Molto e più approfonditamente se ne parla nel fantastico blog di Chico.
La serie di Pierino è composta da 19 numeri pubblicati tra il 1963 e il 1964.
Veniamo alle storie tutte disegnate e probabilmente scritte da Alberico Motta.
1) Il mostro del lago: Pierino e il capitano Barbanera (uno dei comprimari fissi) aiutano lo scozzese Mc Shellin a truffare i danarosi turisti che vengono a vedere un mostro di Loch Ness gonfiabile (altri tempi). Il finale è moralmente corretto ma viene tirato proprio per i lacci delle scarpe e probabilmente sotto costrizione fisica dell'autore (che ricordiamoci era anche l'autore del cattivissimo Nerone )***
2) Il terrore del ring: La zia Mary (signora Rosa, Zia Zeffira, dama benefica, signorina Caterina) combatte sul ring contro il campione Sonny Listok per la parità dei diritti tra uomini e donne ma fugge impaurita davanti al sorcio Squitt. Storia sessista pubblicabile su For Men Magazine ***
3) Il re della foresta: Qui abbiamo come protagonista Hugo, una sorta di cavernicolo con il corpo di Tiramolla. Il personaggio non ha una grande personalità ma proprio per questo permette libertà creativa a Motta nelle costruzione della storie. Questa avventura comprende cannibalismo, pigmei in scatola e contrabbando di animali in via di estinzione , un must!****
Lo sgorbietto Pierino divenne in seguito il fighetto Niko per piacere ai più.
L'albo non si trova facilmente ma l'acquisto non comporta aumento dello spread e innalzamento del debito pubblico.
bonus:
Molto particolare questo Pierino.
RispondiEliminaLo trovo diverso dalle altre cose che ho visto
Qui siamo in pieno Cretaceo bianconiano, eh?
RispondiEliminaDi 'sto Pierino non avevo mai trovato nulla fino a oggi su questo blog. Una volta, tanti anni fa, non so se per scherzo, caso o altro, parlando di vecchi fumetti, sentii dire: "Pierino a fumetti? Ma no, si chiamava Provolino!" E invece evidentemente chi aveva lanciato questo ricordo su un Pierino a fumetti aveva ragione, mentre il "solito" bacchettone pronto a smentirlo sbagliava. Da linkare a entrambi questa pagina... se sapessi dove sono finiti quei due! :D
portali qui questi miscredenti!
EliminaEh, fosse facile contattarli! Le nostre strade si sono divise alla fine delle scuole elementari o medie!
EliminaSì, davvero diverso dagli altri fumetti bianconiani, sembra avere uno stile e un tratto più caratteristico degli anni cinquanta, più simile a personaggi presi dall'Intrepido, dal Monello o dai primi Tiramolla che non ai suoi più "moderni" colleghi Provolino, Braccio di Ferro, Geppo, Trottolino, etc..
RispondiEliminaComunque, non avendolo mai visto prima, un pochino mi ha deluso. Il nome Pierino mi faceva immaginare un protagonista più propenso a scherzi e marachelle... Si vede che l'evoluzione negativa è arrivata dopo.
La macchina del tempo è simile a quella di una storia di Braccio di Ferro, dove BDF viene spedito nell'antica Roma.
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