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28/01/13
Collana Commandos-Polibio n.2-Luglio 1984-Lire 1000-Edizioni Bianconi**
Questo orsacchiotto ritorna spesso nei ricordi dei lettori del Blog.
Più che parlare della qualità dell'albo, rivolto per la qualità e tipologia delle storie ad un pubblico prettamente infantile, mi piacerebbe ricordare che mai opera clonatoria fù così evidente in casa Bianconi. L'orso ed i comprimari creati e disegnati da Nicola del Principe hanno un ispirazione così forte dei personaggi Hanna & Barbera (e qualche MGM) che se fossero sbarcati nel territorio americano avrebbero ricevuto tonnellate di cause per plagio. Alcuni personaggi americani erano gia in mano a Bianconi , Braccio di Ferro, Felix o Tom & Jerry ad esempio, ma a Renato mancavano nella raccolta di figurine Yogi Bear e la sua combriccola. Immagino un dialogo tipo : "Uè noi li possiamo fare pure meglio...Nicola copiamo questo qua cambiagli il colore mettegli un abito diverso e vedi cosa ne viene fuori".
Inutile parlare persino della trama delle storie, che sono un copia ed incolla di quelle dei cartoni animati originali d'ispirazione trasmessi in tv in quei tempi.
Polibio secondo la Guida del Bono esce per soli (per fortuna) quattro numeri nel 1984 più un numero 1 (che Bianconi sperava divenisse bimestrale) che era uscito nel 1978 (grazie Gaspare Pero) ed almeno due speciali del 1983 (grazie Federico Cenci). Prima del tentativo autonomo i personaggi erano stati pubblicati anche su Trottolino e Pinocchio.
Polibio è praticamente Yoghi , l'unica differenza oltre al gilet ed il papillon, stà nel fatto che invece di avere un singolo Bubu si ritrova due nipotini di cui uno insolitamente rosso e con le antenne. Il ranger si chiama Beppe invece di Smith.
Romeo è un personaggio che fù sicuramente creato in funzione della perdita dei diritti di Tom & Jerry ( di cui l'ultimo numero Bianconi dovrebbe essere uscito nel 1980). Inizialmente si chiamava Tommy, era colorato di verde ed aveva avuto l'onore di albi autonomi. Un gatto a fumetti copia di gatto Hanna e Barbera (Ginxi), copia di gatto MGM (Tom) e con nome rubato ad un gatto Disney (Gli Aristogatti).
Mascellone ed il criceto Tino sono la copia di Iacchi Dudu e Chopper
Lupo Gianni è la copia di Lupo de Lupis con la stessa smania di compiere buone azioni non richieste
Lillone altri non è che il cugino italiano di Magilla Gorilla con un signor Crunk al posto di un signor Peebles
Lion Rock a vederlo sembrerebbe anche originale ma è soltanto una rivisitazione di Svicolone.
A mio avviso questa è una delle testate più deboli della produzione bianconiana a cui preferisco il più originale Orso Gogo di Alberico Motta che almeno aveva il pregio di avere nella stessa testata comprimari di gran classe.
Una pubblicazione "fumosa", visto che esiste un n° 1, bimestrale, del 1978 (fonte Ebay).
RispondiEliminaE' uno di quelli che avevo indicato come "speciale" , perchè l'illustrazione sulla Guida del Bono era troppo piccola e non leggevo il numerino. Ora inserisco la tua correzione.
EliminaOttima rece! Di speciali del 1983 ce ne sono due (n.1 e n.3 di una precedente "Collana Commandos"). Io ho il n.1, dove compare anche un cagnolino bianco di nome Bobo, sceriffo nel far west. Non sono sicuro se possa assomigliare a Ernesto Sparalesto (non me lo ricordo tanto bene) o a altri Hanna & Barbera. Probabilmente sì, anche se fisicamente sono molto diversi.
RispondiEliminaGrazie Federico, ora apporto le tue correzioni, se il cagnolino è quello che ho visto nella copertina sulla guida del Bono propendo più per un imitazione di Droopy.
EliminaA me piaceva!
RispondiEliminaHo il famoso n°1 del '78 e diverse storie sul Pinocchio di Del Principe (era talvolta anche in copertina)