Questa è una vera chiccona, la pellicola uscì nel dicembre del 1977 con la regia di Emimmo Salvi.
Gli attori protagonisti comprendevano star del calibro di Gordon Mitchell, Maurizio Arena, Ugo Bologna e Giacomo Furia.
Il film è praticamente invisibile, la VHS della CVR, sui siti specializzati, costa tra i duecento ed i quattrocento euro ed io, ahimè, non ho mai avuto il piacere di assistere a questo delirio di celluloide.
Oggi in un mercatino ho trovato il n.76 di Braccio di Ferro del 1977 (Edizioni Metro) ed indovinate cosa c'era dentro? Un articolo, non firmato, su "Pugni Dollari & Spinaci".
Tutto girato in un set pieno di poster del Braccio di Ferro di Sangalli, molte sono le riproduzioni di copertine di albi che ho in soffitta, chissà se sono semplici stampe o se Pierluigi le disegnò per l'occasione?
Io propendo per il solito furto italian style che non ha portato nemmeno cento lire in saccoccia all'artista.
Uno degli sponsor di questo Cult era la Surgela.
Sponsorone spinacico |
Gli attori, leggo, parlavano con finto accento americano e il protagonista si rivolgeva ai quadri di Braccio di Ferro (dipinti da un pittore pazzo...tipo film horror di Pupi Avati) come se fossero icone sacre, il bello è che Popeye risponde come il Gesù di Don Camillo o Marcellino.
Locandina cinematografica |
Una specie di "Provaci ancora Sam" di Woody Allen con il guercio al posto di Bogart e dove volano sganassoni come nei film di Bud Spencer.
Leggetevi l'articolo e se qualcuno ha visto stò benedetto filmazzo si faccia pure avanti che sono curioso.
Sarei quanto meno curioso di vederlo, ma non ho mai posseduto un lettore di videocassette... e sinceramente il prezzo, per un prodotto a scatola chiusa, lo reputo spropositato.
RispondiEliminaIl problema è che è (quasi?) impossibile da trovare anche in maniera "alternativa"
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminarecensiscelo :-)
EliminaMarco Giusti nel suo Dizionario del Cinema Stracult Italiano non riesce ad essere più soecifico di così:
RispondiElimina"Cultissimo prodottino parodistico dei film di Bud Spencer e Terence Hill con Maurizio Arena e soci nei panni di Braccio di Ferro e altri personaggi dei fumetti. Purtroppo non lo ha visto nessuno, ma Gordon Mitchell lo ama molto. I Milk&Coffee cantano “Goodbye San Francisco” (Polizzi-Natili-Porzioli), “Pugni, dollari & spinaci” (Polizzi-Natili-Filistrucchi)."
Anch'io ho quel tomo e se Giusti ne parla così vuol dire che non l'ha visto nemmeno lui. Arena e soci non impersonano i personaggi di Segar
EliminaEh, lo so: era evidente dal tuo post. Ho cercato di dare il mio contributo! Magari morivi dalla curiosità di sapere chi aveva composto "Goodbye San Francisco" :D
EliminaComunque, come avrai visto anche tu, quel testo di Giusti è pieno di film di cui riporta informazioni di seconda e terza mano. Ma in fondo anche questo è il suo/loro (dei film) fascino, quest'aura un po' mitica.
Ho dedicato parte del mio "dopo risposta" a cercare informazioni: pare una boiata come poche, per sceneggiatura, montaggio...
EliminaMi riserverei cmq il giudizio se potessi vederlo: più antipatico di certi film di mia conoscenza non può essere!
Io purtroppo sono solo riuscito a vedere uno spezzone qualche anno all'interno di una trasmissione tipo stracult. Era decisamente particolare il modo in cui "dialogava" con Braccio di Ferro.
EliminaUn'altra perla che devo recuperare :P
RispondiEliminaMeno mal che ci sei tu Salvatore!
Grazie Marcù, sto posto l'ho creato apposta
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaNon so perché ma ne ho un vago ricordo... forse l'ho visto in tv, o addirittura al cinema... (possibile?) un ricordo non certo piacevole. Un po' come quando entrai a vedere La Pantera Rosa e scoprii che era un film e non il cartone animato...
RispondiEliminaRicordo benissimo questa pubblicità del film su qualche albo di Bdf.
RispondiEliminaIl film non l'ho mai visto e mai nemmeno ne ho sentito parlare. Comunque fra i nomi degli attori possiamo riconoscere alcuni buoni caratteristi della commedia italiana anni 70-80 : Ugo Bologna, che spesso ha interpretato industrialotti milanesi, ma sopratutto direttori e dirigenti d'azienda in molti film con Paolo Villaggio e non.
Claudio Ruffini, praticamente presente in quasi tutti i film con Bud Spenser e Terence Hill impersonando sempre ruoli da tirapiedi del cattivo di turno, incassando vagonate di schiaffi e cazzottoni vari dai protagonisti.
C'è pure il Braccio di Ferro cinese!
RispondiEliminaAhahah! Se non sbaglio non tutto il film in oggetto è improntato sulle gesta di Popeye ma è un divertentissimo omaggio. Vattelapesca come si chiamava stò film.
RispondiEliminaTra le molte particolarità, è anche l'ultimo film in cui ha recitato Maurizio Arena: prematuramente scomparso, per tutti gli anni '50 e primi '60 Arena fu uno dei protagonisti del nostro cinema, ma purtroppo è raramente ricordato.
RispondiEliminaIl film non uscì nel dicembre del 1977. Ho controllato sul sito dell'Archivio del Cinema Italiano dell'ANICA: il visto di censura è datato 22/03/1978. Forse in origine sarebbe dovuto arrivare nelle sale per il periodo natalizio, ma poi l'uscita venne rimandata. In ogni caso, ebbe una distribuzione quasi inesistente.
RispondiEliminaIn questi giorni (luglio 2020) sta passando molto spesso sul canale 34 del digitale terrestre Cine34.
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