Una recensione di Gaspare Pero per una storia del grande Giorgio Rebuffi:
Temistocle
Felino è un individuo con l'idea fissa di rendere dignità ai leoni
dando loro libertà, anche se si tratta di aprire loro la gabbia dello
zoo cittadino!
Va da sé che Sultano, il leone che beneficia di questa possibilità di
fuga, inizia a incutere terrore per le strade, a cominciare da Cucciolo e
Beppe, che in quel mentre si trovano a passare da quelle parti, per poi
passare a Bombarda, per il quale il buon Pugacioff decide di schierarsi
affrontando, suo malgrado, il re della foresta (o della savana?).
Superato l'ostacolo costituito dal "luposki della steppa", Sultano
riprende la caccia del grassoccio Bombarda che, giunto a casa, trova la
definitiva salvezza soltanto nella piscina in giardino, territorio dello
squalo Geraldo che, come tutti i suoi simili, fa il tipico verso dei
Selaci: "Squinz"...