16/05/16

TRUCK DRIVER un altro Bud Spencer a fumetti (1981)


La soffitta mi ha fatto un'altra sorpresa, un Albo Varietà Motori n.22 del 1981 (graziato da una copertina con una boombastica Carmen Russo) dove incontro un altro emulo del Pedersoli nazionale dopo questo e quest'altro.
Questo buon fumetto popolare è graziato dalle tavole di Lino Jeva, ex telegrafista delle F.F. S.S. che pieno di passione e privo di studi specifici divenne uno dei dotassimi e prolifici artigiani degli anni d'oro dei comics italiani.

Negli anni settanta e ottanta si fumava sempre e dovunque...

Jeva ha disegnato di tutto: Diabolik, Buffalo Bill, Il piccolo sceriffo, Tex Willer, Forza John, Ghibli e persino Tarzan e Nembo Kid (Superman de no antri).

...e si menavano le mani

Anche lo scrittore Francesco Moretti, ex insegnante che decise di darsi al fumetto (bei tempi) è uno di quelli che in sordina ci ha accompagnato per anni nelle nostre letture. Moretti ha scritto persino Tiramolla per  Vallardi, ha sceneggiato film per Mediaset e per Bonelli lavorava su Nick Raider.


...Una vedova inconsolabile ringrazia quanti la consolarono

Di Truck (di nome) e Driver (di cognome) non posso che scriverne bene. Un fumetto semplice e sincero che fece la sua comparsa negli albi universo alla fine degli anni settanta. Ricalcava il ritmo dei "Piedone" di Spencer, commedie gialle piene di sganassoni quando Bud fisicamente era "tanto" ma ancora agile e prestante. Da lì a poco i vari "Sal Borgese" si sarebbero buttati con la faccia sui pugni di Carlone, visto che con l'età diventò un Mosè inamovibile.


...Mazzate e tabacco

Truck è un camionista che suo malgrado viene coinvolto in casi criminali e con i suoi folgoranti pugnazzi risolve le beghe della polizia. Un Topolino grosso e cattivo che invece che portarsi appresso Pluto ha la compagnia di un Idefix di nome Frizzy (come le Pazzy, chewing gum radioattive che ti facevano la Fukushima in bocca).



Se riuscite a recuperarne qualche storia leggetevelo.

10 commenti:

  1. I meandri della mia memoria mi dicono che qualcosa devo averla letta, anche se non di miei scaffali... Forse stava in qualche rivista a casa di mio zio... Ricordo il nome della serie, ma non l'avevo mai associato al Bud nazionale (forse perché ancora non lo conoscevo?).

    RispondiElimina
  2. Gran recupero, non conoscevo il personaggio. Lino Jeva, però, ha fatto di meglio.

    RispondiElimina
  3. Porca miseria, ora che lo vedo me lo ricordo!
    Hai voglia a ricordarseli tutti i personaggi di Jeva.
    A memoria mi pare di ricordare anche una serie di fantascienza antologica intitolata "dopo il Rollerball" (che brutto titolo) su Intrepido.
    La sua versione di Tarzan era... non proprio bellissima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo abbia fatto anche dei pornetti, tu che hai dimostrato in varie occasioni di possedere una buona collezione di Fumo di China forse ricorderai intorno al numero 25 i loro sospetti, che non si concretizzarono in rivelazione per paura di non ricevere querele.

      Elimina
    2. Jeva ha fatto proprio di tutto e mi ha fatto scoprire pure questo bellissimo sito:

      http://comiccargoteam.blogspot.it/2015/05/for-lino-jeva.html

      Elimina
    3. Mica ha disegnato pure quelle storie di Braccio di Ferro di cui non riusciamo a riconoscere il tratto? 😃

      Elimina
    4. Non credo. Tra parentesi del tipo misterioso ho letto un altra storia con Pisellino ieri notte. Per ora leggo un paio di Bianconi a sera prima di dormire. Ieri un Braccio Story, un Felix (tutto di Joe Oriolo) ed un vecchio Soldino all Colantuoni.

      Elimina
    5. Anche io continuo a trovare storie del disegnatore misterioso...

      Elimina
  4. Oddio.... a me pare un mix tra Bud Spencer e Clay Regazzoni....

    RispondiElimina