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09/08/19

AFTER BURNER Coin-op Sega 1987****





Io sono cresciuto in una sala giochi, tra mendicanti di monetine, fumatori accaniti, geni del joystick e bulli di quartiere. Prima di poter aver accesso ai Pub per noi pischelli era normale pascolare in questi posti meravigliosi dove potevamo toccare il futuro, dove l'arrivo di ogni cabinato era un "OOOOOOHHHHH" di poviana memoria e dove ci rendevamo conto che le nostre console o computer di casa avrebbero avuto delle conversioni di merda di quelle meraviglie videoludiche a gettoni.
I nostri sogni costavano 200 lire.

30/11/16

Silver Surfer Nes (Arcadia Systems) 1990*


Oh mio Dio! Un bacchettata sulle falangi! Lacrime e nervi! C'erano tutti gli ingredienti per un gioco epico, un classico senza tempo. La grafica delle schermate d'intermezzo era favolosa per un Nintendo Entertainment System, la colonna sonora strepitosa...ma porco Giuda!

20/05/16

Schiaffi e Fagioli il videogame di Lo chiamavano Trinità****


L'hanno fatto! un sogno che diventa realtà! Il picchiatutti di Bud Spencer e Terence Hill è un piccolo gioiellino programmato nel 2015 da Lochiamavanotriniteam pieno di piccole citazioni che faranno felici i fans. Già dalla schermata iniziale con Terence Hill trascinato dal cavallo e l'immortale colonna sonora di Franco Micalizzi con la fischiettata di Alessandro Alessandroni proverete qualche brividino. Ottima la scelta della pixelart rispetto ai poligoni, più consona alla tipologia di gioco e che dà quell'effetto retroniko che un omaggio del genere deve avere.

22/11/15

16/11/15

Donald Duck: Mahou No Boushi (ドナルドダックの魔法のぼうし) Super Famicom 1995 ****


Pare strano che uno dei più bei giochi dell’americanissimo Paperino sia stato un'esclusiva soltanto per il mercato Giapponese.  Donald Duck: Mahou No Boushi (Paperino e il cappello magico) uscì per Super Famicom (Super Nintendo Jap) nel 1995 sviluppato da SAS Sakata e distribuito da Epoch, software house che ci ha regalato i migliori giochi di Doraemon sulla stessa console Nintendo che ospita questa vicenda ludica del pennuto. La trama pare uscita da una classica storia del Topolino libretto: E’ il compleanno di Paperina e il povero Paperino non si trova (come il solito) un dollaro in tasca per comprarle il costosissimo cappellino che la “ragazza” ha chiesto come regalo.

12/05/15

DuckTales 1989 (NES)




Recensione di "NELLA MENTE DI ZERO"


Prendete il papero più ricco del mondo e la famosa software house giapponese Capcom, riportate il tutto al lontano 1989 e avrete tra le mani uno dei più apprezzati platform game di sempre. 

Cavalcando l'ondata di successo della serie animata DuckTales, prodotta dalla Disney ed avente come protagonisti Paperon de' Paperoni e i nipotini Qui, Quo e Qua (lasciando in disparte il povero zio Paperino), Capcom sfornò per la console domestica Nintendo Entertainment System (NES), una pietra miliare del mondo videoludico. Nei panni di Paperon de' Paperoni (d'ora in poi Zio Paperone), viaggeremo in cinque diverse location selezionate liberamente dal computer centrale del deposito: dalla foresta Amazonica all'Himalaya, passando per la Transilvania e per le miniere africane, fino ad arrivare fin sulla Luna. Il nostro compito sarà quello di ritrovare cinque antichi manufatti custoditi uno per ciascun livello, cercando di arrivare prima della famosa Banda Bassotti. Perché quelli, in qualsiasi posto ci possiamo trovare, ce li ritroveremo sempre e comunque tra le bal...ehm, alle calcagna.

15/12/14

Recensione: Jackie Chan Stuntmaster (Midway) Formato: Psx uscita: 22/08/2000 ****1/2


Oh io avrei dato anche cinque asterischi, sono follemente innamorato del primo Jackie Chan, quello dei film hongkonghesi, prima che gli americani trasformassero l’artista marziale nell’ennesima macchietta cinese. Non molti sanno che Jackie è anche un grande fan dei film di Bud Spencer e Terence Hill, a volte nominati tra le sue “ispirazioni occidentali”, e, in effetti, anche nei film di MR. Chan c’è spesso quel misto di umorismo e mazzate che hanno fatto la gloria degli attori italiani. Stuntmaster è secondo me il miglior picchiaduro a scorrimento uscito sulla mitologica Playstation, console che ho fuso almeno tre volte e che in casa mia era perennemente accesa, giocata a staffetta da me, mia sorella e mio cognato e che tirava le cuoia in ogni afosa estate sicula anche con il ventilatore a palla appoggiato sul lettore. 

28/11/14

The Incredible Hulk versione SNES (U.S. Gold) 1994***1/2


Ho ripreso in mano questo platform picchione sviluppato da Probe. Il gioco era uscito anche per Mega Drive e Sega Master System. 




Ho la convinzione, forse errata, che quando si deve produrre un gioco su cartoons o fumetti la migliore scelta sia sempre il 2d, più affine alla controparte cartacea. Ho deciso di “giudicare” la versione Nintendo, perché ai tempi quando si facevano le conversioni multiformato, nessuno batteva l’ammiraglia dell’armata di Mario.

23/06/14

1993 la "PIPISTATION"


Eccolo qui il primo videogame dove il Joystik è fatto di carne. Un progetto post-laurea dei geek del Massachusetts Institute of Technology. In alto era presente un monitor LCD ed in prossimità del foro di scolo un preciso sensore di fluidi. Il giocatore doveva prendere la mira con la sua "arma biologica" e con  il getto della propria minzione centrare il bersaglio evitando di spruzzare disordinatamente il resto del water. Il gioco era composto da tre piccole fasi da 20 secondi ciascuno dove si dovevano eliminare più "Dick Penis" (parodia del vice-presidente americano dell'epoca Dick Cheney) possibili.

11/03/14

Hagar il terribile (per Amiga e Commodore 64) ****



Anche il simpatico vichingone di Dick Browne (che ricordo per un periodo è stato pubblicato anche da Bianconi per una testata di pochi numeri) ha fatto la sua comparsata nel mondo dei videogames.

18/02/14

Recensione. Felix the Cat per Nes (Hudson) 1992****


Felix the Cat, prodotto da Hudson e programmato da  Shimada Kikaku, uscì per NES e poi fu convertito anche per Game Boy. Il gioco è ispirato alla serie televisiva del 1953, che da noi arrivò molto più tardi (mi pare negli anni ottanta), è bilanciato perfettamente, mai frustrante pieno di power up e con una grafica per i tempi che rivaleggiava con quella di Super Mario 3 sulla stessa console ad otto bit.


03/01/14

Gianni Boncompagni gioca a Pac Man nel 1984



Chicca trovata su  Electronic Games n.6 del giugno 1984, sulla rivista dell' Edizioni JCE avevano organizzato un torneo per il gioco della Namco a cui parteciparono vari Vip.