tag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post536789598647281128..comments2024-03-26T23:38:34.543+01:00Comments on Retronika: La risposta dell'Orlando Furioso sulla crisi dei fumettiSalvatore Giordanohttp://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comBlogger42125tag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-72573446045495491632015-05-15T23:26:07.475+02:002015-05-15T23:26:07.475+02:00Sì, un fumetto fatto apposta per i bambini, ma mol...Sì, un fumetto fatto apposta per i bambini, ma molto ben realizzato. Carlo Peroni, anche se non era tra i miei preferiti, era riuscito a caratterizzare molto bene i personaggi. Poi, dopo la morte prematura di Triberti, ha continuato Gianconiglio scrivendone anche i testi per il mercato tedesco (chiamandolo Sonny). Una roba orribile.Sauro Pennacchiolihttps://www.blogger.com/profile/00933022047897160749noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-8006857585708939072015-05-15T15:21:25.537+02:002015-05-15T15:21:25.537+02:00E di Carlo Peroni, che ne parlò a suo tempo nel pr...E di Carlo Peroni, che ne parlò a suo tempo nel proprio blog ... era anche una serie con una certa ricchezza di personaggi.G.Moerihttp://anacanapana.blogspot.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-32323462737816880602015-05-15T14:40:39.246+02:002015-05-15T14:40:39.246+02:00Ah, Gianconiglio... il personaggio più riuscito di...Ah, Gianconiglio... il personaggio più riuscito di Triberti, il direttore del grande Corriere dei Piccoli tra gli anni sessanta e i settanta!Sauro Pennacchiolihttps://www.blogger.com/profile/00933022047897160749noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-69245442419854684792015-05-14T22:48:02.691+02:002015-05-14T22:48:02.691+02:00Si può senz'altro concordare con questo; che s...Si può senz'altro concordare con questo; che so, un albo a colori con il Gianconiglio del CdP proseguito nella maniera giusta ... ma quanti bambini (e genitori) comprerebbero l'albo? Abbastanza per giustificare le spese di un editore preso tra basse vendite e multe sulle rese? Su questo fronte c'è molta prudenza tra le case editrici.<br />Tornando ai cartoni animati, in televisione da metà anni 70 ce ne è stata una vera e propria invasione, una manna, la produzione di vari paesi e di vari decenni concentrata in pochi anni, da Mazinga Z alla talpa Krtek. Per i bambini dell'epoca l'Hanna&Barbera" era come la Corno o la Disney. Viene da chiedersi se una parte dei cartoni animati non abbia reso più banali i fumetti per bambini, cioè se direttamente la televisione non abbia contribuito a logorare storie con meccanismi già sfruttati negli anni, il protagonista che cerca di scroccare cibo, di salvare la bella dal cattivo/spasimante respinto, i disastri eseguendo determinati lavori, i parenti scocciatori o altro ...G.Moerihttp://anacanapana.blogspot.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-16652796893809032622015-05-13T23:49:16.964+02:002015-05-13T23:49:16.964+02:00Se ai bambini venissero fatti leggere BUONI fumett...Se ai bambini venissero fatti leggere BUONI fumetti (siano essi italiani, americani, giapponesi, francobelgi o un misto di tutto) prenderebbero comunque il "vizio" delle nuvolette, malgrado la tivu, i videogiochi, internet e quant'altro. Un media non esclude l'altro.Sauro Pennacchiolihttps://www.blogger.com/profile/00933022047897160749noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-45297755528481289432015-05-13T22:51:57.011+02:002015-05-13T22:51:57.011+02:00È vero, una volta nel pomeriggio Rai si incontrava...È vero, una volta nel pomeriggio Rai si incontravano diverse cose, "A tu per tu con l'opera d'arte", "Nord chiama sud, sud chiama nord", corsi di lingue straniere consistenti in veri e propri telefilm (per il corso di francese parte degli attori si fingevano extraterrestri, per quello di, mi pare, tedesco, c'era di mezzo il furto di un orologio ...); poi anche i palinsesti televisivi si sono impoveriti in modo drastico.<br />In merito alle miniserie, un amico mi spiegava che al giorno d'oggi molti lettori vogliono delle serie limitate, i lettori soprattutto di manga vogliono sapere in anticipo quanto dura la serie prima ancora che esca. Il fatto è che, ho replicato, i fumetti di una volta, da Superman a Topolino, erano fatti di storie autoconclusive, poi con il passare dei decenni, sfruttati i personaggi ed il tipo di storie fino in fondo, i lettori si debbono essere un pò stancati, ed allora hanno cominciato ad apparire continuità più o meno serrate, saghe, incroci narrativi ... (quantomeno nelle serie rivolte a fasce di età più alte, mentre molti fumetti per bambini hanno semplicemente chiuso i battenti).<br />Viene da pensare che c'entri anche questo fattore nella minor durata delle serie, forse dopo determinati cicli i lettori sono già stanchi della lettura, finito il romanzo a puntate nel manga questo non interessa più ... :-? G.Moerihttp://anacanapana.blogspot.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-16580153624193988642015-05-13T18:20:08.415+02:002015-05-13T18:20:08.415+02:00Anche questo è molto interessante. Mi ricordo vaga...Anche questo è molto interessante. Mi ricordo vagamente che Bonelli parlando della sua esperienza col Tex semianimato diceva che comunque anche quelle cose venivano a costare parecchio.<br />Qualche anno fa sembrava che ci fosse un rinato interesse per i fumetti in tv, coi cartoni di Lupo Alberto, Coccobill ecc. ma si è sgonfiato. "I cuccioli" di Cavazzano era bellino, con il coniglio e la papera, ma non so se ha originato un fumetto, penso di no.<br />Francamente, ho visto qualcosa del "Bringing Up Father" di Johnson e veniva anche a me voglia di chiudere la striscia. Però mi dispiace. Per me quelle strisce lì sono istituzioni che, se vogliamo, sopravvivono a se stesse e vengono tenute artificialmente in vita, per quanto possibile, con decreto del Congresso!<br />Le dinamiche fumetto-cartoni, se fatte bene, sono positive. Mi hai fatto ricordare la vecchia serie "Fabulous Funnies" che proponeva cartoni di Alley Oop, Beetle Bailey, Broom Hilda ecc.<br />Invece i reboot italiani dei fumetti come Tiramolla sono disastrosi.J_D_La_Rue_67https://www.blogger.com/profile/13620923188907903146noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-49144938835569939322015-05-13T17:43:46.182+02:002015-05-13T17:43:46.182+02:00Prima della carta usavansi vari altri media quali:...Prima della carta usavansi vari altri media quali: tavolette d'argilla incerate, papiro e, nella nostra occidentale civiltà crudele, soprattutto pergamena ovverosia pelli d'animali vari conciate e rinsecchite.<br />Precisazione per Sam: la carta prodotta nel 1700 dura secoli (al netto di problemi di muffa, tarli, inchiostri acidi ecc.). Per i libri del 900 avremo problemi già in questo secolo. La roba stampata industrialmente nel 20. secolo sparirà relativamente presto, caso tipico Weird Tales e altri pulp magazines.<br />Inciso per Andrea: il medioevo tecnologico da post disastro è un topos del nostro immaginario che forse non vedremo avverarsi, in compenso ci buttiamo allegramente in quello sociale.<br />Raccomandazione per tutti: NON fate sapere ad Orlando quanto dura un CD rispetto a un vinile.<br />J_D_La_Rue_67https://www.blogger.com/profile/13620923188907903146noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-12597213574487242362015-05-13T15:58:58.040+02:002015-05-13T15:58:58.040+02:00hai paura di un medioevo tecnologico?
credo che p...hai paura di un medioevo tecnologico?<br /><br />credo che pensassero la stessa cosa con l'invenzione della carta... "oh ma che carta e carta, che è sta cosa che si strappa e si bagna? quanto è meglio scolpire sulle rocce ad imperitura memoria!" xDAndrea87https://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-26202219679955334032015-05-13T12:51:47.169+02:002015-05-13T12:51:47.169+02:00bè tieni però conto che la quaità on line migliora...bè tieni però conto che la quaità on line migliora sempre più : un dvx di ogg è avanti anni luce a quello che girava 6 anni, ad esempio.<br />Il vero problema è che la carta dura secoli, i video e fumetti scaricati in formati digitali no.<br />Samhttps://www.blogger.com/profile/12443489634597566544noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-11390541256502450492015-05-13T09:51:57.464+02:002015-05-13T09:51:57.464+02:00Eppure perderemo tanto. La qualità dei media on li...Eppure perderemo tanto. La qualità dei media on line non è mai quella del supporto fisico. I fumetti scansionati e i libri spesso si avvicinano alla qualità della carta come "leggibilità", ma il cinema in streaming, anche quello dei servizi legali fatti con professionalità, non riesce a sputare fuori la stessa qualità d'immagine un BluRay o anche del vecchio DVD upscalato. Per la musica ho un orecchio meno fine (un mp3 a 256kb di Bitrate per me è uguale o quasi all'originale) ma l'HD di un Bd è superiore a tutto al momento. Vabbè però che io sono un appassionato, molto gente se ne fotte come dici tu.Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-90271296716798909122015-05-13T00:22:24.222+02:002015-05-13T00:22:24.222+02:00La dico veloce: l'italiano medio (adulto e bam...La dico veloce: l'italiano medio (adulto e bambino ) non ama leggere.<br />O meglio, non ama pagare per leggere.<br />Se lo fa, lo fa perché lo trova divertente.<br />Se ha un alternativa gratuita, ecco che non legge più ( pagando) e ciao.<br />E' successo a fine anni 70 quando la tv ha preso piede con le varie private diffondendo massicce dosi di film, telefilm e cartoni.<br />La gente pensava"ormai c'è al tv per passare il tempo, che cacchio compro ancora i fumetti ( o i libri) ?"<br />E vai con la crisi editoriale.<br />Poi , pian piano, i fumetti sono tornati in auge, forse perché la tv faceva sempre più pietà( di sicuro negli anni 90) non c'era la varietà degli anni 80).<br />Poi è arrivato internet e la gente ha pensato "cacchio, con pochi euro al mese guardo, leggo, gioco comunico, blog ecc.. ma chi me lo fa fare di comprare i gironali di carta ? E i dvd ? E i VG ? " e ciao pure a loro.<br />Ok, forse sono stato semplicistico, ma credo di aver reso l'idea....Samhttps://www.blogger.com/profile/12443489634597566544noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-90739522394030096282015-05-11T15:36:53.504+02:002015-05-11T15:36:53.504+02:00Cito: "I lettori di una volta divoravano di t...Cito: "I lettori di una volta divoravano di tutto, quelli di adesso sono più monotematici, manga o supereroi" o Dylan Dog, "e quando diventeranno autori di fumetti replicheranno i modelli, più poveri, a cui sono abituati, mentre gli autori di una volta avevano una grande ricchezza di spunti". <br />Questa è una verità di cui stiamo pagando lo scotto tutti ed è la soluzione al perché quel che leggo di nuovo mi sembra "insipido". C'è troppa settorialità, ma questo nasce dall'eccesso di scelta anche in tv. Se ci fate caso noi "vecchi" abbiamo un'infarinatura generale anche per mancanza di scelta. Un esempio era quello televisivo, a volte da bambino vedevo anche "tribuna politica" perchè non c'era alternativa e fuori la pioggia. Tra un documentario di Folco Quilici, uno sceneggiato tratto da un opera russa e una commedia di De Filippo e un cartone animato da piccolo non avrei avuto dubbi sulla scelta... ma dovevo magnarmi quello che mamma Rai aveva preparato. Adesso...mi ruppi i palli e tac! Cartoni, telefilm a gogo...peccato che siano sempre attinenti a quel che è di mio interesse, cosa in cui diverrò un super esperto ma se butto gli occhi fuori dalla tana sono ignorante come una banana ( e sui gruppi nei social questa cosa è evidentissima, zombies di un genere e basta lì). Se conosco soltanto Doctor Who (esempio) è ovvio che se un giorno scriverò, chessò Dylan Dog, sarà Doctor Who vestito da Dylan Dog. Se invece nella testa ti frulla l'universo...tu vedi che le stelline che si erano accese anni prima verranno fuori e faranno capolino anche in Topolino, Tiramolla, Geppo, Tex e Zagor. Ecco...quando aprivi un fumetto, che era l'unica scelta fantastica per noi bambini insieme al cinema (dell'oratorio), in quel che scrivevano gli autori vedevi confluire tanti mondi e generi. Ora i fumetti sono "quadrati" delle scatole che contengono soltanto quel che vedi.Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-72209078261245102452015-05-11T15:11:18.134+02:002015-05-11T15:11:18.134+02:00_Seconda parte_
Parere personale, come dicevo prim..._Seconda parte_<br />Parere personale, come dicevo prima: se il fumetto non vende è colpa anche del fumetto, salvo qualche eccezione come Lupo Alberto, in edicola e fumetteria le cose migliori sono le ristampe di vecchio materiale, che non a caso stanno abbondando e con dietro gente come Sole24Ore o Gazzetta dello Sport (o Mondadori e Disney ed altri). E come diceva Salvatore Giordano, e come io penso da una vita, anche le vecchie cose possono essere lette tranquillamente come le vecchie: se possiamo leggere Twain o Wodehouse come se avessero scritto ieri i loro libri, possiamo divertirci a vedere il Popeye di Segar sotto processo come una scusa improvvisata alla fidanzata nel "Molecole a molla" di Mauro Marchesi, il mestiere, con tutte le differenze di epoca, di paese ecc., è sempre quello del fumetto umoristico. Le cose nuove sono spesso illeggibili, condizionate in partenza da mode e direttive del momento, succubi del cinema di serie C, roba che segue l'onda anzichè crearla. Le testate supereroistiche sembrano tornate a situazioni pre-comics code: invece di cambiare testata come un tempo, si inseriscono determinati ingredienti nelle testate preesistenti. Non sanno fare più neanche l’umorismo. Non c'è da stupirsi se non solo non facciano breccia, ma respingano per loro stessa natura il vasto pubblico, e non li si veda tanto facilmente legati ad iniziative di qualsiasi tipo. <br />Anche sul fatto di non poter più creare una rivista contenitore ci sarebbe da dire, gusti del pubblico un pò troppo difficili (anche se gli ultimi esperimenti in merito che ho visto in edicola non presentavano materiale dal mio punto di vista molto interessante, salvo qualcosa in una costosina ed introvabile rivista della Free Books di cui non ricordo il nome …) e crollo della possibilità di presentare materiale interessante (che non è detto debba essere lo stesso per tutti) e di far decollare qualche nuovo autore. Qualche anno fa sembrava che un fumetto potesse essere solo un albo dal titolo simil-hollywoodiano tipo Rossy Ronn, Krossy Kerr o simili, e si obbiettava, con una visione direi limitata: "Ma non possiamo chiamare un fumetto Mario Rossi". Magari "La Compagnia della Forca" ... Aveva ragione un editoriale della fanzine "Flex" quando diceva, più o meno: "I lettori di una volta divoravano di tutto, quelli di adesso sono più monotematici, manga o supereroi" o Dylan Dog, "e quando diventeranno autori di fumetti replicheranno i modelli, più poveri, a cui sono abituati, mentre gli autori di una volta avevano una grande ricchezza di spunti".<br />In conclusione, le storie di una volta vengono oggi comunemente bollate come “ingenue”, mentre semplicemente facevano divertire come deve fare un vero prodotto di intrattenimento, che al giorno d’oggi pare debba per forza essere sgradevole.<br />Quando Cucciolo e Beppe cercavano una eredità al Polo Nord per poi scoprire di doversi recare al Ristorante Pollo Nord, era tutta un’altra musica :-D .G.Moerihttp://www.anacanapana.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-65488113482133996332015-05-11T15:09:13.040+02:002015-05-11T15:09:13.040+02:00_Prima parte_
Discussione interessante. Provando a..._Prima parte_<br />Discussione interessante. Provando a dare un parere ... è verissimo che il fumetto per bambini è scomparso, anche per colpa dei lettori che lo hanno abbandonato dal 1980 in poi, e magari (come sosteneva anche la rivista “Ink”) di chi si è tuffato sulle mode correnti sulle pagine di Corriere dei Piccoli, Tiramolla, il Monello ecc., considerando la tradizione della testata più un peso che altro, con risultati che si sono visti. E così addio ricambio generazionale.<br />E sarà certamente colpa anche della televisione e dei videogiochi, certo però che se ci fosse stata una maggiore integrazione tra cartoni animati e fumetti ... certo le animazioni costano, ed abbandonare di colpo una istituzione come "Supergulp", che portava in tv le semianimazioni ed i fumetti puri e semplici dando un impulso anche alla vendita su carta fu la mazzata definitiva. Ed era già stato un errore abbandonare le serie della prima fase, "Gulp".<br />Dopodiché è stato tutto un progressivo ridimensionarsi della varietà dell'offerta (diverso discorso la quantità), sino ad arrivare ad oggi, dove il fumetto spesso non è più neanche lo sbocco di serie a cartoni animati come un tempo: quando mai vedremo su carta serie come "Wunschpunsch" o lo scarpiano "Sopra i tetti di Venezia/Le avventure di Marco e Gina"?<br />In fondo si è un pò ripetuto quanto accaduto negli Stati Uniti, dove i supereroi hanno spianato tutto, Four Color e soci, poi a loro volta sono scomparsi dalle edicole ritirandosi nei negozi ed hanno perso pubblico decadendo progressivamente. Come diceva Max Bunker su un numero di Alan Ford, speriamo che vinca il fumetto artigianale su quello industriale, che, aggiungo, considera i personaggi più marchi da sfruttare che altro. La maggior parte delle serie in circolazione sono vecchie di decenni, i creatori originali, coloro che le avevano portate al successo, non ci sono più da tempo (salvo eccezioni, Silver ad esempio), e si è fatto in tempo a stravolgere le serie più volte. <br />Per giunta, i personaggi umoristici vanno finendo nel dimenticatoio, che si tratti di Arcibaldo o di Heckle & Jeckle, sembra quasi che il fumetto (nato come umoristico) debba essere per forza serio o cupo o truce. Tralaltro l’assenza in Italia del fumetto “syndacato” (lo stato originario del fumetto, purtroppo in regressione anche in madrepatria) la dice lunga sulla ristrettezza dell’offerta e sulla scarsa cultura in materia: Arcibaldo ha chiuso nel 2000 e Mandrake nel 2013, è vero, ma qui in Italia ci sono decenni di inediti, le domenicali di Braccio di Ferro, Phantom, Alley Oop, Andy Capp ed altri escono ancora … invece si ristampano sempre le stesse cose. O se si ristampano Jonny Logan e Kolosso, non ci fa caso nessuno, forse ci sarebbe voluta la Planeta: una volta potevano agire anche piccole case editrici, adesso sembra che debba essere tutto di lusso.G.Moerihttp://anacanapana.blogspot.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-91198483944666017372015-05-11T12:32:46.194+02:002015-05-11T12:32:46.194+02:00Sso ggusti :-)Sso ggusti :-)Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-21728032454747554592015-05-11T10:00:39.385+02:002015-05-11T10:00:39.385+02:00aaaaargh! Salvatore, sarai il padrone di casa, ma ...aaaaargh! Salvatore, sarai il padrone di casa, ma nun mi toccà Gigi Angelillo e i suoi onomatopeici "gasp sigh sniff sniff!"Andrea87https://www.blogger.com/profile/00074517157745495315noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-88850708617352679372015-05-10T18:59:52.434+02:002015-05-10T18:59:52.434+02:00Non ci avevo mai pensato, ma sai che hai ragione s...Non ci avevo mai pensato, ma sai che hai ragione sulla musoneria degli Argentinos? Ripensando al mio passato di lettore LancioSkorpio riesco a ricordare solo due serie veramente scanzonate e brillanti: "Lei ed Io" e un'altra su un agente segreto sfigato, entrambe di Wood e Vogt. Il che depone a favore di Wood e Vogt, che riuscivano a fare queste INSIEME a roba tipo Mojado.J_D_La_Rue_67https://www.blogger.com/profile/13620923188907903146noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-73649747081548812622015-05-10T18:38:37.426+02:002015-05-10T18:38:37.426+02:00Per assurdo io vorrei qualcuno che mi convertisse ...Per assurdo io vorrei qualcuno che mi convertisse tutta la collezione in digitale per poterla avere sempre dietro piuttosto che immergermi nel mare di carta che è diventata la mia soffitta. Se potessi avere tutto a portata di mano il blog diventerebbe un "quotidiano" ma ahimè vado su una volta al mese a prendere uno scatolone da roba da leggere...che si somma a quello che ho recuperato di "nuovo" (per modo di dire) nei mercatini e in edicola. Morirò, cosi annegato, tra un Pierino e un Uomo Ragno.Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-50717282398160103182015-05-10T18:31:15.310+02:002015-05-10T18:31:15.310+02:00I fanzinari almeno avevano un opinioneI fanzinari almeno avevano un opinioneSalvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-17166493074689308552015-05-10T18:30:38.707+02:002015-05-10T18:30:38.707+02:00A me il Paperone "molle" di Duck Tales f...A me il Paperone "molle" di Duck Tales fa cagare, io ero abituato ad un tipo che sparava chiodi arrugginiti ai Bassotti e usava Paperino come zavorra della mongolfiera. Poi il doppiatore era un cagnaccio, Paperone aveva una voce insopportabile. Gli unici americani che apprezzo sul vecchio papero sono Barks e Don Rosa. Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-37176569949600103192015-05-10T18:26:46.623+02:002015-05-10T18:26:46.623+02:00Ed ex fanzinari pentiti (come diceva Accolti-Gil)...Ed ex fanzinari pentiti (come diceva Accolti-Gil).J_D_La_Rue_67https://www.blogger.com/profile/13620923188907903146noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-38880049679724452472015-05-10T18:26:35.052+02:002015-05-10T18:26:35.052+02:00Su Retronika l'accordo si trova sempre. C'...Su Retronika l'accordo si trova sempre. C'è sobrietà. Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-20615294621843463412015-05-10T18:24:45.991+02:002015-05-10T18:24:45.991+02:00Questo della sussidiarietà alla TV è un problema c...Questo della sussidiarietà alla TV è un problema che sta a monte. Quando ero piccolo io Topolino non era la "diretta continuazione" di niente e poco prima della mia nascita le storie che tu citi apparivano semplicemente sul giornale. Io scoprii Barks con il librone "Io Paperone" (che non riuscivo manco a sollevarlo). Ai tempi delle Duck Tales, che concettualmente erano un Barks imbastardito, era diverso, oggi è ancora diverso. Ci si può far poco.J_D_La_Rue_67https://www.blogger.com/profile/13620923188907903146noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3087528516268448692.post-12879379465268977982015-05-10T18:24:01.701+02:002015-05-10T18:24:01.701+02:00I critici...esiste "critica" in Italia? ...I critici...esiste "critica" in Italia? Stanno tutti lì a leccare sperando un giorno di essere assunti da qualche casa editrice perchè nel web (come ben si sa) non paga nessuno. Si nascondono dietro la magica frase "se una cosa è brutta tanto vale non parlarne" che secondo me è invece indice di codardia. Se una cose è brutta bisogna parlarne male, anche per il puro piacere di farlo. In Italia non ci sono critici, ci sono asettici newser.Salvatore Giordanohttps://www.blogger.com/profile/00426340163245346395noreply@blogger.com