Ho deciso di pubblicare parte dell'archivio di mail e messaggi che ho accumulato negli anni con gli autori Bianconi.
Adesso che molti amati maestri non disegnano più nuvolette ma ci sono seduti sopra e ci osservano benevoli mi pare giusto preservarne il ricordo.
Vi copio ed incollo il testo di Alberico Motta che mi "bastonava" per come avevo scritto la scheda di Geppo su "Da Braccio di Ferro a Provolino".