Spedito in missione nella mia buia e spiovente soffitta da Gaspare Pero e Luca Lorenzon, alla ricerca degli albi
"Più" dell'
Editoriale Domus vado a riscoprire una chicca: Manberto aveva adoperato la matita anche per il prestigioso
Heathcliff di
George Gately.
Il risultato è stupefacente, è la prima volta che vedo il tratto di Umberto "leggermente" asservito allo stile originale di un fumetto su licenza.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMlNYvq5rg6vNf4qawk1RzSE5r5BmBH8G1_NZqijAJ8PskicjerS23tJTxmz09uxpqlTR-pFNEY5K7pa5lZB17141Y1g0U-4ePanX8lLxhWT9jis2WzrmGE1lD6Zkhy90L16z0A7syQrY/s280/isidoro+manfrin.jpg) |
Tavola tratta da "Isidorissimo-Cibo Ruspante-da Più n.152 del 1983 |
Vero: sembra proprio identico all'originale!
RispondiEliminaInfatti, io non ho mai distinto il disegnatore dell'Isidoro di "Più" da quello delle Risate boom di "Topolino".
EliminaInteressante scoperta!
Una delizia! Adoravo Isidoro :-D
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