21/08/19

Marzolino Tarantola di Bonvi RIZZOLI 1980 ****


Quanto mi manca  Bonvi! Sturmtruppen è stata la migliore striscia italiana di tutti i tempi, non me ne voglia il longevo Lupo Alberto di Silver. Di Bonvi mi piaceva la follia, erano tempi in cui l'autore di fumetti era anche lui fatto di fumetto. Lo ricordo pazzo nel Be Bop A Lula di Red Ronnie e in tutte le sue interviste, sempre fuori dalle righe. Non meritava di essere piallato da un autista balordo, ci ha dato tanto divertimento e chi ci ha fatto ridere merita un posto speciale in questo mondo triste.

Adesso scriviamo di Marzolino Tarantola, ho ritrovato in soffitta il volume di Rizzoli che mi aveva regalato anni fa mia Zia. Non ci crederete ma l'ho letto adesso dopo averlo tenuto al fresco per almeno trent'anni, non credo di averlo avuto in dono nel 1980, anno di stampa, ma penso sia stato acquistato qualche annetto dopo in una libreria di remainders (Gulliver?) a Palermo.


Non l'avevo letto perché quei personaggi lì mi sembravano una copia di Nick Carter e la sua crew, poi non so per quale motivo da bambino avevo paura dello sceneggiato di  Saturnino Farandola (Marzolino è la sua parodia) che passava in Rai.
Credo che m'impaurisse la Sigla che adesso trovo bellissima.
Marzolino Tarantola nasce nel 1979 su Supergulp e poi viene stampato su Tv Sorrisi e Canzoni e nel Corriere dei Piccoli.


L'eroe è protagonista di due lunghe avventure, di cui soltanto una stampata e l'altra rimasta in esclusiva semianimata di Supergulp. La grande corsa, l'unica storia uscita a fumetti,  fa il verso a Il giro del mondo in 80 giorni,la grande corsa di Blake Edwards e le Wacky Races.
Marzolino è un riccazzo che vuole vincere altri soldi in una folle corsa intorno al mondo, l'accompagnano il maggiordomo Alfred (non quello di Batman) e Enrico chiamato "equipaggio" che è la versione scema (si di più) di Patsy. Il nemico di Marzolino è il  professor Moriatry, una specie di Dick Darstadly che ha come  assistente il povero  Perfidio che viene sempre sminchiato a sganassoni dal malvagio professore. 




Dell'avventura avevo soltanto la parte finale, per fortuna nel 2016, nella collana Superfumetti di Mondadori il volume "Marzolino Tarantola - La grande corsa" l'hanno pubblicata completa (e costa pure poco), l'unica fesseria è che è stampata in bianco e nero, mentre i volumi Rizzoli formato Asterix erano a colori.



Graficamente "LA GRANDE CORSA" è una delle cose più belle disegnate da Bonvi, tavole fitte fitte e dettagliatissime che ritraggono la Transilvania, Atlantide, con comparsate di simil-Sturmtruppen.
Fa capolino, omaggiata, anche la fattoria Mckenzie.
La cosa migliore della storia orchestrata dal Bonvicini è il ritmo, madosca quante cose succedono in un batter d'occhio, piratesse bone, mostri, cowboy, guerre mondiali ed atlantidei che vengono fuori dalle fottute pareti, come direbbe James Cameron.
Se riuscite a trovare a poco prezzo i volumi Rizzoli Junior prendete quelli, che sono meglio, può darsi che in qualche "LIBRACCIO" o mercatino si trovino, su Ebay costano un botto. In alternativa c'è il volumetto Mondadori in black and white.

4 commenti:

  1. Porti un grande rispetto oppure un timore reverenziale per la tua parente, visto che la chiami Zia con la maiuscola? :D
    Non ho mai letto questo fumetto di Bonvi, che sembra molto interessante. La sua è stata una perdita veramente drammatica per il fumetto italiano, mi ricordo che quella trasmissione di Red Ronnie (Help, mi pare) portava una sfiga tremenda ai fumettisti... Bonvi era andato nello studio per vendere delle tavole per aiutare un amico in difficoltà di cui non venne fatto il nome, ma che si scoprì poco dopo: era Magnus, che infatti morì dopo pochi giorni o settimane. Ricordo che Red Ronnie fece vedere scene del suo funerale in cui compariva anche Hugo Pratt, e sappiamo tutti come finì. :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Noi siculi portiamo sempre rispetto e baciamo le mani ;-) Non ricordo se ho visto Bonvi su Help o Be Bop a Lula sempre del Ronnie.

      Elimina
  2. Mai sentito questo Marzolino Tarantola... In effetti questi personaggi sembrano la squadra di Nick Carter alanfordizzata... Se ho ben capito si tratta di un fumetto "meteora", almeno Bonvi non ci ha lasciato altro di pubblicato...

    RispondiElimina