10/11/16

Ebbene sì c'erano anche i pantaloni "Mafia" (uno Spotonika da Giustizia a strisce)



Francesco di Giustizia a strisce mi ha inviato un articolo che vi propongo volentieri:


Scorrendo le pubblicità che apparivano sulle pagine di Topolino una ‘ntina di anni fa, affianco a prodotti classici per bambini e ragazzi di ogni età (pistole, bambole, modellini, dolciumi, ecc.), si trovano alcuni giochi da tavolo di ambientazione poliziesca, che dunque rimandano a nozioni di diritto penale.

Uno del 1973, Colpo grosso a Topolinia, sembra una creazione originale della Clementoni, società che esiste ancora oggi e che, all’epoca, tra l’altro, pubblicò anche un gioco da tavolo dedicato a Tex Willer.

01/11/16

Spotonika 1967: Moviton, Corgi, View Master ecc...


Che ne sanno i 2000? Come recitava l'hit di questa estate. Ma che ne sappiamo noi dei 70 ed 80 di come passavano il tempo i ragazzini degli anni sessanta. Alcuni sparavano le loro cartucce con Pussy 22, arma giocattolo che sembrava il titolo di un film hard. 

20/10/16

OLYMPUS. IL VASO DI PANDORA. COSMO POCKET N. 26. GIUGNO 2016. 5 €***



Era da un bel po' che non vedevo le bellissime tavole di Jackson "Butch" Guyce...dal tempo di X-Factor pubblicato da Play Press. Il cinquantacinquenne è migliorato parecchio e già mi piaceva negli anni novanta. Butch è diventato più fotografico ahimè, però rispetto ad altri tipi che ci stanno in giro adesso che ricalcano le Jpg delle pornostar per disegnare le supereroine si vede che mr. Guice ha solide e fantasiose matite alle spalle...specialmente quando compaiono i bellissimi mostri mitologici ottimamente tratteggiati dal bravo fumettaro. Cos'è Olympus? Non è un comic sponsorizzato, come alcuni possono pensare, dal noto brand di macchine fotografiche ma potremmo paragonarlo ad un "Lost" visto da Ray Harryhausen.

13/10/16

Le Guerre Intergalattiche delle patatine Pai


Dopo Master Chef siamo diventati tutti critici culinari ma anche Carlo Cracco ha sdoganato l'incomparabile gusto della patatina fritta. Ci fu un tempo in cui, noi ragazzini, non compravamo questi croccanti doni del signore per cibarcene ma per recuperare la sorpresina all'interno della confezione e che spesso valeva le 150 lire sgamate dal borsellino di Papà.
PAI, nell'epoca dei mazinghi, ci ipnotizzò con questi robottini di plastica che avevano il loro perchè agli occhi di noi bambocci.

29/09/16

Non siamo Mondadori ma le parodie le sappiamo fare anche noi! La commedia dell'arte vista da Rebuffi.


Il tutto è stato recuperato da Gaspare Pero che nella sua mail mi indica come storia ristampata su Raccolta Storie di Cucciolo numero 28 del 1971.
Gas scrive: Ciao Salvatore, verso la metà del XVIII secolo Carlo Goldoni portava in scena "Arlecchino servitore di due padroni"... Poco più di duecento anni dopo, forse in risposta alle blasonate parodie Disney, in casa Alpe veniva preparata e pubblicata la storia che ti allego, che mette in scena i principali personaggi del fumetto Cucciolo, compresi Mister Alt e il direttore in persona!
Io continuo così:
Mentre nell'onnipotente Topolino libretto, per anni edito da Arnoldo Mondadori con splendidi risultati economici e d'immagine, facevano (e fanno tutt'ora con Panini) sfracelli le splendide parodie di Carpi, Bottaro e Chierchini nel piccolo ma fantastico mondo di Giuseppe Caregaro si sbeffeggiava la commedia dell'arte. Mister Alt, controfigura bionda degli autori Alpe e non solo di Giorgio Rebuffi (autore di questa storia) ci introduceva in una commedia a quadretti con gli stessi tempi e stili del Goldoni. 

24/09/16

Poetic Justice con Big Robot, Tex Willer e gli E.C. Comics


Francesco di Giustizia a strisce mi ha inviato un articolo che vi propongo volentieri:

Sull’onda del clamoroso e immediato successo di Atlas Ufo Robot, il primo cartone animato giapponese importato in Italia, scoppia nel 1978 la passione per i robottoniprovenienti dal Sol Levante. L’editoria italiana vi si butta a pesce, compaiono adattamenti “ufficiali” e cloni: tra questi ultimi c’è Big Robot, mensile lanciato in edicola dalle Edizioni Bianconi nel classico formato utilizzato per Braccio di ferro.
Qui parliamo dell’episodio che apre il n. 12 della serie, “Il vendicatore di Ay-Al”, apparso nel 1981, che ci dà l’occasione per conoscere meglio il protagonista.

19/09/16

Fumetti Fiamminghi: Una ristampa di Bob e Bobette? Che ne dite editori?


Vi copio per intero la bella mail inviatami da Florindo Fusco (Lambik):
Caro Salvatore,
ti mando qui un paio di riflessioni sparse, sia perché spero che tu, in qualità di addetto ai lavori, possa darmi qualche delucidazione e/o opinione informata, sia perché forse l'argomento potrebbe interessare gli altri lettori del blog (ammesso che non sia troppo lontano dalla “linea editoriale”).