Su Intrepido 7 del 1977 ho letto questa intervista al compianto Lino Toffolo, artista che insieme a tanti altri pian piano sta scomparendo dalla memoria degli italiani, non lo si vede nemmeno nei vari "techetechetè" che passano in queste serate calde. Vero è che Toffolo non era un presenzialista, apparizioni fugaci in TV e al cinema, però era uno che lasciava il segno e mi dava l'impressione di ricercare la qualità nel lavoro, anche se resterà per sempre impresso a tutti per la sua perfetta rappresentazione del "Trinchetto" veneto.
Nell'intervista è Lino stesso a dire che lui non fosse un maniaco dello Star System, dichiarando che andava a "rubare" un po' di soldi a Roma e poi tornava vivere a Murano con la famiglia e i suoi amici. Toffolo non amava la capitale, ai tempi mecca del Cinema e considerava l'ambiente stressante.
Comunque, Johnny Bassotto, sigla scritta da Bruno Lauzi per l'anteprima pomeridiana del programma "Chi?" presentato da Pippo Baudo e cantata da Toffolo divenne un successone, grazie anche alla felicissima versione animata dello studio Bozzetto.
Ricordo che il lungo cane era testimonial di varie robe commerciali e ne vendevano pupazzi e gadget.
La cosa bella è che nessuno si ricordi che razza di programma fosse "Chi?" con Pippo Baudo, mentre la sigla è diventata popolare ed ancora ascoltata dai piccini.
Ora facciamo parlare il defunto:
« La misura della mia popolarità l'ho avuta proprio in questi giorni. Tre produttori cinematografici mi hanno già telefonato per propormi ciascuno un film sul personaggio di Johnny Bassotto. Ne ho scelto uno, che mi pare il più azzeccato. La lavorazione dovrebbe iniziare subito e l'uscita è prevista per Pasqua. Una specie di sorpresa nell'uovo di cioccolato. Io dovrei essere un poliziotto veneto, un certo Giovanni, detto Bassotto a causa della mia statura e Johnny perché vado a vedere tutti i film polizieschi americani. Un poliziotto sempre alle prese con i problemi normali e banali di tutti i giorni, ma che per lui diventano enormi e insormontabili ».
Chissà cosa ne sarebbe venuto fuori, peggio del film di Sbirulino non poteva essere.
Per chi non ricorda il cagnetto di Bruno Bozzetto eccolo qui:
Questo pupazzo ha una quotazione molto alta, ne ho visto uno venduto su eBay a 350€ ma c'è anche chi spara il millino per un Johnny Bassotto in condizioni perfette.
La copertina del 45 giri è bellissima, la fantasia del character design di Bozzetto credo abbia pochi eguali nel Belpaese.
Johnny influencer di altri tempi che fa "confettura placement".
Johnny Bassotto testimonial della Santa Rosa, dove lo era proprio Toffolo collo slogan "Frutta buona... a pezzettoni" e scherzone al bambino cui prima avvicinava alla bocca un cucchiaio pieno di marmellata/confettura, salvo all'ultimo fare dietro front e ingollarselo.
RispondiEliminaDi Johnny Bassotto poi c'erano anche i fumetti sul Corriere dei Piccoli (sempre dello studio Bozzetto).
Ma, a proposito della canzone, sai che ho il dubbio da anni trattarsi di un riadattamento di un vecchio brano? Infatti, mi ricordo di Sandra Mondaini, intervistata in una trasmissione tv, parlando della sua carriera, ad un certo punto iniziò a cantare le prime strofe di una canzone di un suo spettacolo, qualcosa tipo "l'amore [è?] matto sempre più matto" (vado a memoria) che ascoltandolo individuai subito essere il motivo del Bassotto poliziotto
Ricordo il "sadico spot" . I fumetti li avevo dimenticati, devo vedere se li ho in soffitta. Sta cosa della Mondaini invece non la ricordo... chissà se c'è il video su YouTube l.
EliminaPuò darsi benissimo che fosse una versione di un brano precedente, perché era di Pippo Caruso, che ha scritto tonnellate di musica e aveva lavorato anche con la Mondaini. Le note sono sette, il riciclo è un'arte ecc.
RispondiEliminaNon era di Lauzi il pezzo? Sull'articolo si mormora anche che Lauzi e Toffolo avessero litigato dopo il successo di Johnny Bassotto, anche se Lino smentisce
EliminaRado sotto ha risolto il mio dubbio, le musiche in effetti come scrivi tu erano di Caruso
EliminaPreciso che si tratta solo di una mia impressione "ad orecchio", e, onestamente, in tutte le ricerche fatte in rete ho sempre trovato che la canzone Johnny Bassotto avesse testi di Lauzi (reduce da La Tartaruga) e musiche di Caruso, e mai nemmeno mezzo accenno di un possibile riciclo.
RispondiEliminaA proposito di fumetti dello Studio Bozzetto derivanti da sigle tv: nello stesso Corriere dei Piccoli apparivano le storie del Cavallino Michele, versione "equina" di Bongiorno, nella sigla di "Scomettiamo?".
E a proposito di canzoni di Toffolo:
- sul retro della copia che ho a casa di JB c'è "I bambini d'Italia", di cui ricordo la strofa "i bambini di Cefalù mangian il pesce col ragù"
- chi si ricorda "Lancillotto 008"?
Lancilotto 008 l'ho recuperato a posteriori perché non veniva trasmesso spesso sulle TV locali sicule. Il cavallino Michele era un'altro strepitoso esempio di character design di Bozzetto ( e Manuli?). Comunque tutti sti tipi che venivano dal carosello come Campani, Pagot, De Mas e Cavandoli erano dei geni.
RispondiEliminaAppunto, musiche di Caruso, che "potrebbe" (solo un'ipotesi) aver riutilizzato o riarrangiato un pezzo vecchio, chissà quale, per adattarlo al testo.
EliminaIn questo non ci sarebbe assolutamente niente di male, è peggio "ispirarsi" a un pezzo dei Boney M per musicare la sigla di un cartone giapponese... :D
Lancillotto 008 non si poteva vedere. Come diceva mia mamma: "Povere, povere bestie".
Ascoltavo questa canzone da bambino ed ho avuto l'enorme piacere di reimpararla e ricantarla, decenni dopo, con i miei figli bambini, che a loro volta l'hanno trovata carinissima. Ora anche loro sono grandi. Chissà se da nonno riuscirò a fare un ultimi "giro" cantandola anche coi nipotini....
RispondiEliminaPS Complimenti per la ripresa del blog
Grazie Francesco ☺️
EliminaIgnoravo il film progettato, mentre conosco benissimo la canzone "Johnny Bassotto", anche se per anni ho pensato si intitolasse diversamente (e quindi non riuscivo a trovarla).
RispondiEliminaVero che purtroppo Lino Toffolo è stato pressoché dimenticato, nonostante abbia sia stato attore, cantante e anche presentatore di quiz ("Casa mia", ma questo forse se lo ricorda solo chi ci ha partecipato).
Lino non aveva interesse (pare) a fare parte del Jet set di quel periodo, dall'intervista si capisce che era una persona che amava i piaceri semplici, andare al bar con i suoi amici e stare con la sua famiglia. Un tipo che doveva essere molto piacevole, modesto e chr amava la tranquillità.
EliminaE chi se li scorda, Johnny Bassotto e il buon Lino Toffolo ?
RispondiEliminaMi è capitato di canticchiarla proprio poco tempo fa, a distanza di decenni...
( Solo una precisazione :"Johnny Bassotto" introduceva l'anteprima di "Chi ?", che andava in onda alle due - o giù di lì - del pomeriggio. )
Grazie, adesso modifico
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