29/03/16

Poldo "L'invito a Cena" (testi e disegni di Sandro Dossi)


Il Buon Gaspare Pero, fiero combattente dell’ordine bianconiano in perenne ricerca di delizie con le quali imbandire la tavola di Retronika ha trovato questa bella storia di Sandro Dossi che come al solito dietro la semplicità di tratto e sceneggiatura nasconde insegnamenti che vengono colti da grandi e piccini. Una critica ai “viziati” di quest’epoca moderna, quelli che non si accontentano, in barba a chi, vivendo alla giornata, è felice di quel che poco è riuscito a recuperare per sfamarsi  e restare in piedi ancora un giorno per poter domani continuare la ricerca di quel “pane quotidiano” promessoci da quella chiesa che non fa nulla, avendone piena possibilità economica, per fermare l’ondata di clochard e migranti che vagano come anime perse nelle grandi e piccole città.
La carità come al solito viene dal basso, dall’alto soltanto strali,  proclami e indignazione. Come se il cordoglio di Bergoglio avesse mai riempito la panza ed i sogni di qualcuno. Noi ignoranti vittime, pecore da voto e carne da macello per attentati di cui non conosciamo la vera ragione, non possiamo fare altro che consolarci con questa piccola, tenera parabola che il buon Sandro ci ha donato tempo addietro. Il fumetto una volta era anche il nostro catechismo, riempiva  i nostri pomeriggi di perle morali ed insegnamenti  in maniera diretta, senza i peccati ed i fronzoli biblici dei preti. Allargando il discorso…quanti bambini hanno deciso di avere un salvadanaio dopo aver letto le storie di Paperone? Quanti si sono schierati contro il bullo di turno memori delle gesta di Superman o Spiderman?


Chissà se qualcuno, dopo aver letto questa storia di Poldo, ai tempi, condivise la sua merenda con il compagno di banco.













Gaspare scrive:

"...ti sto inviando una bella storia di Sandro Dossi (testi non so di chi) che dimostra ancora una volta quanto Braccio di Ferro sapesse racchiudere una chiave di lettura adulta anche in storie per bambini. Qui abbiamo un clochard che invita Poldo alla sua umile mensa, un ereditiere indegno della propria ricchezza e una moglie che dà un bell'esempio di come certe arroganze e soprusi nella vita di coppia non possono essere sinonimo di amore.
Chiedi al Maestro Dossi se puoi pubblicarla, secondo me è un capolavoro!"

14 commenti:

  1. Merci Gaspare et Salvatore pour cette découverte !

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  2. Quanto erano poetiche questo storie che ho letto da bambino! E come mi piacerebbe ripubblicarle con la mia piccola casa editrice...

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    1. I diritti di Popeye sono della Premium per l'Italia. So di qualcuno che si era già interessato a ristampare i fumetti di Braccio & Co. ma gli hanno sparato cifre impossibili. Diversa invece è la situazione dei Bianconi non licenziati americani, i detentori dei diritti a quando ne so io sono i vari autori Motta, Dossi, Sangalli ed eredi Colantuoni, Del Principe, Carpi ecc...Geppo e Abelarda però sono già Carpi/Rw.

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    2. Situazione diversa nel senso che una ristampa costerebbe meno rispetto al materiale Premium? Qualora fosse così, perché non si esce dal contesto ebook, che tra l'altro si limita a storie di Sangalli?

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    3. LA situazione per Popeye è sempre la stessa, Sangalli è un coraggioso proponendo i suoi ebook che però mi diceva non hanno fatto furore, probabilmente perchè è ancora più economico recuperare i Bianconi su ebay e nei mercatini. Il discorso è invece diverso per i personaggi italiani creati dagli autori, se qualcuno propone loro una ristampa (vedi Geppo, Abelarda e Big Robot) ovviamente con guadagno economico mica si tirano indietro, anzi. Il Problema è che il pubblico vuole soltanto i personaggi forti tipo Braccio e Geppo. Io il materiale di Motta, ad esempio, lo reputo tutto pregiato ed un bel volumone di Pierino, Nerone ecc... lo comprerei ad occhi chiusi...ma chi comprerebbe un volume di Eugenio o Mago Merlotto?

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    4. Se vedo un libro con riedizioni di Mago Merlotto, lo compro e grido "Orpolina!" ...

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  3. Ciao Salvatore, scusa l'off-topic. Ieri ho aperto questa discussione sul forum di Commicus (http://comicus.forumfree.org/index.php?&showtopic=103827), ti invito a dare un'occhiata. In poche parole stiamo cercando di capire se qualche fumetto Bianconi sia arrivato in Giappone in un periodo compreso tra gli anni '50 e i '70. Il tutto parte da un'intervista di Shigeru Miyamoto (penso lo conoscerai, è il creatore di Super Mario). Ha detto che da ragazzino leggeva fumetti italiani e che questi fumetti gli hanno fornito l'ispirazione per il personaggio dell'idraulico baffuto. Facendo mente locale, abbiamo pensato che il punto diriferimento potesse essere il fumetto umoristico e tra Jacovitti e Alan Ford è spuntata la suggestione Bianconi. Che dici? E' possibile? Abbiamo pensato che solo tu potessi aiutarci a dirimere la questione. Un saluto e complimenti per il blog.

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    1. Mi sono scordato per l'ennesima volta della pass di comicus quindi ti rispondo qui. L'unico tipo italiano che ha fatto il giro del mondo ed è arrivato con successo sia in Giappone che in America è Topo Gigio, che non era Bianconi, ma dubito che Shigeru Miyamoto si sia ispirato a lui per Super Mario. Di italiani, con background televisivo e che forse sono arrivati almeno come iconografia sino a Jappolandia penso a Provolino (ridotto in fumetti da Bianconi) ed il suo cappellino e che moolto somigliante a Carletto il principe dei mostri (strane commistioni ma sara un caso come quello Kriminal/Fantaman).Però: Provolino ha il cappellino da Baseball, la P sulla maglietta (Mario sul cappellino). Però...come ben saprai Mario è il sostituto di un gioco ispirato a Popeye (Donkey Kong avrebbe dovuto essere un gioco su Braccio di Ferro, Olivia al posto di Peach e Bluto al posto dello scimmione)...il Braccio di Ferro Bianconi è stato pubblicato anche dal King Features Syndicate (Da qualche parte nel blog c'è una copertina di Sangalli per un numero del Popeye americano)...Pero pensò che Shigeru si sarebbe riferito ai comics visto che Popeye non è un personaggio italiano. Se mi viene in testa qualcosa d'altro continuo...

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    2. Sì. Esistono 2 Popeye di King Comics (#88 e #89, di luglio ed agosto 1967. 2 copertinas disegnate da Sangalli. All'interno di queste due riviste ci sono storie di Bianconi (Braccio di Ferro, Trinchetto), accanto alle storie ci sono storie americane di Beetle Bailey.

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    3. Grazie mille. Riporto sul topic.

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    4. Grazie anche a Fred Andrieu chiaramente.

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    5. Che sia una rielaborazione del Satana di Geppo? Chissà...

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  4. Bellissima storia! Grazie per averla condivisa :)

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