Che meraviglia questa storia di Alfredo Castelli e Franco
Bignotti! Non riesco ancora a capacitarmi come sia possibile che quel carampano
di Tex stia ancora in edicola ed il povero Jerry Drake non sia più tra noi.
Vero è che sono un neofita di Mister No e non conosco gli albi dell’ultimo
periodo, sto cercando per adesso soltanto le avventure dei primi 100 numeri e qualche speciale. Chissà se è stato
così forte il calo qualitativo delle storie da mandare in fuga così tanti
lettori da decretare il fallimento della testata ma lo scoprirò soltanto continuando a leggere la
serie. Non ho potuto vivere il boom dell’amazzonico eroe per motivi anagrafici,
nel 1980 avevo otto anni e mi garbavano di più Disney, Alpe e Bianconi come è
giusto che sia. Il mio primo Bonelli è stato Dylan Dog e fu folgorazione sulle
vie di fumettasco. I miei zii leggevano Zagor e di conseguenza tra i “vecchi” resta il mio preferito. Tornando a “accusa
di omicidio” che leggo in rete scritta da Castelli anche se accreditata a
Nolitta, che dire…pur essendo la riduzione a baloons del celebre Papillon di Schaffner ha tutte le carte in regola per
essere un piccolo capolavoro del fumetto popolare.