Nell'ultimo numero del Big Robot di Alberico Motta (il n.12 del settembre 1981) apparve con una lunga storia intitolata "Sul Pianeta Krisos" un altro gigante di metallo. Il fumetto era di un Mario Sbattella particolarmente ispirato che ne scrisse anche la sceneggiatura. Chissà perché Bianconi utilizzò come riempitivo Tecnus...forse aveva già deciso di chiudere la testata? Forse Motta non aveva ancora consegnato la nuova storia del Big Robot?
Non lo sapremo mai ovviamente.
Certe tavole, devo dire, non sfigurano con quelle di Motta, anche se come mecha design siamo lontanissimi dal quel gioiello che era il Big Robot.
|
Sbattella doveva essere fiero del suo operato tanto da firmare la tavola |
|
Belle prospettive in una foto venuta malissimo
|
|
Ahimè non ci sono mostri meccanici che combattono contro Tecnus ma soltanto palloncini alieni incazzati |
|
Anche nella storia di Sbattella ci sono cloni dei droidi di Star Wars, solo che Mike è molto più tosto di R2D2
|
|
Tecnus ha le stesse armi di Bud Spencer, praticamente mena.
|
|
Astronavi come scatole di spinaci. Tradizioni Bianconi. |
Mai sentito né visto prima...
RispondiEliminaL'ho trovato in soffitta la settimana scorsa.
EliminaGran bella (ri)scoperta.
EliminaBuona pasqua!
Buona pasqua!
EliminaBuona Pasqua!
RispondiEliminaPS: è un peccato che non prendi il BdF Cosmo, perché nei numeri 16 e 17 hanno inserito una storia della madonna: "Il ritorno di Bluto" di Bobby London, in cui l'autore americano fa comparire anche il nostro Timoteo, in mezzo a tutti i Brutus apparsi negli anni (e il Bluto originale ha sembianze simili a quelle del Timoteo anni '90, col codino)
Non la conoscevo, ma è una delle storie più divertenti di tutto BdF xD
La conosco la storia di London, l'avevo letta in inglese ed è fantastica.
EliminaBuona Pasqua!
Anche questo non lo conoscevo. Disegnato niente affatto male, sembra ispirato al buon vecchio Astroganga. Cioè disegni dei mecha al limite del ridicolo, ma che si apprezzano per l'atmosfera vintage.
RispondiEliminaCerto che questi professionisti (Sbattella, Manfrin, Cimpellin) riuscivano a disegnare veramente di tutto, sempre con dignità
Jd sino alla settimana passata non lo conoscevo nemmeno io. Sbattella ha lavorato per tutti anche per Edifumetto.
EliminaCome Stelio Fenzo... Giornalino e Edifumetto, l'accquasanta e il diavolo :D
EliminaBeati loro che ai tempi avevano tutte queste opportunità
Elimina