... ma ... intendi davvero il Grande Cesare oppure la Cariatide? :-)

    Un commento serio: se non sbaglio, già alla loro prima apparizione i Ming avevano una specie di robottone, anzi un burattino gigante animato da loro stessi, che veniva distrutto da Braccio. Giusto?

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    1. Pare di sì http://retronika.blogspot.it/2012/07/lorigine-dei-ming-parte-seconda-mi-sono.html anche se non è una storia Bianconi.

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    2. @Giuda, si il Grande Cesare , stessi occhialoni neri e "segreti segretissimi", per la seconda ci ha gia pensato il vicecapitano Gaspare inserendo il link.

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  3. Probabile prima pubblicazione di questa storia: Braccio di Ferro n° 133 del 1979.

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