08/06/25

Baffo Bandito di Giancarlo Tonna (Allagalla 2024)*****




Bellissimo e nello stesso tempo triste. É strano vedere l'ultima tavola della storia inedita di un personaggio così simpatico che senza testo e senza sfondi scompare come scompare il suo autore. La dissolvenza vera. Resti di stucco perché ne vuoi leggere ancora, vuoi sapere come continuerà il rapporto tra lo scalognato aspirante villain e il pargolo adottato. Uè a leggerla così pare la recensione de "Il grande silenzio" ma in realtà Baffo Bandito é divertentissimo e sconvolge quanto siano belle le tavole di Tonna, stavolta Allagalla stampa alla massima qualità possibile direttamente dalle tavole originali, in un maestoso bianco e nero  che fa assaporare tutte le linee cinetiche e l'enorme quantità di dettagli che Tonna metteva in ogni sua opera. Uno stile modernissimo che non é invecchiato per nulla, praticamente un manga per velocità, inquadrature e utilizzo delle vignette. Non me ne vogliano tutti gli altri artisti coinvolti nella vastissima sezione "omaggi" ma nessuno é all'altezza di Giancarlo nel disegnare Basileo.

30/05/25

Recensione: Luciano Bottaro: Piper maiopi (Allagalla, 2024) ****



L'ho centellinato. Non mi divertivo così da un sacco di tempo, mentre le prime storie di questo "omnibus" servono ad affezionarsi al personaggio le ultime sono realmente esilaranti. Luciano Bottaro, come per tutte le sue produzioni, ti lascia con quella voglia di volerne ancora, come quando vai in un ristorante stellato e ti portano quei minuscoli piattini che sembrano assaggi e non pasti. Come l'ultimo appuntamento da quindicenne  con la tua cotta estiva, con quel dubbio che ti assale, la rivedrò ? Ci sentiremo ancora? Ahimè Piper Maiopi non lo rivedremo più, ovvero comprando il libro di Allagalla potremo rileggerlo tutte le volte che vogliamo, ma che un cast di personaggi così divertente sia scomparso nel nulla prima di questo recupero é scandaloso. Devo lodare Matteo Pollone ed Allagalla per il coraggio, mentre tutti gli altri editori si arrabattano a cercare i diritti dei pochi personaggi noti, Allagalla fottendosene allegramente va a recuperare i gioielli nascosti, le perle incastonate in forzieri pregiati, novelli Indiana Jones dell'editoria.

15/05/25

Prima di internet: le previsioni del tempo


Da Topolino 890


Mo siamo tutti fighi con le app del meteo, nel 1972 dovevi comprarti il "gioco della meteorologia" a cura di Edmondo Bernacca per sapere se domani potevi o no fare la scampagnata. Credo abbia vinto il premio Pinocchio più per l'inattendibilità che per la creatività ☺️

13/05/25

Rassegna di vignette dell'Intrepido che non fanno ridere (anni 1963-64)

 


Stavo mettendo un po' di roba su Vinted perché  se non faccio spazio non posso più comprare nulla...sono con la carta alla gola! Sfogliando degli Albi dell'Intrepido del 1963-64 ho trovato queste vignette. Oh! Non ce ne é una che faccia sorridere!
In realtà una a me un ghigno l'ha tirato fuori, quella dell'analfabeta alla visita oculistica

16/04/25

Pocket Mad: Spia contro Spia (Edizioni B.S.D.) 1990 ****



Io ho conosciuto MAD Magazine negli anni novanta grazie ad edizioni B.S.D. anche se era la terza volta che si tentava di pubblicare in Italia (dopo Williams e Elfo) la rivista umoristica cult statunitense.
Tra i vari fumetti di MAD c'erano le storie mute di Spy Vs Spy di Antonio Prohías, una delle strisce a fumetti più iconiche e longeve pubblicate. 
Nata nel 1961 era una specie di cartoon Warner Bros violento e dissacrante che prendeva in giro la "guerra fredda", dove non c'era un personaggio buono ed uno cattivo, nonostante il colore nero e bianco dei protagonisti.