22/01/14

Fumetti in edicola che non compro più e perchè.

Un post non retroniko che mi andava di fare, così tanto per passare il tempo.
Sono serie di cui ho preso almeno il numero uno e che ho abbandonato per strada.

Fables












mi aveva preso benissimo ma dopo che ho letto che sono 100.000 numeri mi sono arreso

Bouncer















Il primo numero bellissimo, volevo continuare la serie ma Cosmo ha una distribuzione di merda e non sono riuscito a recuperare gli altri albi (provvederò)

Topolino















In uno dei mercatini dell'usato di Bergamo, un tipo vende i numeri post 2500 a 5 per 1€, preferisco andare al risparmio e li prendo a blocchetti.


Nathan Never














Sbaglio lo so, le ultime cose che ho leggiucchiato sono anche abbastanza carine ma la fantascienza non mi prende proprio

Davvero















Questo invece mi piaceva ma ahimè in edicola non esce più (causa scarse vendite) e non ho il tempo di andare in fumetteria

Saguaro
















Presi i primi 5 numeri, non mi era nemmeno dispiaciuto, ma ogni volta che ne leggevo un albo mi sentivo vecchio...sa di naftalina

Lucky Luke















J'adore , volevo completare ma nelle edicole bergamasche ho visto soltanto il primo numero e poi la serie è scomparsa

Ratman















Comprato sino al numero 70 o giù di lì, appena sono iniziate le "saghe lunghe" mi è partito l'abbiocco. Ho preso il 100 e lo terrò imbustato per una decina d'anni per poterci lucrare

Dylan Dog















Sclavi disse che finiva con il 100 ed io l'ho preso in parola

Martin Mystère















Lo compro a blocchi usati su ebay per risparmiare

Alan Ford















Sono contrario all'accanimento terapeutico

Zagor















me li regala mio zio

Spiderman















Non gli ho mai perdonato la saga del clone

X Men















C'è stato un periodo negli anni novanta doveva moriva un mutante in ogni episodio che ovviamente resuscitava dopo una manciata di numeri, troppi inquacchiamenti amorosi tra fenici, regine bianche, ciclopi, cloni, wolverine che era ovunque, figli a destra e manca...si era trasformata in Beatiful.

Batman















Ho sempre ritenuto la serie regolare incomparabile alla qualità delle graphic novel

Hulk















Il mio personaggio Marvel preferito, io amo solo l"Hulk Spacca!" classico tutte stè robe di mostri grigi, rossi, intelletto che va e viene mi hanno un pò stancato (anche se a scrocco la saga continuo a leggerla)

Dragonero















Presi i primi cinque numeri, eccellente senza ombra di dubbio ma non riesco a provare empatia ed affezione per i protagonisti.

Y l'ultimo uomo















stesso motivo di Fables



Berserk
















Non so manco se esce più, il manga più bello che abbia mai letto con dei disegni meravigliosi. Miura aveva creato una saga cruda, sanguigna, emozionante con dei personaggi meravigliosi...poi con i soldi in saccoccia si è ammorbidito troppo e la storia è diventata troppo tenera e non mi prendeva più. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la maghetta stile Cotton 100%.


Invece voi cosa mi consigliate di comprare di nuovo? Mi fido e sborso.


22 commenti:

  1. Ti consiglio, spassionatamente , il fumetto a cui sto lavorando e che dovrebbe essere nelle migliori fumetterie ed edicole del regno in un tempo ics, ma sufficiente per contare, assimilare e digerire i cambi di costume della Wasp degli Avengers ( i Vendicatori per noi rottamabili ).
    Di seguito una sintesi:

    Coguaro, il Dragotopo è la storia del clone di un felino antropomorfo che è scappato dal solito lab in cui sperimentava il solito mad doctor. Di giorno Cog è la bodyguard di un racketeer a Vegas con il nome di Mr Nuke' em e , dopo il crepuscolo, è una principessa della fiabe dal sembiante vagamente di roditore alla ricerca del Vero Amore, cioè Zarro, l'Ultimo Vero Uomo, una bizzarra combo dei personaggi del Michele Placido d'oggi e del De Michelis degli anni da bere ( uno zotico stagionato con i capelli grassi ndr ) . La personalità diurna e quella notturna non sono consapevoli di dividere lo stesso corpo, of course.
    La serie dovrebbe durare centomila numeri circa, ma sono ottimista e non intendo fermarmi lì, se i lettori mi sosterranno. Come il mio collega Gianfranco Manfredi, scrivo con largo anticipo la sinossi degli episodi e ho già una scaletta che copre i primi dieci anni di mensile e speciali ( due all'anno per ora). Ti dico solo, per ingolosirti, che Cog diverrà un agente FBI e sarà incaricato di dare la caccia al perduto amor di Dragotopo e che dovrà affrontare anche una posse di altri cloni di tutti i colori che vivono nei porti e che sono noti come Bay People. Disegnerò tutte le cover e la maggior parte degli albi con uno stile che è un mix di Galep e di Fergal ( nickname del primo Gallieno Ferri ) e che mi firmerò Gagal. Stimo un venduto intorno alle duecentomila copie per albo con una flessione intorno al primo lustro di pubblicaz ( fisiologica ). Sperem.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Interessante, ovviamente il primo numero con dodici copertine variant ed un gadget diverso in ogni albo.

      Elimina
    2. Ancora meglio: la cover è uguale per tutte le versioni , ma la storia dentro è diversa. Il gadget allegato è la tessera di un mosaico che sarà completo solo intorno al numero dovemila ( Cog è stato colpito dall'alto con una cassa piena di vecchi Zagor dal suo vecchio nemico Mike de Mikelis e giace in un letto di ospedale attendendo una salvifica operazione, ma il chirurgo è uno desi suoi cloni deformi e lo lobotomizza dandomi il la x una saga tipo Anno Zero con un personaggio totalmemte nuovo )

      Elimina
    3. Bon bisogna essere sempre pronti per un eventuale reboot della saga.

      Elimina
  2. "Davvero" non è quel fumetto online di Paola Barbato?

    Io ho mollato Mister No Riedizione della IF, perché aumentava continuamente il prezzo e il n° 100 non l'hanno ristampato a colori!
    Prima di lui ho mollato Nemrod: avvincente ma pesantissimo da seguire (e poi dicono che Boselli è verboso di riferimenti storico/geografici/folkloristici su Dampyr).
    Prima ancora Jonathan Steele in casa Star Comics: semplicemente non apprezzo i reebot e i remake, manco di Star Trek. Gli ho dato l'opportunità ma ho mollato verso il n° 20, vendendo l'intera seconda serie.
    Prima ancora John Doe: mi regalarono in blocco tutta la serie (causa matrimonio e conseguente mancanza di spazio nella casa nuova), che era arrivata tipo al n° 30... Conservo ancora la prima stagione, ma dal n° 25 a fin dove l'ho continuato ad acquistare, mi ha fortemente deluso come evoluzione della storyline, e me ne sono sbarazzato.

    Condivido l'aver mollato Dylan e Nathan, anche se io per motivi diversi: mai seguiti costantemente entrambi, ma al Dylan inedito ho detto stop dopo il n° 212, che tra l'altro è stato considerato un "capolavoro visti i tempi" (ah sì, allora stiamo freschi!), mentre con Nathan sono rimasto deluso dall'epilogo della Guerra dei mondi: questa Kay che, quasi fosse figlia di Gabriel e Ann Never, salva Nathan continuamente... La botta di glutei di Jerry Lone che trova nonricordocosa...
    Continuo a seguire solamente le vicende dell'Asteroide Argo, di Asjia Heke e di Nicole Bayeux.

    Topolino non lo compro da decenni (ultimo acquisto il n° 2000, dopo circa 200 albi di vuoto), ma ogni tanto recupero un Classico Disney rigorosamente edito Mondadori.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si Davvero è quello della Barbato e nonostante non sia il mio genere preferito di fumetto mi ero appassionato come ai tempi di Video Girl Ai di Katsura.
      Nemrod ho recuperato la serie quasi completa al mercatino a 50 cent l'uno , appena ho un pò di tempo mi c'immergo. Jonathan Steele ho qualche numero ma non l'ho mai letto (cassoni misti presi su Ebay). John Doe mi piaceva non ricordo sino a che numero sono arrivato ma anche io improvvisamente ho iniziato a scordarmi di comprarlo.

      Elimina
    2. Jonathan Steele cerca di leggerlo cronologicamente.
      Se poi non dovessero piacerti, io sto cercando di rimpiazzare alcune raccolte con gli albi originali (27/29 e 31/34), quindi fai un fischio...

      Elimina
  3. Spezzo una lancia per Fables. Come tutte le serie ongoing alla fine viene a noia, ma i primi 100 numeri li posso consigliare. Non e' necessario leggerla tutta fra l'altro, sono diversi archi narrativi abbastanza contenuti.

    Y - The Last Man si e' concluso da tempo con 60 numeri, ma se proprio ti sembra troppo lungo, amen.

    Condivido l'abbandono di Topolino. Mesi fa ho letto il numero 3000: storie commemorative e nostalgiche, ma per il resto sono i soliti fumetti banali e infantili che mi hanno ricordato perche' ho smesso di comprarlo. Al massimo ora leggo qualche raccolta, tipo "Il Grande Splash" (storia molto carina e sopra le righe) - o le storie vecchissime (ultimamente sto leggendo le storie di Gottfredson).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per "Y" 60 numeri si può fare...saranno quindi una ventina di Bonellidi, posso recuperare. Io ho la Gottfredson completa e anche la Barks perchè sono pietre miliari ed apprezzo entrambi gli autori, non so se farò la Scarpa perchè non credo che Romano, pur essendo un genio, abbia storie tutte dello stesso livello qualitativo, non è esterofilia. Sperò tantissimo in una POPEYE completa di Sagendorf realizzata come allegato da edicola e che potrebbe servire da ponte per il ritorno del Braccio di Ferro italiano.

      Elimina
  4. Fables: la sto prendendo, mi piacque molto il pubblicato su Vertigo Presenta, peccato il b/n ma finché occhi e portafoglio reggono vorrei continuarla.

    Bouncer: mi hanno regalato il numero due, sto tentando di recuperare il primo

    Topolino: mai seguiro, ho però addocchiato la prossima ristampa dedicata a Barks, in più ho la collana sulle parodie dei classici della letteratura.

    Nathan Never: provato qualche cosa qua e là, non mi ha mai preso.

    Davvero: mai provato, credo abbia chiuso anche in fumetteria ma forse sbaglio, ne ho sentito parlar bene però.

    Saguaro: concordo col tuo commento. Abbandonato subito

    Lucky Luke: questa la sto facendo tutta, mia figlia ci si diverte parecchio e anche io :)

    Rat Man: attendo la prossima ristampa per leggerlo con un minimo di regolarità, mi piaceva parecchio al tempo, almeno il poco che ne lessi.

    Dylan Dog: mai seguito, ho recuperato i primi quindici numeri della Grande Ristampa

    Martyn Mystere: abbandonato da molto tempo, un mito però...

    Alan Ford: non mi piace

    Zagor: non lo seguo

    Spider-Man: mi ha stufato molto, molto tempo fa anche se ultimamente qualcosa avevo leggiucchiato

    X-Men: sono i miei personaggi preferiti, un must, ora sono anche in gran spolvero...

    Batman: la serie regolare attuale non è niente male, Snyder/Capullo sono un gran team creativo

    Hulk: abbandonatissimo alla scissione con Devil

    Dragonero: indigesto, non sono riuscito a terminare il primo numero

    Y: ti consiglio il recupero completo, in una quindicina di bonellidi te la cavi, perde un po' sul finale ma ne vale la pena.

    Berserk: sono impreparato

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli X men li ho adorati per un lungo periodo della mia vita, dal primo numero star comics ma li leggevo già negli albi della Corno. Ho smesso di comprarli credo intorno al 2005 per i motivi di cui scrivevo nel post, ho letto il tuo post di un paio di giorni fa sui mutanti e mi sono incuriosito sul nuovo corso. Può darsi che li riprenda in mano. Berserk, almeno i primi numeri te li devi da legge.

      Elimina
    2. Il primo (o i primi?) Berserk lo lessi tanti tanti anni fa, poi lo persi per strada e non so bene che fine fece.

      Elimina
  5. TOPOLINO ha una storia strana. Ricercatissimi fino a una decina scarsa di anni fa i fascicoli - anche nei mercatini! - usciti fino agli anni 70-80 quando a meno di un euro l'uno non si potevano trovare, oggi te li tirano dietro. Complice forse l'allargamento degli orizzonti di mercato (tradotto "in lire": EBAY) dove a poco prezzo si possono acquistare anche numeri "bassi" (fascia 600/800), adesso non li ritirano quasi più neppure i negozi dell'usato (su certi generi di articoli si son fatti MOLTO selettivi e anche un po' schizzinosi ultimamente!). I numeri post-1990 già dieci anni fa si trovavano a 3x1 euro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La fascia 600-800 tira ancora se in condizioni perfette con bollini ed allegati, anche 4-5 € a numero e quelli con allegati particolari parecchio di più. Quelli dagli anni 80 a salire, come dici tu, tranne casi particolari e gadget "preziosi" te li tirano dietro.

      Elimina
  6. Tra i fumetti elencati nel post, compro regolarmente Rat-Man, Nathan Never (che seguo dal n. 1) e Zagor. Compro invece saltuariamente Dylan Dog e Martin Mystère.
    Visto che nell'elenco non c'è, consiglio a Salvatore di comprare il buon vecchio Tex, che - storie di Faraci a parte - si mantiene ancora su un ottimo livello qualitativo, oltre ad avere un eccellente parco disegnatori.

    RispondiElimina
  7. Altra serie consigliata: la bonelliana Le Storie.

    RispondiElimina
  8. Tex lo leggo quando trovo una sequenza completa, di storie ho la collezione completa

    RispondiElimina
  9. Ottimo post che mostra tutta la tua conoscenza Salvatore, mi è molto interessato!
    SI dovrebbe fare un commento con tutti i fumetti elencati: anche io li ho mollati per motivi simili.
    Ma nel cuore mi rimane ancora Berserk... credo di essere rimasto uno dei pochi a leggerlo!
    Ma capisco le critiche e i cali...

    Per i fumetti appena usciti ti consiglio "L'Attacco dei Giganti". Quello sarà un manga che varrà molta pecunia tra un pochino di anni... ma anche adesso i primi numeri della Panini si vendono a 10 euro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ne ho sentito parlare molto ed ho visto dei pezzi d'anime. Intendo recuperarlo perchè m'interessa il genere.

      Elimina
    2. L'unico fumetto che leggo che viene distribuito anche nelle edicole è "Vagabond" di Takehiko Inoue. Te lo consiglio, così come ti consiglio di farti un giro in fumetteria. I fumetti belli vengono distribuiti solo nel circuito delle fumetterie.

      Non compro 1 fumetto in edicola da 20 anni e non capisco perché dovrei farlo. L'altra cosa che non capisco è perché la prima edizione dell' "Attacco dei giganti" dovrebbe valere qualcosa di più del prezzo di copertina visto che Panini ha già fatto le ristampe di tutti gli albi esauriti.

      Elimina
    3. Di vagabond ho letto i primi numeri e non mi era dispiaciuto, pensavo la serie fosse terminata da tempo. Sul discorso delle fumetterie, conosco molti gestori che sono dei veri "caproni" del fumetto che mancano persino della cultura base. All'apertura delle prime fumetterie, che ho visto nascere, il negoziante era di solito persona colta che intrapendeva la "missione" prima per passione poi per soldi, non era un mestiere era un servizio alla comunità. Sapeva consigliarti e l'acquisto di un fumetto era il pretesto per lunghe ed affascinanti discussioni, ormai i fumettivendoli hanno una copertura di interessi che non va oltre gli ultimi cinque anni. Preferisco di gran lunga i mercatini.

      Elimina