Bella copertina di Tiberio Colantuoni |
E questi li ricordavate?
Importati con notevole ritardo rispetto alla versione americana, pubblicata sin dal 1964 dalla Gold Key per ben quattordici anni e 44 numeri , Little Monsters descrive la vita e le avventure dell'ennessima variante della Famiglia Addams, anche se l'ispirazione più forte pare la serie televisiva "The Munsters" nata nello stesso anno sul canale televisivo CBS.
Le prime storie furono pubblicate in appendice alla testata The Three Stooges #17 nel Maggio 1964, addirittura prima della messa in onda dei telefilm dei simpatici psicopatici creati dal grande Charles ma il primo numero dedicato esclusivamente ai nostri piccoli eroi uscì nel novembre di quello stesso anno.
Il nome statunitense dei due mostricciatoli protagonisti è Orrible Orvie and Awful Annie, ribattezzati in quel di Milano come Eye e Ruby , i genitori Demonica e Mildew invece presero i nomi di Luna ed Astor.
I numeri intestati al capofamiglia e pubblicati da Bianconi furono nove, stampati tra il 1979 ed il 1980.
L'unico degli autori italiani che produsse delle storie dell'allegra famiglia di Frankenstein fù il compianto Tiberio Colantuoni che disegnò anche molte delle copertine della versione nostrana.
In rete non si trovano notizie sugli autori originali perchè sempre apparse prive di credits, quello che è sicuro è che i testi originali erano più curati e le nostre traduzioni erano parecchio semplificate.
In Astor troviamo anche le avventure della simpatica Maghella (Wacky Witch) aiutata dalla fantasmina Greta nella difesa del tesoro di Re Artus (Dingaling).
Negli albi della streghetta venivano pubblicate anche le folli storie di Chester e del pappagallo Piccolo (in Italia Lory) che trovarono spazio anche nell'albo italiano.
Tiberio Colantuoni |
Un Mario Sbattella insolitamente gotico |
Enrico Mentana Jr. ed un amica |
Serie consigliata.
Per me questa è una novità... mai visto Asto prima d'ora
RispondiEliminaLa serie la conoscevo, avevo anche comprato uno o due numeri all'epoca ma... li ho persi!
RispondiEliminaMi piacerebbe avere la serie completa ma è introvabile e non oso immaginare i prezzi, ammesso che si trovi in qualche fiera di fumetti! :/ "Big Robot" lo vendevano a 50 euro la copia!!!!
Mi consolo con la collezione completa e in ottimo stato del "Pepito" edizioni Bianconi!
Anche io ho soltanto un paio di numeri ritrovati fortunatamente in qualche blocco di fumetti acquistati su ebay. Non mi pare che i prezzi di Astor siano improponobili è una serietta che porti a casa con 25-30 euro.
EliminaRoba nuova per me.
RispondiEliminaOccupa da sempre un posto d'onore nel mio cuoricino di appassionato gothic comics.
RispondiEliminaPensate che bello (e attuale vista la sempreverde cultura dei mostri per i bimbi) un volume che ristampi tutte le storie di Colantuoni sul personaggio con un appendice su Eugenio il fantasma e le barzellette horror di Sbattella...
Un piccolo volumetto horror made in Bianconi.
Il volumetto sarebbe realmente minuscolo, anche perchè le storie di Tib sono veramente poche, se prendiamo Eugenio la cosa si fà più corposa ma Colantuoni non ne disegnò nessuna storia, solo Pierluigi Sangalli e Sandro Dossi e sta a vedere se loro sarebbero interessati. Di horror bianconi ne abbiamo anche di più se spulciamo, ci sono delle storie di Chico che sono gotiche abbastanza (vedi la casa dei fantasmi di Dossi qui per esempio http://retronika.blogspot.it/2012/03/chico-n18-mensile-giugno-1976-lire-300.html ). A me piacerebbe ma i diritti di Astor sono della Gold Key.
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