20/01/14

Human Killing Machine (per gli amici HKM)-U.S. Gold-Marzo 1989**

Promo del gioco che non c'entra una mazza

Un sequel non ufficiale dello Street Fighter capcomiano.
Sviluppato dalla Tiertex questa boiata ha un  interessante cast di  lottatori pieno di clichè e razzismo come era di moda nei favolosi eighties prima che qualche bestia inventasse quel concentrato d'ipocrisia chiamato politically correct che ha cancellato in una notte cameriere, negri e spazzini.


Uscito per ZX Spectrum, Commodore 64, Amstrad CPC, Amiga, Atari ST e mi sa pure per Ms-Dos questo gioco ci fa impersonare Kwon , un artista marziale coreano che vuole diventare il campione del mondo di pestaggi. 

Ryu vs Jason Statham

Gli avversari sono:
 
Igor un soldato dell’ex U.R.S.S.  che delle regole del torneo non ha letto il depliant e quindi  ti spara con il suo fucilazzo, un tipico scontro alla pari.

Quando un coreano incontra l'uomo col fucile è un uomo morto

Shepski, il cane di Igor 

Il commissario Rex

Maria: una zoccola olandese che combatte nel distretto a luci rosse di Amsterdam

Volevi andare via senza pagare?

Helga: un’altra pulla, amica di Maria, ma più grossa e cattiva

 Helga interpretata da un giovane  Antonio Provasio

Miguel: un matador 

Brutus: il toro di Miguel

Cosa ci fa un toro nel Red Light District? Ve lo devo proprio spiegare?

Franz: un cameriere tedesco che lancia bottiglie di vino

Il famoso colpo di Trinchetto


Hans: uno Strurmtruppen ubriacone

Yodel-adle-eedle-idle-oo



Lebanon: un terrorista Arabo

E dopo questo colpo negli zebedei il povero Lebanon  sarà la delusione delle  40 vergini promesse

Merkeva: la belva kamikaze di Beirut con un missile attaccato sulla schiena

Gli scontri sono conditi da onomatopee belle grosse, tipo i telefilm camp di Batman.
Per vincere tutti gli avversari basta avvicinarsi, abbassarsi e premere ripetutamente il tasto fire del Joystick.
Emulatevelo! 


6 commenti:

  1. Indubbiamente rispetto a "Street Fighter" ha esteso l'eterogeneità dei vari lottatori... :-)
    Del resto, sia prima che dopo il capolavoro Capcom, il mondo dei videogames si è ben popolato di cose del genere, con risultati più o meno riusciti.
    A me questi videogiochi piaceva vederli giocare, io mi ciment(av)o soltanto a "Tetris" (quello coi cosacchi che appaiono quando completi un quadro), "Passing Shot", "Arkanoid" e poco altro... Solo una volta feci un torneo di "Street Fighter II", sempre sfidando altri giocatori, e li vinsi tutti (con Dalshim) per poi perdere miseramente contro il primo avversario (all'epoca) non selezionabile, Balrog.

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    1. Con Dhalsim è difficilissimo! Compliments!

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    2. Gli altri giocatori non erano espertissimi...
      Dhalsim lo chiamavamo "il denutrito" :-D per via anche di una vaga somiglianza con un ragazzino che bazzicava la sala giochi all'epoca, effettivamente molto magro e di carnagione scura (però capelluto).

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  2. Avrei visto bene anche un'italiano mafioso e un nero che fà rapper.

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  3. Dai penso che all'epoca il gioco ci poteva anche stare

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  4. Mi ricordo che un gioco di boxe aveva come personaggio un certo "Ravioli Mafiosi".
    Comunque sprite orrendi... come i giapponesi nessuno riesce a farli... soprattutto mi impressiona quella sfumatura "scalata" in tutto il corpo... chissà che programma usano.

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