12/04/14

I Fumetti come cura dell'indebolimento della vista


Seguite i consigli di Tiramolla e Beppe, mi raccomando!
Da storie di Tiramolla n.10 dell'ottobre 1967

6 commenti:

  1. Divertente!
    Strana colorazione, solo rosso.

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  2. Ricoldo quel tipo di colorazione, era affascinante ... e più efficace di quanto si potrebbe pensare.

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  3. all'epoca la quadricromia costava troppo per fumetti popolari del genere. Quasti tutti stampavano in b/n o in bicromia (bianco e arancione, o bianco e verde). Anche un mostro di tirature come Topolino lo aveva fatto alla fine degli anni 50 e primissimi anni 60. Il passaggio al tuttocolore (quadricromia) avvenne dopo, col n. 289. I fumetti Alpe e Bianconi che non raggiungevano le tirature di Topolino non potevano permettersi la quadricromia per ogni pagina.

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  4. comunque i fumetti Alpe/Bianconi avevano molti piu' riferimenti metafumettistici che quelli di casa Disney. Spesso gli autori si ritraevano o caricaturavano nelle proprie storie, o, come nel recente esempio di Soldino, protestano addirittura coi propri editori. Quando mai si e' visto certe cose in casa Disney? O in quello dove Pisellino entra addirittura nel fumetto... Come sperimentazione, la Alpe/Bianconi era molto piu' innovativa della Disney

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    1. Vero, ho una storia dove Tiramolla esce dalla pagina e se ne va a passeggio per la redazione... Un'altra dove Bombarda fa un buco nella pagina e lo si rivede nella pagina successiva...

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