Un esclusiva Abelarda Pirata di Alberico Motta |
Antonio Marangi mi ha fatto arrossire:
Leggete la recensione qui:
http://sbamcomics.it/blog/2014/10/21/storia-bianconi-giordano/#more-27913
cito:
"Giordano li racconta tutti, in ordine alfabetico – da Abelarda (nonna) a Zurlino – passando per autentici miti della storia del Fumetto, quali Braccio di Ferro, Geppo, Felix, Pepito, Tom&Jerry, Provolino, lo stesso Pinocchio…, ma senza trascurare i nomi meno conosciuti e perfino le vere e proprie meteore, quelli che Bianconi propose solo per una manciata di uscite (chi si ricorda di Saruzzo o del gatto Nicotina?).
Per ogni personaggio, il libro fornisce una presentazione della trama di base, dell’ambientazione delle storie e degli autori che se ne sono occupati, oltre che dei personaggi secondari e di eventuali curiosità. Inoltre: l’elenco delle storie consigliate per ogni “eroe”, la cronologia delle uscite in edicola e le valutazioni per i collezionisti. (E a proposito degli autori di questi personaggi: signore e signori, stiamo parlando – tutti in piedi, per favore – di Giovan Battista Carpi, Giulio Chierchini, Luciano Gatto, Alberico Motta, Nicola Del Principe, Tiberio Colantuoni, Pier Luigi Sangalli, Giorgio Rebuffi, Sandro Dossi, Luciano Capitanio, Umberto Manfrin, Mario Sbattella… citati senza un ordine preciso).
Il risultato complessivo di Da Braccio di Ferro a Provolino è quello di una vera e propria enciclopedia della produzione bianconiana, cioè di uno dei più attivi e innovativi editori di fumetti di tutti i tempi: un lavoro filologico di valore assoluto"
della presentazione del libro invece ne parla anche affari italiani
http://www.affaritaliani.it/libri-editori/l-editoria-indipendente-si-incontra-a-chiari.html
cito: "Ad arricchire il calendario degli appuntamenti da non perdere l'incontro "DA BRACCIO DI FERRO A PROVOLINO, IL FUMETTO UMORISTICO ITALIANO DIMENTICATO di Salvatore Giordano" con i tre principali, più prolifici e conosciuti disegnatori dei fumetti umoristici in Italia degli anni '70-'80: ALBERICO MOTTA, SANDRO DOSSI (già collaboratore della Walt Disney) e PIER LUIGI SANGALLI (disegnatore di Provolino e di Braccio di Ferro)"
Dalla recensione di Sbam mi viene da pensare che hai scritto molto in piccolo per farci entrare tutta quella roba! :-)
RispondiEliminaNon vedo l'ora di avere il libro tra le mani, anche se purtroppo la mia Postepay è inabilitata alle transazioni online (grazie alla competenza di certi impiegati postali...) per cui non riesco a fare il pagamento via Internet, né ho modo in questi giorni di recarmi in posta... :-(
mi spiace
EliminaComplimenti ancora Salvatore!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaGrafica "un po’ troppo fredda e minimalista"?
RispondiEliminaBe', l'interno non l'ho ancora visto ma la copertina mi sembra molto riuscita.
Antonio abituato a gestire grafica con la sua ADM e Sbam!comics ha tutto il diritto di dire la sua in relazione all'impostazione, l'importante, almeno per me, è che sia valido il contenuto :-)
EliminaCondivido pienamente.
EliminaW il minimalismo estetico a beneficio della sostanza!
Anch'io
EliminaNon mi interessa un volume patinato o con copertina sbrilluccicosa o pieno di immagini che tengano due terzi della pagina, l'importante è che sia un'opera 'sostanziosa'.
Buongustai :-)
EliminaOvviamente sono d'accordo con tutti voi.
RispondiEliminaE poi, il mondo Bianconi non era ricolmo di caldo "minimalismo" se paragonato al freddo "tardo manierismo" dei nostri tempi?