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17/08/18

Non solo fumetti, cosa c'era nella mia libreria nel 1978.


Eh si, ai miei tempi si leggeva di più, vuoi per voglia ma anche per necessità. Prima dell'avvento delle Tv private il tubo catodico non era così generoso di cartoni per noi bambocci, quindi oltre ad andar a giocare all'aperto leggevamo. I videogames non esistevano quindi la fantasia andava diretta o verso i fumetti o verso i libri. Mentre il fumetto era acquisto quasi quotidiano, visto che costava veramente poco, il libro era relegato alle occasioni importanti tipo compleanno o promozione. Ho deciso che ogni tanto farò una rassegna di quelli che ricordo di aver letto anno per anno, parto dal 1978 perché avevo sei anni e quindi penso di aver iniziato lì, periodo della prima elementare, la mia carriera di avido lettore. Dei volumi di Goldrake ad apertura post ne ho avuti parecchi ma quando non ero sotto il controllo stretto di mamma e papà, nonostante il costo, li ritagliavo ed iniziavo le mie battaglie con i personaggi di carta, molti li disegnavo e coloravo io. Le action figures degli anni settanta, nonostante i prezzi del collezionismo, facevano cagare, specialmente quelle di produzione italiana, avevano pochissimi movimenti e cosa più importante, non potevi staccare un braccio al Goldrake costato 15.000 lire (se no babbo staccava anche il mio) per simulare lo scontro con King Gori.