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23/03/15

Ci sono vari motivi retronici per venire a Bergomix l'ultimo week end di Marzo...


Un ottima primavera.

Allora , il venerdì 27 alle 21
-Premiazione Bergomix Prize e Consegna dei Bergamoscar del Fumetto
-Inaugurazione della mostra "IL FUMETTO UMORISTICO DI SANDRO DOSSI", con illo medesimo pronto a sketchare , ci saranno anche la direttrice di Topolino Valentina De Poli, Stefano Vietti e il maestro di sigle Giorgio Vanni

Sabato 28 dalle 15:00 Conferenza "TITO FARACI ALL-STAR" accompagnato da Silvia Ziche. Ci sarà anche Pier Luigi Sangalli pronto a disegnare Bracci, Abelarde e Geppi a go go

Domenica 29 , sempre dalle  15:00 Conferenza "L'IMMAGINARIO DEL FUMETTO COMICO ITALIANO"
con il ritorno del Dossi

Io farò il possibile per esserci.

Tutte le informazioni qui

http://bergomix.blogspot.it/2015/03/dal-27-al-29-marzo-gran-gala-del.html

28/01/15

Il bellissimo Popeye di Sergio Ponchione


Una bella chiaccherata in quel di Bergomix l'ho fatta anche con il bravissimo fumettaro astigiano Sergio Ponchione, che mi ha lusingato dicendo di essere uno dei lettori di Retronika. Il motivo?
Anche lui, come noi ama Popeye in maniera viscerale e tutto il fumetto classico. Si è parlato di Segar, Zaboly, Sagendorf, London, Eisman e di tutti gli altri disegnatori di Braccio Di Ferro. Sergio era contento di essere accanto al mostro sacro Dossi, anche lui era un fan Bianconi ed ha comprato persino un paio di tavole originali e, l'ormai rarissimo, Geppo Inferno 2000. Sono rimasto affascinato da questa fantastica splash page che Ponchione ha realizzato per un volume celebrativo dedicato dai francesi al marinaio . Il titolo dell'albo è "Revoilà Popeye" ed è stato stampato da Onapratut nel 2012. Sergio mi raccontava che in Francia non si sono posti molti problemi di diritti per realizzare il volume, basandosi sulla famosa leggenda (?) del web che il Popeye in Europa ha i diritti scaduti e volendo si possono realizzare cose nuove, chissà perchè in Italia di Braccio invece non si vede più nulla.

27/01/15

Un pomeriggio con Sandro Dossi.


Ormai con Sandro ci si vede spesso, grazie all'Associazione Culturale Bergomix. Dossi è stato il mio primo contatto Bianconi, da sempre presente su Facebook è stato una sorta di "mentore" di Retronika ed ha spesso colmato le mie lacune e perplessità in relazione a storie e disegnatori.
Penso che non andrò mai a Lucca Comics, preferisco cose locali e casarecce come le manifestazioni di Leonardo Monzio Compagnoni, per il semplice fatto che c'è sempre tanta gente ma mai caos , un'occasione per una bella chiaccherata con gli autori, senza bisogno di prendere il numerino e con un'atmosfera da caffè e  pasticcini in salotto che meglio si presta alla mia indole. Da anni raccolgo gli aneddoti del buon Sandro e questo capitolo di "un pomeriggio con..." si apre con gli esordi di Giorgio Cavazzano

"Quasi" tutti i personaggi disegnati da Dossi

Non molti sanno che il maestro Disney (che tutti copiano a nostre spese, nessuno è pari all'originale...sia detto), come mi raccontò anche Alberico Motta in una mail, esordì come assistente dello sfortunato Luciano Capitanio.

22/01/15

Sandro Dossi per voi il 24 e il 25 Gennaio al centro commerciale Le Due Torri di Stezzano.


Il caro maestro sarà disponibile in quei due giorni, come al solito prodigo di sketch per tutti gli appassionati. Saranno disponibili tavole originali per l'acquisto. Tutto questo sempre grazie all'Associazione Culturale Bergomix

19/01/15

Un pomeriggio con Pier Luigi Sangalli.


Grazie all' Associazione Culturale Bergomix ieri pomeriggio presso il centro commerciale Le Due torri di Stezzano c'è stato un incontro con l'autore Bianconi. La cosa che mi ha più colpito è la quantita di gente che si è fermata interessata e che tutti gli ultratrentenni ricordavano Geppo, Abelarda e Braccio di Ferro con affetto, la stessa Elisabetta (figlia di Pier Luigi) mi ha detto che hanno venduto più materiale originale lì, nel centro commerciale, che non a Lucca Comics, il che fa pensare a quanto fossero orgogliosamente "Pop" i nostri amati giornalini comici per ragazzi, che i loro luoghi non saranno mai quelli delle librerie d'essai e che, con piacere, non saranno mai scambiati per le odiose e tronfie "Graphic Novels" con cui si impastano la bocca quelli che si vergognano di dire FUMETTO (tutto maiuscolo). E' stata un ottima opportunità per una lunga chiaccherata con il più prolifico, insieme a Nicola Del Principe, tra gli autori della famosa casa editrice. Pier Luigi, nonostante l'età e ferreo come il Popeye italiano che ha portato avanti per migliaia di tavole, sin dalla prima storia e fino alla fine della serie avvenuta ormai 15 anni fa. Aneddoti a non finire che in base ai ricordi del lungo colloquio tenterò di trascrivere, a mò di appendice di "da Braccio di Ferro a Provolino", è mia idea integrare, se possibile,le informazioni "a posteriori" sul Blog. Spesso mi hanno rimproverato di aver dato poco spazio alla storia dell'Edizioni Bianconi ed ai suoi autori nel mio libro, ma è stata soltanto una questione di "spazi", quella era una piccola enciclopedia dei personaggi ed avevo a disposizione soltanto 150 pagine (poi diventate 164) e per poter fare qualcosa di semicompleto, con storie consigliate e cronologie ho sacrificato un po di "romanzo". Sarebbe bello un giorno poter scrivere qualcos'altro incentrato soltanto sui ricordi degli autori, con la loro collaborazione, speriamo che qualcuno sia interessato e proponga la cosa, io sto qua sulla riva del fiume di dati. Iniziamo con qualche chicca aneddottica. Avete idea di quanto fosse diventato ricco grazie ai fumetti Renato Bianconi? Molto. Sia Sangalli che Dossi e Motta mi hanno raccontato di quella volta che, stanco della visuale occupata , Renato Bianconi decise di far "piallare" un colle che nascondeva il panorama davanti alla terrazza della sua villa.  Renato poteva a suon di dindi e riuscì persino ad riacquistare con gli anni, bonificare e ristrutturare tutte le proprietà che aveva perso la sua famiglia.

23/10/13

Noi Zagor “il film” recensione ***






Interessante questo documentario per appassionati dell’eroe di Darkwood che da cinquantadue anni ospita nella sua “Isola che non c’è” tutto quello che è avventura e mistero.
Il film inizia con una lunga intervista a Gallieno Ferri, ancora in ottima forma nonostante l’età, si continua con il lungo intervento di Moreno Burattini e ci si può immergere nella vita di redazione della  Sergio Bonelli editore.

29/09/13

Mejo de Pejo-I Puffi di Sandro Dossi a Bergomix


Ieri ho passato un bel pomeriggio grazie al sciur Leonardo Monzio Compagnoni che ha organizzato una festa puffosa comprendente la proiezione del film  "I Puffi 2" (invero carino).
Il meglio della serata è stato il gentilissimo Sandrone Dossi che ha sketchato schtroumpfs a manetta per tutti i bambini (grandi e piccoli) presenti alla manifestazione.

01/05/13

I bellissimi doni che ho ricevuto da Sandro Dossi a Bergomix 2013

Timoteo che tenta di circuire un Olivia poco convinta

Una meravigliosa tavola di Geppo con Beotone e Berlicche tratta dalla storia "La pappa di Berlicche"


28/04/13

Una giornata a Bergomix...Sandro Dossi in action!



Finalmente ho potuto conoscere "live" il grande Sandro, nonchè la nuova lega fumettara partorita da Bergamo. Si è discusso molto di possibilità remunerative e di pubblicazione per  gli autori emergenti che vadano oltre  l'autoproduzione.



Ho visto gli interessanti lavori di  Filippo Curzi  (L'Insonne-Marvel vs Capcom 3), Marco Ventura (Norby-Milite Ignoto), Enzo Furfaro (Atlantide-Milite Ignoto), Michele Carminati (Valgard-Flower ) ed  il talentuoso staff di Prequel
Ho  conosciuto il grande Orlando Furioso , il papà di Fumetti di Carta che ha sicuramente più conoscenza di me del fumetto moderno  e mi ha invogliato ad acquistare qualcosa di nuovo (me misero, me tapino). 
Io da buon retroniko ho spostato tutta la mia attenzione al grande Sandro...un ragazzo tra i ragazzi. 
E' stato un vero piacere sentirlo discutere della situazione meravigliosa del mercato negli anni sessanta-settanta, dove tutti quelli che avevano matita e pennello avevano la possibilità di provare a fumettare, gli editori rischiavano e le riviste contenitore erano trampolino di lancio per molti emergenti. 
E' stato un onore conoscere la gentilissima  Loredana Motta, eterna compagna di Sandro,  con cui ho discusso piacevolmente e che è fonte di anedotti inesauribile. Ad esempio non sapevo che la signora Dossi collaborasse in alcune sceneggiature del marito ed è stato bellissimo ascoltare la dolce versione femminile dei "fatti" inerenti il fumetto umoristico italiano. Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna.
Tornando a Sandro ha sparato Geppi, Bracci  e Abelarde spaziali a velocità da rotativa.
Tutti gli sketch erano fantastici e curati....ma quando ha tirato fuori le sue tavole inerenti al periodo Disney-Warner-Hanna & Barbera ...aaaahhhhhh!
Che meraviglia! Roba da sindrome di Stendhal  (guardate un pò qui)


Godetevi Sandro Dossi in Action!