10/07/25

Appendice a "da Braccio di Ferro a Provolino: Aladino di Alberico Motta


Non ricordo dove ho trovato questa tavola (Pierino o Niko?) e avevo chiesto informazioni ad Alberico Motta di cui vi copio il testo della mail:

"Si, ho fatto qualche storiellina di Aladino per la Bianconi Export. Le volevano in Francia come riempitivi delle pubblicazioni e venivano ovviamente stampate anche in italiano. Mi fai venire in mente che ho in giro una storia in originali di poche pagine, scritta appunto in francese, e il curioso è che sono disegnate all'incirca nel formato di stampa, quindi piccolissime. Di queste minipagine ne ho anche qualcuna dell'Abelarda mia prima maniera. Cose da non credere.
Ma ci fu un tempo in cui i prezzi erano talmente bassi che qualsiasi cosa riuscissi a trasformare in tavola da stampare andava bene per arrotondare la paga.
Così, sto pensando che devo anche a questi espedienti se siamo riusciti a sopravvivere, e quindi anche quelle tavolette stracce hanno svolto il loro dovere come quelle fatto poi meglio e più apprezzate.
Le  tavolette stracce erano già destinate al cestino, ma questa tua mail mi ha dato l'opportunità di ripensarci. Grazie, mio prode Salvatore. Ero sicuro che la tua passione non sarebbe sbocciata solamente in un elenco delle date di uscita dei nostri giornaletti.

Alberico

2 commenti:

  1. Queste testimonianze sull'ambiente del fumetto italiano sono impagabili. E le "tavolette stracce" (questa, almeno) non erano poi male.

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