15/05/20

Nonna Abelarda contro Bracciodilegno la storia completa in italiano (1959)


Fabio Gibertoni ha ritrovato l'avventura originale in lingua nostrana (qui parte della storia  in francese) dello scontro tra la vegliarda fulmicotonica e il primo "Braccio di Ferro" bianconiano. Il marinaio farlocco di Nicola Del Principe prende un sacco di mazzate.  
Lo scontro vero ed official tra Abelarda e Popeye i vecchi lettori di sto posto ben sanno che è un esclusiva di Retronika e lo trovate qua disegnato dall'immenso Sandro Dossi.

15/04/20

Popeye contro la Donna Ragno (di Sandro Dossi) 1978




Il gentile Stefano Bettini mi ha spedito questa bellissima storia disegnata da un Sandro Dossi in stato di grazia. Si sbeffeggia la Marvel questa volta in casa Bianconi. Se Renato non aveva i diritti di un fumetto americano il protagonista di questo comic  "concorrente" doveva essere malvagio anche se era un eroe come l' Uomo Ragno. Scrivo Spiderman, anche se in questo caso abbiamo una Spiderwoman, perché la parodia non è diretta a Jessica Drew che ha ben altri poteri di quelli mostrati da questa criminale che tesse la tela e ruba dollaroni.

07/01/20

I soliti ignoti di Manberto: Tiramolla "Buco che fai sorpresa che trovi"






Florindo Fusco mi ha mandato per e-mail questa bella parodia del capolavoro di Monicelli realizzata da quel geniaccio Umberto Manfrin.

Scrive Florindo:

Buco che fai sorpresa che trovi", era inclusa in "Il grande Cucciolo" n. 10, supplemento  a "Storie e Fiabe" n. 4 dell'agosto 1973A me pare che questa storia debba essere stata pubblicata per la prima volta diversi anni prima del '73, forse nel 1958. Ipotizzo che quella sia la data, sulla base di alcuni elementi che sembrano riferiti quell'anno: il film "I soliti ignoti", di cui nella storia abbondano evidentissime citazioni, uscì proprio nel 1958; il maggiordomo Saettacomparso (se non sbaglio) nel 1959, non è tra i personaggi; nella prima vignetta compare, tra gli altri riferimenti alla parola-tormentone "buco", anche il cartello "votate Bucalossi",  probabile riferimento al politico Pietro Bucalossi, che pur non essendo ancora diventato stranoto, proprio nel 1958 (maggio) era stato eletto deputato per la prima volta nella circoscrizione di Milano.Un piccolissimo dettaglio che personalmente mi affascina: nella prima spassosissima vignetta si vede un pilastro (angolo del cinema, in alto adestra) che da solo, per quanto mi riguarda, ha il potere di imprimere alla scena un delizioso sapore anni '50.

28/11/19

Ser Lock un personaggio Disney che meriterebbe un Omnibus



Creato nel 1975 da Carson Van Hosten, Carl Fallberg e Al Hubbard , Ser Lock è una parodia di Sherlock Holmes invecchiata benissimo.
Il cane detective è talmente demente che mi fa sembrare simpatico pure il Topolino Watson che lo accompagna.

In realtà penso, dopo anni di letture, che l'unico Topolino antipatico sia quello italiano, negli ultimi anni ha un pò ritrovato la sue verve internazionale, ma il sorcio versione investigatore alla matriciana è sempre stato indigeribile e a salvarlo è sempre stata le presenza del dinoccolato Pippo.

21/10/19

Il Giornalino n.16 del 1977 con Toppi, Micheluzzi, Pagot, Boselli ecc...****


Poi mi vengono a chiedere perché sono un nemico delle Graphic Novel e dei cartonati da 50 €.
Immaginate uno della mia generazione, nato nei primi anni settanta che con 250 lire (a volte nel caso del Giornalino non spendevo nemmeno quelli perché molto laicamente lo scroccavo ai preti) si portava a casa tutto questo popò di roba che vi mostro sotto.

01/10/19

Quando andava via la luce...


Capitava spesso da noi in Sicilia negli anni settanta, bastava un temporale e si ritornava ai tempi di Giatrus.

13/09/19

Il primo Popeye Bianconi? Quello di Nicola Del Principe negli anni cinquanta contro Nonna Abelarda



Pensavo fosse una leggenda, leggevo da anni sui siti francesi che su un vecchio albo di Nonna Abelarda e Soldino ci fosse stato uno scontro tra la vegliarda e il marinaio drogato di spinaci.
Frottole, alla fine, mi ero convinto.
Invece...si!
Il buon Fred Andrieu  su Facebook ha postato questa storia che vede Abelarda contro Braccio D'Acciaio.

09/09/19

Recensione Gamepad bluetooth Ipega pg-9023 e gli emulatori che uso di più su Android


L'emulazione è la mia forma di divertimento videoludico per eccellenza. Pur essendo possessore di svariate console moderne sia per passione che per mancanza di tempo non ho proprio voglia di impelegarmi in sessioni di gioco con i nuovi titoli di cui il solo filmato di presentazione dura mezz'ora. Quindi per le "sveltine" non mi faccio mai mancare una sana partita a Sonic, Street Fighter 2, Metal Slug o Super Mario
Il controller che vedi nella foto è un colosso, puoi infilarci dentro, cosa che ho già fatto anche un tablet da 10 pollici. 

28/08/19

Ricordi: I mini mode Disney di Mondadori (1979)


Cazzarola quello che ti ripropone internet. La ricerca, a volte, ha la capacità di scavare nel più profondo buco del mio cervello e riesuma neuroni zombie che tengono stretti ricordi pieni di muffa, polvere di Gran Turchese e Ovomaltina. Sti animali nudi li avevo proprio rimossi da qualsiasi cassetto meningico eppure ci giocavo e mi piacevano molto.

21/08/19

Marzolino Tarantola di Bonvi RIZZOLI 1980 ****


Quanto mi manca  Bonvi! Sturmtruppen è stata la migliore striscia italiana di tutti i tempi, non me ne voglia il longevo Lupo Alberto di Silver. Di Bonvi mi piaceva la follia, erano tempi in cui l'autore di fumetti era anche lui fatto di fumetto. Lo ricordo pazzo nel Be Bop A Lula di Red Ronnie e in tutte le sue interviste, sempre fuori dalle righe. Non meritava di essere piallato da un autista balordo, ci ha dato tanto divertimento e chi ci ha fatto ridere merita un posto speciale in questo mondo triste.

09/08/19

AFTER BURNER Coin-op Sega 1987****





Io sono cresciuto in una sala giochi, tra mendicanti di monetine, fumatori accaniti, geni del joystick e bulli di quartiere. Prima di poter aver accesso ai Pub per noi pischelli era normale pascolare in questi posti meravigliosi dove potevamo toccare il futuro, dove l'arrivo di ogni cabinato era un "OOOOOOHHHHH" di poviana memoria e dove ci rendevamo conto che le nostre console o computer di casa avrebbero avuto delle conversioni di merda di quelle meraviglie videoludiche a gettoni.
I nostri sogni costavano 200 lire.

05/08/19

Tutto quello che non sai su Marvel. Enciclopedia dei personaggi 2017 ****

Io di questo libro avevo bisogno, nonostante legga MARVEL dai tempi della Corno. Sino agli anni novanta ho comprato quasi tutto quello che Play Press, Star e Comic Art esponevano in edicola, non solo MARVEL ovvio anche MALIBU', D.C., DARK HORSE, IMAGE ecc...
Infatti adesso mi ritrovo con un mare di albi che valgono 1€ al chilo che ingolfano la mia povera soffitta.

31/07/19

Cripte e Incubi dizionario dei film horror italiani****



Un volume strepitoso comprato (insieme ad altri libri) in una situazione goduriosa. Quale situazione? Presso lo spazio Edonè di Bergamo hanno organizzato una serata a tema con intervista a Lamberto Bava, regista di Demoni, con proiezione cinematografica annessa.
Lo spazio Edonè adesso è un posto figo ma prima era un cimitero, quindi vedere Demoni in un cimitero con Lamberto Bava seduto vicino non è godurioso?

29/07/19

Voglia del Don Chisciotte di Lino Landolfi



Lino Landolfi è stato, senza timore di smentita, uno dei massimi disegnatori di fumetti italiani (e non) del secolo passato. Io, per motivi anagrafici, non ho potuto assaporare il periodo dei successi di Procopio sul Vittorioso, anche se ho recuperato qualcosa a posteriori comprando delle annate complete della "rivistona"in alcuni mercatini dell'usato. La cosa che mi colpiva di più del Vittorioso era l'immensa quantità di testo dei redazionali, il ragazzino che comprava il giornale (il formato era quello) aveva di che leggere per una settimana intera spendendo i suoi dindini. I fumetti erano spettacolari e devo dire che il formato "Imperiale" del magazine dava il giusto valore alle tavole conditissime di Jacovitti e la possibilità di vedere l'immensa qualità di dettaglio nelle tavole del Landolfi stesso.

24/07/19

Distruggere formicai con le Autobang della Sebino negli anni 70



Tutti a dargli addosso a sti poveri bambini moderni, stanno sempre davanti a Youtube, sono smartphone dipendenti e si rincitrulliscono con Fortnite. Ma noi genitori, che l'unica cosa elettronica che avevamo a disposizione negli anni settanta era la calcolatrice che serviva a scrivere 07738 135 (girate il monitor al contrario per leggere sei bello) eravamo tanto migliori? NO!

23/07/19

Non abbiamo i diritti di Bugs Bunny? No problemo! Tiriamo fuori dal cilindro Rodicchio.


Alla sinistra un bell'Elmer Fudd con i capelli biondi, basta poco che ci vò?

Bei tempi gli anni cinquanta, quando il resto del mondo era lontano e i diritti sui personaggi erano alla "cinese". Tanto la Warner Bros non si sarebbe mai accorta di questa opera clonatoria così rispettosa dell'originale. Vabbè che El senor Bugs, come direbbe Speedy Gonzales, in Italia veniva chiamato anche Lollo Rompicollo dalla Mondadori, tanto per mandare in confusione anche il più sfegatato dei fan.  

24/05/19

Alberico Motta non c'è più


Tenetevi stretti i vostri fumetti Bianconi,di Tex, Topolino e Diabolik sono pieni mercatini, librerie ed edicole. Quando vendete un vecchio giornalino umoristico perdete una parte della vostra infanzia.