Per pura informazione, tieni presente, semmai occorresse, che anche di 
Merlotto e Eugenio ho scritto una tonnellata di storie, sempre nel 
corso di quel periodo in cui ho rifocillato i disegnatori di ogni 
occorrenza possibile e immaginabile, compresi quegli schizzati (in 
tutti i sensi) miei storyboard che hanno messo le ali alle loro matite 
per uscire dalla gabbia del conformismo sangalliano di allora. Ne 
conservo qualcuno ancora tanto per provarti che non racconto frottole.


