Roba bona! Roba bona! Venite tutti qua che si sfornano fumetti ruspanti e casarecci come fatti in casaaaa!
Quello che vedete qui sopra non è Picchiarello con una nuova acconciatura , non è nemmeno un picchio ma dice di essere un paperetto e gli squeck abbondano. Se fossimo nel mondo del cinema ci troveremmo nel mondo delle grandi star americane che per fame vanno a lavorare dai fratelli Vanzina o a fare le pubblicità giapponesi.
Se copiare è la più grande forma di adulazione, come diceva Tiziano Sclavi quando scriveva le sceneggiature di Dylan Dog, allora in casa Selemark erano degli adoratori di Walter Lantz ed avevano la casa tapezzata di santini di Chilly Willy e tutti gli apostoli (compreso quel giuda di Buzz Buzzard).
Comunque questo apocrifo disegnato da tale D.(se qualcun sa che parli) Mira è una gradevole lettura.
I disegni spaziano dal gradevole all'orrendo senza continuità logica.
Il "papero" (si non ci credo nemmeno io) Sfortunello è ( indovinate un pò) Sfortunato (vabbè signor Selemark , come dice Lei , mettiamoci pure Paperino visto che ci siamo...) e si caccia sempre in nuove disavventure.
Le storie
1) Sfortunello e il peso sullo stomaco: Un Hellzapoppin di assurdità e incogruenze rendono questa storia affascinante. Gnomi che perdono figli , dinosauri, stregoni, uomini primitivi, giganti , pazzi, arpie, demoni giapponesi, draghi, tigri, praticamente la versione ciociara di storie di fantasmi cinesi. Mi ha incuriosito per la sua imprevedibilità***
2) Fantasmino spaventatore spaventato: gags degne dei fratelli Lumierè di uno scalcinato comprimario*
4) Fantasmino e la civiltà meccanica: tristanzuola*
5) fumetto riempitivo*
L'albo di Sfortunello è uscito per 9 numeri tra il 1975 e il 1976.
Un cult con il fascino delle action figures tarocche cinesi .
Se come me volete farvi del male acquistatelo.