23/04/16

Il Pietrino di Ramón Monzón ma non di Luciano Gatto...un altro mistero Bianconi risolto da Fred Andrieu.


Gaspare Pero ha fatto una scoperta sugli Albi del Gigante Grissino, una storia di Pietrino personaggio creato da Luciano Gatto di cui potete leggere un bel po' di storie qui non disegnata e suppongo nemmeno scritta dal maestro Disney (e prima Bianconi). 
In seguito Gaspare mi manda un altra tavola, sempre tratto dall'albo di Grissino, presa da una storia di tale "Johnny Pelliccia":



Chissàchilosà?

Lo sapeva l'appassionato Bianconi (e non solo) Fred Andrieu (qui il suo bellissimo Blog )
che scrive nei commenti:
"Il disegnatore è Ramón Monzón. In Francia Pietrino si chiama "O-Rock". Johnny Pelliccia si chiama "Trap-Trapper".
Ramón Monzón è stato molto popolare in Francia. La sua serie sono stati pubblicate nelle stesse riviste che hanno tradotto e pubblicato i fumetti Bianconi negli anni '70 in Francia (Nonna Abelarda, Braccio di Ferro, Felix the Cat, Trottolino, Geppo...)"

Aggiungo io, Pietrino andò in vacanza in Francia, spedito da Bianconi senza che il buon Luciano Gatto (che ha risposto in e-mail)  ne sapesse nulla.

16 commenti:

  1. Bene, ora l'enigma è di pubblico dominio! :)
    Nel corso della corrispondenza odierna avevo ipotizzato anche Jacovitti (in Bianconi?), Bottaro e Rebuffi... Purtroppo nelle biografie di questi tre maestri non c'è menzione di questi personaggi che pare non condividano lo stesso mondo narrativo (Pietrino è preistorico anche se già dispone di libri e telefoni!) mentre Pelliccia è similwestern (alla Whishy e Gogo per intenderci).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ovviamente nessuno dei tre lo stile del disegnatore lassù non c'entra nulla con i Bigghissimi che hai citato.

      Elimina
  2. Le dessinateur est Ramón Monzón. En France Pietrino s’appelle "O-Rok". Johnny Pelliccia s'appelle "Trap-Trappeur".
    Ramón Monzón était très populaire en France. Ses séries étaient publiées dans les mêmes magazines qui traduisaient et publiaient les comics Bianconi pendant les années 70 en France (Tartine, Cap'tain Présente Popeye, Miaou voilà Félix le chat, Troto, Dodu...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grandissimo Fred! Sai che la prima risposta che ho dato a Gaspare via mail è stata: "Potrebbe anche essere un fumetto francese che hanno rinomato Pietrino i Bianconi" , il signor Pero mi è testimone :-). Grazie per aver risolto il mistero :-)

      Elimina
    2. Grazie Fred!
      Confermo che Salvatore ha avuto occhio nel riconoscere una "mano francese".

      Elimina
    3. Il problema che mi ero posto...molti nostri personaggi Bianconi erano sì stati pubblicati in Francia e sapevo che gli albi d'oltralpe contenevano storie autonome realizzate da autori francesi ma Bianconi aveva così tanta produzione che dubitavo potesse, per riempire i giornalini italiani, utilizzare storie francesi. Avevamo Lazo Kid che Motta mi disse spagnolo, gli inglesi di Poldino (Buster) e alcune storie inglesi erano state infilate come riempitivo (tipo la famiglia dei corvi) anche in Braccio di Ferro. Cenisio pubblicava tanta Francia, un pò anche Alpe ma per Bianconi non lo sapevo indi me l "ero presa" con gli autori Italiani. Per fortuna è arrivato Fred! La mia idea è comunque che quello non sia il "Pietrino" di Luciano Gatto ma proprio "O-Rok" è che Bianconi abbia utilizzato il nome di un vecchio personaggio per motivi suoi (diritti, familiarità, ecc...). Comunque gradevolissimo sto Ramón Monzón e sono felice che sia stato una scusa per scrivere un pò di autori come Tonna, Orlich e Boselli Sforza.
      O.T.: Lo sapevate che Berardi e Milazzo fecero una storia di Tarzan (ai tempi pubblicato da Cenisio) per i francesi, è da una vita che voglio leggerla ma non lpho mai beccata negli albi italiani.

      Elimina
    4. Sì, probabilissimo che Bianconi abbia ribattezzato O-Rok utilizzando un nome della propria scuderia affine al genere di storie...
      Mentre Johnny Pelliccia è il nome dato in Italia direttamente al personaggio francese, non c'è un Johnny Pelliccia "made in Italy", vero?

      Elimina
    5. Mi pare di no, noi avevamo Raviolo Kid e Devy Crock come trapper Bianconi

      Elimina
    6. Il mistero Bianconi rimasto è questo e nessuno ahimè si è fatto avanti:

      http://retronika.blogspot.it/2014/06/ancora-il-misterioso-disegnatore.html

      http://retronika.blogspot.it/2014/05/un-grissino-misterioso.html

      Elimina
    7. Già, quello è tosto da individuare!

      Cosa strana che ho notato in fatto di disegnatori: Colantuoni debutta su Braccio di Ferro sin dai primissimi albi (1964!), poi c'è il vuoto e lo si ritrova dopo un decennio quando oramai Bianconi è diventato Metro. Verrebbe da pensare che quello degli anni Sessanta non sia lui, oppure che dopo le prime storie sia migrato su altre testate (Soldino, Bongo...), per tornare nello staff spinacico in seguito.
      È la seconda che ho detto, vero?

      Elimina
    8. sicuramente, ha lavorato molto di più per Bancarotta che per Spinacia creando forse i personaggi più divertenti Nik e Nok, Magnus, Bongo, Gennarino.

      Elimina
  3. Qui ci sono alcuni dettagli circa la storia "Pietrino e il mago" (O-Rok). Lo scrittore è Gilles Capelle. Ho trovato questa storia in "Prosper (Provolino) #35", che è datato agosto 1981. Penso che sia una ristampa. Tavole originali su comicbd: http://www.comicbd.fr/AUTEUR%20IMAGE/Capelle%20Gilles%20SCENARIO.jpg

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È una ristampa, l'albo di Grissino è datato 1974...

      Elimina
    2. Sì, questo è quello che ho pensato. O-Rok è arrivato nelle riviste francesi all'inizio del 1970. Molto è stato ristampato nel '80.

      Elimina
    3. Ho iniziato a indicizzare alcuni episodi per il GCD : http://www.comics.org/character/name/O-Rok/sort/chrono/

      Elimina