Era da un bel po' che non vedevo le bellissime tavole di Jackson "Butch" Guyce...dal tempo di X-Factor pubblicato da Play Press. Il cinquantacinquenne è migliorato parecchio e già mi piaceva negli anni novanta. Butch è diventato più fotografico ahimè, però rispetto ad altri tipi che ci stanno in giro adesso che ricalcano le Jpg delle pornostar per disegnare le supereroine si vede che mr. Guice ha solide e fantasiose matite alle spalle...specialmente quando compaiono i bellissimi mostri mitologici ottimamente tratteggiati dal bravo fumettaro. Cos'è Olympus? Non è un comic sponsorizzato, come alcuni possono pensare, dal noto brand di macchine fotografiche ma potremmo paragonarlo ad un "Lost" visto da Ray Harryhausen.
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20/10/16
19/09/16
Fumetti Fiamminghi: Una ristampa di Bob e Bobette? Che ne dite editori?
Vi copio per intero la bella mail inviatami da Florindo Fusco (Lambik):
Caro Salvatore,
ti mando qui un paio di riflessioni sparse, sia perché spero che tu, in qualità di addetto ai lavori, possa darmi qualche delucidazione e/o opinione informata, sia perché forse l'argomento potrebbe interessare gli altri lettori del blog (ammesso che non sia troppo lontano dalla “linea editoriale”).
04/04/16
WYOMING DOLL (COSMO COLOR N° 12) di FRANZ 2014 ***1/2
Uscito come BD nel 1999 Wyoming Doll è un ottimo fumetto western. Le tavole di Franz Drappier, sono meravigliose e piene di particolari , i colori invece risultano un po’ “impastati” e spesso coprono le splendide chine. Una bella storia, una lezione sull’uomo-isola. Non bisogna giudicare un individuo dalla "tribù" di appartenenza, sia che porti in testa penne di corvo o un floscio cappello da mandriano, ma dallo spirito che lo anima.
24/04/15
La notte del cacciatore di Corteggiani & Malès (Glènat italia 1987)***1/2
Breve ma intensa è stata l'avventura di Glènat in Italia, la casa editrice francese aveva molto da dire, pure troppo per l'inadeguato pubblico italiano. Penso che il più grosso successo commerciale Glènat lo ebbe con i volumoni manga di Akira, ma non scordiamoci che i francesi editarono degli strepitosi ed enormi volumi di Pepito, Whisky e Gogo di Bottaro e Pedrito el drito di Terenghi. Cose per le quali meritano un encomio retroniko. Ho letto ieri il primo albo di "avventure nella storia" dedicato alla saga di "cosa nostra" di Corteggiani & Males. L'impressione è stata buona, so che la serie è composta da 14 volumi e spero di poterli recuperare, anche se credo che integralmente nel belpaese non sia mai stata stampata, spero in una riproposta della benemerita Cosmo che di queste cose se ne intende. Il nizzardo François Corteggiani è bravo nel descrivere la vita selvaggia della desolata Sicilia agli inizi del ventesimo secolo. "Il silenzio e il sangue" narra la storia di Ciro Villanova e Giovanni Macaluso, costretti a migrare negli States per sfuggire ad una vendetta di mafia.
30/03/15
I BIGARONI n° 4 “Inquilini di una casa popolare” Binet 1991****
Come mi manca l’editore Nuova Frontiera. Totem comic era un
appuntamento imprescindibile dell’edicola, la versione italiana di Fluide Glacial, curata da Luca Boschi & company era la cosa più divertente e
dissacrante da infilare nello zaino e leggere durante la ricreazione. Il
pilastro era il folle Edikà ma tra le varie BD pubblicate c’erano anche i
Bigaroni. Les Bidochon, in originale, sono gli Andy Capp e Flo francesi creati
da Binet. Come la proletaria coppia del Regno Unito di Reg Smythe i due sono i portabandiera
del ceto medio-basso. La differenza principale è che “Carlo e Alice” sono due
furboni simpatici, mentre Robert e Raymonde Bidochon sono mediocri, antipatici,
cinici e pettegoli. Tristi più di Ugo e Pina Fantozzi, vivono in uno scalcinato
quartiere periferico, schiavi della tv e dell’invidia verso il prossimo. Due
orrendi cinquantenni che rappresentano l’orrore da cui vorremmo sfuggire
ma che ahimè spesso è il nostro futuro più possibile. I due in Francia sono una
vera e propria istituzione, la paurosa rappresentazione della normalità
rifuggita da tutti i giovani ma che ovviamente sarà il loro ineluttabile
destino (tiè!).
25/09/12
Altri cross over francesi: Cucciolo, Beppe, Bibì e Bibò...
Strana rivista Pim Pam Poum Pipo conteneva:
I Katzenjammer Kids (i Bibì e Bibò del Corriere dei Piccoli) di Rudolph Dirks insieme agli scatenati Cucciolo e Beppe!
I disegni come indica Fabrice Castanet su Facebook sono di Jean Cézard.
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