27/08/14

Super Action n.3 Agosto 1994 Rizzoli Egmont Lire 3000 ****


Che gran figata era questa rivista per ragazzi in formato tascabile, la cosa più maschia comprabile negli anni novanta. C’era tutto quello che il testosterone potesse desiderare tranne le donne ignude. Sotto esame ho il numero 3 del 1994 e posso garantirvi che se facessero un magazine del genere adesso, con una parte redazionale più curata , sarei il primo a fiondarmi in edicola ad acquistarne una copia.  Una fanzine degli Expandables, tutte le copertine erano dedicate a Stallone, Van Damme, Schwarzenegger e tutta la cricca di nerboruti figli di steroidi che malmenavano i nostri cinema. Wrestling, formula 1, calcio, fantascienza, mostri, fantasy, pugni e fumetti…e che fumetti!
Il Mr. T and the T-force della Now Comics  che era molto meglio della serie a cartoni animati e forse pure della controparte originale dell’A-team. Disegnato in maniere eccellente da Norm Breyfogle (quello del Prime della Malibù e tanti Batman) e scritto da Mike Baron. Il nostro moralizzatore andava per ghetti a prelevare pischelli strafatti di crack e a colpi di papagni li obbligava ad andare in palestra. Un Muccioli esposto alle radiazioni gamma che aveva come nemesi un clone di Kingpin di colore di nome Gladstone.

Altro che le camicie verdi della Lega, con uno così le stazioni sarebbero linde e sicure come monasteri benedettini

Il Punitore della Marvel che non ha bisogno di presentazioni, uno che i tipi strafatti di crack li ammazzava sul posto piuttosto che farli morire sudati in una tana delle tigri qualunque.

Mr. Castiglione disegnato da Doug Braithwaite


Judge Dredd dell’A.D. disegnato dall'immenso Brian Bolland  che i tipi strafatti di crack non li incontrava nemmeno perché i cervelloni di Mega-City One facevano abortire le madri prevenendo il danno.

Super Di Pietro


Poi articoloni sulle arti marziali

E mica prendevano le solite cose, citavano veri classici della Kungfuxploitation


 Hulk Hogan

Il "Mattacchione"

 Rock!



Il rock era quel genere musicale morto insieme a Kurt Kobain


 C’era pure qualche roba italiana, cose d’esordio di Luca Enoch come Skaters

Cose giovanilistiche di Enoch


 e Ninja Boy

Enoch 20 anni fa era  modernissimo, uno dei primi innovatori grafici nello stantio fumetto popolare italiano, Sprayliz è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto. Adesso mi pare che il Luca in Bonelli si sia fin troppo imborghesito.


e il bruttino ( a dir poco) Uccio Ciuccio di autore a me sconosciuto.

Pare fatto con il Paint di Windows.


Peccato che la rivista non superò il paio d’anni di vita nelle edicole. Tutti i numeri su E-Bay si trovano intorno ai 2€ e mi sa che e li colleziono perché avrò si e no 3-4 albetti di questa serie. Comunque la Rizzoli doveva avere veramente un mucchio di soldi per avere tutte quelle licenze americane ed inglesi, poteva fare un albo di quelli seri che sarebbe restato nel cuore, mannaja a chi  ha il pane e non i denti.

10 commenti:

  1. "Un Muccioli esposto alle radiazioni gamma" e giù a rotolarmi dal ridere come un coglione.

    Certo che i fumetti che hai postato erano proprio disegnati bene (e che colori Judge Dredd!)

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  2. Mai incrociato la mia vita con questa rivista. In quegli anni ero in pieno recupero da narrativa non studiata a scuola, sfruttando i Tascabili Newton, e saltuariamente un Dylan Dog o un classico Disney.

    Uccio Ciuccio mi ricorda vagamente il cartone animato di Tom Slick.

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  3. Caspita cosa hai trovato!
    Nonne ero minimametne a conoscenza...

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  4. Stà rivista la ricordo, mi pare che presi il primo numero perché a prezzo in oferta speciale o perché era regalato insieme a qualche altra rivista, boh.... la cosa più curiosa era che ci fossero le storie del Punitore ( la testata uscì quando c'era in giro già la Marvel Italia che in teoria aveva l'esclusiva dei personaggi Marvel ) + quelle di editori USA e Yankee concorrenti ( Judge Fredd e Mr. T ) che per motivi contrattuali, sarebbe impossibile vedere insieme in una testata antologica.
    Chissà come fecero ad ottenere ciò.....

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    1. Rizzoli su Corto Maltese pubblicava i fumetti Dc anche, sei sicuro che ci fosse già Marvel Italia e non fossimo ancora nel caotico (ma bellissimo, visto l'enormità di proposte) PlayPress-Star Comics-Comic Art-Max Bunker Press? L'ordine, come ben dici, almeno per la casa delle idee lo portò la Marvel-Panini ma in quel periodo i diritti erano spalmati... a meno che non ci sia stato qualche magheggio come quello degli abbinamenti editoriali tipo gazzetta e repubblica che ci sono in giro per ora (anche se i super eroi marvel sono sempre gestiti dalla redazione di Lupoi).

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  5. l'autore di uccio ciuccio io lo conosco

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  6. Ciao,
    io avevo intorno 11-12 anni quando usciva, e mi ricordo di averne avuti anch'io ma chissà dove sono finiti. Mi ricordo che c'era una specie di fotoromanzo assurdo, con le ambientazioni 3D e i personaggi fotografati in tutine spaziali. Non hai mica per caso qualche scansione o riesci a recuperare il nome/autore della serie? Non ho idea di come fare a trovare qualche riferimento!

    Paolo

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    1. Non ne ho idea, quel paio di numeri che ho non contengono questo fotoromanzo :-)

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