12/04/11
Braccio di Ferro n.17 9 Novembre 1968 lire 100***
Un numero della serie originale tutto Pierluigi Sangalli (oltre le solite vignette di Mario Sbattella)
recensiamo:
1) La sedia volante-Braccio di Ferro a causa di uno scontro scambia la sedia a dondolo di Olivia con la sedia volante di un inventore. Una storia con i ritmi da cartoon ***
2) Il Gigante Grissino-le bocce esplosive- Carmen di Pietro e gli aerei non c'entrano nulla. Il placido Grissino scambia dei serbatoi di benzina per delle bocce, causando esplosioni da livello 7. Grazie all'incidente viene sconfitto l'esercito di Pappadonia ed il governo locale dona a Grissino delle vere bocce.***
3) Il terrore dei Pescatori-Bacheca e Timoteo costruiscono una finta balena per rubare il carico dei pescherecci. I due Loschi figuri fanno il terribile errore di ingoiare il marinaio guercio...***
4) Whisky di contrabbando - Trinchetto si da ai super alcolici. Il vecchio furfante trova uno pneumatico usato dai contrabbandieri per il commercio illecito di Whisky. Per una serie di infauste coincidenze la gomma finisce al comando di polizia e il beone viene ricompensato con dieci buoni per bottiglie d'acqua minerale (spilorci...)***
5) storiella minima**
6) I ruzzoloni di Olivia -Se pisellino tiene la stanzetta nello stesso stato dei vicoli di Napoli Olivia ruzzola. Se pisellino riordina, Olivia ruzzola lo stesso (che bella parola ruzzola...) **
7) Poldo - la preda del cacciatore -la storia più carina dell'albo- il signor Sbaffini contende al cane di un cacciatore un fagiano appena impallinato. Il baffuto scroccone verrà arrestato perchè privo della licenza di caccia.
Albo divertente ma non eccelso , si vede che il gruppo Bianconi doveva acquisire dimistichezza con i personaggi del King Features Syndicate.
Le tavole di Sangalli , forse per minor carico di lavoro o per l'entusiasmo giovanile, erano meno stilizzate e più ricche di particolari.
I vecchi albi di Braccio di Ferro sono meno reperibili di quelli degli anni 80 ma si può incappare nel solito colpo di fortuna e acquistarli a poco prezzo.
Dai fumettivendoli al massimo a 5 €.
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Le storie che comparivano sui numeri di Braccio di Ferro nel periodo tra gli anni 70' e 80'(ma anche dopo) erano disegnate in modo molto evidente da mani diverse (per la maggior parte di Sangalli (correggetemi se sbaglio). Ma ogni tanto compariva qualche storia molto bislacca e disegnata in modo buffissimo (personaggi che quando pigliavano botte andavano sottosopra cacciando mezzo metro di lingua o perdevano le scarpe mostrando puntualmente calzini rammendati). Chi disegnava queste storie?
RispondiEliminaSecondo quesito: perchè fino al 1975 Olivia si chiamava "Oliva", cioè senza la i ?
il vero nome di Olivia è Olive Oyl e non Olivie.
RispondiEliminaLa traduzione letterale esatta è quindi Oliva, anche se non ricordo questo particolare nella traduzione italiana...possibili refusi? I disegnatori che hanno illustrato Braccio sono tanti ma per poter individuare chi tu intendi dovrei vederne almeno una vignetta.
Grazie per la visita.
Ciao a tutti.
RispondiEliminaIo adoro Braccio di Ferro: anche se preferisco quello originale di Segar, ho imparato a leggere da questi vecchi albi che mio padre comprava in blocco presso un'edicola fuori dalla fabbrica dove lavorava, assieme ad altri albi di Geppo, Soldino, Trottolino... ma Braccio era quello di cui riuscii a collezionare vari albi, tra cui un presumo raro n° 4...
Poi, in seguito a un trasloco, e al fatto che alcuni amici di quegli anni volevano un "giornaletto" in regalo ogni volta che venivano a trovarmi (eravamo piccoli...), quella gloriosa collezione si è decimata! :( Ho anche tentato di ricostituirla, ma non ho avuto fortuna perché, a differenza della Disney che bene ho male ha tutto catalogato, con queste pubblicazioni la cosa è molto frammentaria... Avevo anche degli albi in grande formato, Braccio di Ferro Story...
Non ricordo di avere avuto l'albo descritto in questa pagina, anche se la storia di Grissino forse è stata ristampata in qualche altro albo.
A poco più di 6 anni dal mio primo messaggio su Retronika, sto finalmente leggendo l'albo cui è dedicato questo post. Per la cronaca vinto su Ebay a 3€ circa.
EliminaGrazie per la visita gas75. Penso che quasi nessuno abbia una collezione completa dei Braccio di Ferro Bianconi. La tiratura era alta e si trovavano un pò ovunque. Nessuno pensava che un giorno sparissero dalle edicole tutte le testate e quindi pochi conservavano. Io con molto impegno batto tutti i mercatini e le aste on line e senza svenarmi sono riuscito ad avere un centinaio di albi. I numeri vecchi della serie originale come quello recensito non sono comuni mentre le ristampe dagli anni 80 in su si riescono ancora a trovare. Anch'io preferisco il Popeye originale e la mia speranza è quella che oltre le moltissime ristampe del periodo Segar qualcuno riproponga in Italia il periodo di Sagendorf e successivi.
RispondiEliminaImpazzirei di gioia per una "anni d'oro di Popeye".
Ciao.
A che prezzo li trovate i Braccio di Ferro Bianconi nei mercatini o dai fumettari ?
RispondiEliminaCome ho scritto nel post di Provolino, in genere questi fumetti si trovano a prezzi molto al di sotto di 5 euro. Io in genere pago dai 50 cent a 1 euro quelli degli anni '70 inizio anni '80. Addiritura ne acquistai diversi di fine anni '80 a 20 cent cadauno.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaE' proprio vero. Io finchè li trovo a prezzi bassi faccio incetta di cio' che trovo (Ovviamente facendomi vedere non troppo interessato altrimenti il prezzo sale). Fino a poco tempo fa cercavo i Braccio di Ferro, ora se il prezzo è conveniente compro anche gli altri della Bianconi/Metro.
RispondiEliminaMa se osano spararmi certe cifre lascio lì tutto, anche se nel mucchio ci sono dei pezzi interessanti.
Fortunatamente siamo in pochi ad essere appassionati di fumetti Bianconi.
Nei mercatini il 90% dei fumetti sono Tex e roba simile...
Concordo con te, il discorso è: Trovo lo scatolone e li trovo a 50 centesimi l'uno, ma se cerchi un numero specifico la cosa è ben diversa.
RispondiEliminaUltimamente hanno avuto una flessione verso l'alto perchè chi li ha non li vende più per affezione. Io non li ho mai pagati più di 1 euro, ma li ho visti in fumetteria ( i pezzi degli anni 60-70 s'intende) a 3 euro e chi va alle fiere (non ai mercatini) mi ha parlato di quei prezzi cinquini.
Ciao.
mi sa che saremo pochi ancora per poco.
RispondiEliminaSabato un amico conosciuto da poco, sapendo delle mie preferenze fumettare, mi ha regalato 4 albi di Braccio di Ferro dei primi anni 70. Prezzo di copertina da L. 120 a L. 150.
RispondiEliminaHo già leggiucchiato qualcosa (inevitabile! :D ), in particolare una storia di Poldo che, minacciato di multa dal guardiapesca, lo butta nel fiume, ne indossa la divisa, e multa gli altri pescatori piazzando per l'occasione il cartello "Divieto di pesca". L'intenzione è comprarsi da mangiare con i soldi delle multe, ma peccato che il vero guardiapesca si metta sulle sue tracce...
Poi c'è una versione sulle origini di Pisellino: come nella storia di Segar, Pisellino ha origini nobili, ma Demonia è stata sostituita dall'isola di Pappafico, e l'arrivo del piccolo a casa di Braccio è molto più spassosa che nella storia di Segar, poiché l'infante sovrano e il suo pavido tutore, per sfuggire al cugino Lardone, che vuole usurpare il trono, si nascondono in un barile di spinaci diretto, ovviamente, a casa del nostro eroe...
appena torno dalle vacanze reinizio a postare qualcosa. Le storie più belle sono proprio quelle degli albi degli anni 60-70
RispondiEliminaA fine luglio ho avuto modo di acquistare ad un mercatino una ventina di Braccio di Ferro (fine anni '70) da un venditore di fumetti di professione. Mi chiedeva 1 euro cadauno. Alla fine ho spuntato 80 cent perchè, diceva il venditore, lui li paga 50 e poi li rivende a minimo 1 euro alle "edicole al mare" che pare abbiano una grande richiesta di Braccio di Ferro... Boh!?
RispondiEliminaSecondo voi questi venditori dove si procurano questi lotti di fumetti a poco prezzo?
Tramite internet? Ritiri dai privati?
svuotano le cantine e le soffitte gratis.
RispondiEliminaIo i topolino (nuovi dal 2000 in su) li pago 5 ad un 1 €. Hai fatto un ottimo affare, io su ebay sono riuscito a fare qualche affare come quello che intendi tu, scatoloni pieni di roba anni 60/70 ma devi spulciare tutte le aste. I migliori affari si fanno quando il venditore non è un venditore abituale di fumetti ma occasionale e non ha idea di quel che vende. I bianconi/metro su ebay si trovano sempre meno in blocchi. Per me , visto il rinnovato interesse ci sono buone probabilità di una loro crescita di valore in tempi lunghi. Ricordati che noi siamo i vecchi di domani e futuri "nostalgici".
Ciao!
L'hai detto !! Proprio domani vado ad un mercatino specializzato in libri e fumetti, spero di trovare qualche buona offerta sui fumetti Bianconi, sopratutto Popeye. Comunque fumetti come Bongo, Polibio e Saruzzo non ne ho mai trovati.
RispondiEliminaScusate l'OT, ma che ne dite dei fumetti di Stanlio & Ollio della Larry Harmon? All'inizio degli anni '80 sono spariti e oggi che vorrei rivederli fatico molto a trovarli anche dai negozianti e nei mercatini.
:-) Io ho sia Bongo, Polibio che Saruzzo (un pò di numeri) , Di Stanlio e Ollio me ne saranno rimasti 4-5 numeri.
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