E' vero che nell'immaginario dei fans l'accoppiata Alberico Motta/Pierluigi Sangalli ha generato le storie migliori del Popeye nostrano, ma volete sapere qual'è graficamente il mio Braccio d'Italia preferito?
quello di TIBERIO COLANTUONI.
Queste tavole sono tratte tutte dagli ultimi albi di Braccio di Ferro Bianconi pubblicati tra il 1998 e il 2000. In quel periodo, citando
Sauro Pennacchioli da Facebook, gli autori erano invitati a prendersi più tempo nel tratteggiare le nuove storie per mantenere una qualità che potesse almeno raggiungere gli standards di Topolino. Secondo me la colpa della morte del Braccio Bianconi fù il tentativo di arruffianarsi il nuovo pubblico con colori sgargianti ed abiti alla moda dimenticando gli appassionati.
Colantuoni continuò a disegnare il suo Popeye classico con un tratto che a volte supera come quantità di dettagli anche quello di
Bud Sagendorf (anche se qualche storia orrida con il Popeye in cravatta la disegnò anche Tiberio).
Queste storie prima o poi le recensirò tutte perchè specialmente quella di
Trinchetto calciatore è na cosa fantastica