Ho sottomano il numero 3 di Super Geppo del 1966, ed ho incontrato questo diavolo completamente pazzo che secondo me aveva più appeal del protagonista principale. La storia di Arcibaldo è una delle più comiche che abbia mai letto della gestione Sangalli. Una commedia degli equivoci che alla fine fa tornare Arcibaldo al manicomio, posto che per lo squinternato demone è più comprensibile del mondo reale.
L'altra vera chicca...