03/05/22

Irripetibile

 


Lui era la fonte che tutti abbiamo copiato e citato.
Modesto, disponibile, simpatico.
I suoi articoli erano saggi, le sue recensioni e note erano più interessanti dei fumetti pubblicati nelle riviste ed albi per cui ha collaborato.
Bravissimo disegnatore e soggettista.
Amico di tutti, conosceva tutti.
È morto l'unico critico italiano che poteva permettersi di criticare, è morto l'unico che i fumetti li leggeva ancora con piacere e non per fare il post compiacente all'editore di turno.
È morto un Re senza eredi,  nessuno è all'altezza.
Sono triste, molto.



5 commenti:

  1. Risposte
    1. Nolberto, pensavo di ricordarlo soltanto io. La sua opera migliore per me però era il Gozo

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  2. Risposte
    1. Con tutto il rispetto per Luca per me Boschi resta il migliore

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  3. che perdita... sigh...
    nessuno mi ha mai fatto spendere 5€ ogni settimana per 2 anni così volentieri come lui ed il suo "Braccio di Ferro", uscito in allegato alla gazzetta... ed adesso da 17 mesi il Popeye della Cosmo!
    Riusciva a trovare note di colore ad ogni numero, un pozzo di scienza (fumettistica)... la personificazione di Pico de Paperis!

    Ciao Luca, non ti ho mai incontrato ma speravo di farlo un giorno solo per dirti che la mia passione per il fumetto è anche grazie a te, che ci sei sempre stato negli editoriali e, pensavo, ci saresti sempre stato.

    Adesso potrai intervistare anche tutti i grandissimi che non sei riuscito a beccare in vita e ampliare ancora di più la tua infinita cultura!

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