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01/12/15

Per Sbam! Comics il fumetto non è morto (però forse è diventato roba per vecchi)


Il buon Antonio Marangi mi ha inviato uno Sbam!link  con risposta al mio post precedente.
Io argomento a mio modo (sempre di panza e da lettore).

In blu le parole di Antonio, in nero le mie idee:

Sono d’accordo con l’amico Salvatore su molte cose, la sua analisi dei motivi che hanno fatto scendere drasticamente il numero dei lettori di fumetti è certamente condivisibile. Quello su cui invece personalmente dissento è la conclusione cui arriva: a mio parere, il Fumetto (uso volutamente la maiuscola, come politica di Sbam! per evidenziare il genere) non è morto, ma si è semplicemente evoluto. In meglio o in peggio è un altro discorso, ma certamente è un media che sta cambiando.
Una volta, qualsiasi bambino leggeva fumetti. Per forza: non aveva alternative. tv-dei-ragazziNoi bambini degli anni Settanta uscivamo da scuola alle 12.30 e – a compiti conclusi – avevamo parecchie ore libere davanti. Ogni pomeriggio, attendevamo come la manna la mitica TV dei ragazzi, che però cominciava solo alle 17 e durava un’oretta. Il resto del tempo si divideva dunque tra il pallone (o gioco equipollente per le bambine) e, appunto, la lettura dei fumetti, che infatti aumentava esponenzialmente nei mesi invernali, limitata solo e unicamente dall’esaurirsi della paghetta settimanale e/o della munificenza (o della possibilità) genitoriale. Non a caso, erano gli anni del boom della Bianconi, della Alpe, dell’Editoriale Corno…


27/11/15

Il Fumetto è morto...facciamocene una ragione


(Scritto di panza)
Quando leggo che "Sorrisi e Canzoni"  vende più di 1.300.000 copie alla settimana e leggo i "numeri" del fumetto la cosa mi pare talmente evidente che la rabbia e lo sgomento che vedo in giro per la chiusura di un Saguaro e di  Adam Wild, l'estinzione del reparto "ita" di Star Comics, i flop DC di Rw ecc...mi fanno sorridere. Parlo da consumatore ed amante della nona arte. Il fumetto è diventato noioso, costoso e anacronistico. 3,50 € di media per albo sono uno sproposito, in qualunque libreria di remainders per lo stesso prezzo prendi uno Stephen King che ti dura una settimana. Con il prezzo di 3 albi compri un videogame usato o l'abbonamento mensile a Netflix. Il rapporto tempo/denaro è sproporzionato. Io un fumetto lo leggo in media in 20 minuti. Le graphic novel sono un invenzione ridicola, il fatto che ZeroCalcare sia lento nel produrre non giustifica il fatto che per leggere una sua storia debba sborsare 18 €, e delle copertine di marmo non so che farmene. Gli e-comics sono più comodi, ne tengo a decine nel tablet, mi è più semplice collezionare o ricercare un albo, ma anche lì i prezzi ufficiali sono, oserei dire "divertenti". Amazon...ma veramente mi vuoi vendere una manciata di byte a 10 €?