17/03/09

A difesa di Paolo Piffarerio...




Da molti denigrato , perché sostituto del grande Magnus nel mitico Alan Ford di Max Bunker.
L'artista viene screditato perché obbligato a replicare lo stile di Raviola.
Cosa impossibile per chi ha già uno stile definito e prevalentemente realistico.
Lo stile "naturale" di Piffarerio non c'entra nulla con quello di Magnus.
Piffarerio disegnava egregiamente Maschera Nera ed El Gringo che erano Bonellidi.
Disegnava Milord che era un fumetto nero.
Disegnò anche la splendida storia d'Italia a fumetti scritta da Enzo Biagi.
Proprio adesso che ho ritrovato alcuni Eureka degli anni 70 sto leggendo una "riduzione" della rivoluzione francese scritta da Luciano Secchi ed illustrata in maniera sontuosa dal buon Paolo.
Fouché è un capolavoro.
Anche il suo esordio con i fratelli Gavioli , pur se su characters comici, era come stile , lontano anni luce da quello di Magnus.
Piffarerio ha il suo evidentissimo stile che va apprezzato.

15/03/09

King Kong contro Godzilla (pacco)


Uno dei più grandi pacchi ai daikaiju fans italiani!.
Gamera tai daikaiju Giron del 1969 non era un brutto film...
In italia però la testuggine leggendaria non la conosceva nessuno.
Il tartarugone allora viene ribattezzato Grande King (Kong?)
e Giron invece Godzilla.
Io bimbo venivo ferito nei sogni.
Ci fosse stata almeno una scimmia nel film...almeno una.






Kimba il re dell'Africa Nera




















Serie prodotta negli anni 70 dall'editrice Ponzoni.
L'Interprete principale è Vito Fornari (che partecipò anche ai fotoromanzi di Killing).


La serie viene distribuita in vari paesi europei e anche in Canada.

http://www.europafilmcommunications.com/index_file/Page619.htm

09/03/09

GOLZINGA!



Ebbene si , negli anni 70 è uscito anche questo.
L'Epierre nell'aprile 1979, per cavalcare l'onda della prima animemania, crea la collana Telefumetto diretta niente popò di meno che da Alfredo Castelli.
Albi mensili relizzati dallo Staff di If.
Tra i dieci numeri pubblicati spicca l'orrido GOLZINGA disegnato da Benito Naselli.

08/03/09

Il settimanale Miao

Prima della Pimpa di Altan e della "Casa di Topolino".
Ogni settimana un appuntamento imperdibile con il gatto Miao ed i suoi gadgets.

















Big Robot la serie *****


Ottima realizzazione di Alberico Motta degli anni 80.
Da un autore che disegnava Chico e Felix nessuno si sarebbe aspettato tale versatilità.
Il mecha design era ispirato ed anche se le influenze erano evidenti non ci trovavamo davanti ad un opera koreaniforme.
Aveva il tipico tocco italiano .
L'ambientazione era quella alla Mad Max, post atomica.
L'esercito Alieno era agli ordini di "Fuhrer" , un cugino dei vari assistenti del Dottor Hell Nagaiano che veniva mutilato dopo ogni missione fallita.
Il Cast comprendeva l'eroico Pilota, la bonazza, la bimba esp , il professore, due robot domestici e il "Boss".
Big Robot era componibile come il Gackeen o Il Jeeg.