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02/10/20

Provolino contro Big Pharma : Le pillole Farmatotal (di Alberico Motta e Pier luigi Sangalil).



Recensione di Gaspare Pero

Sto tentando di arricchire la mia fumettoteca con una piccola "rappresentanza" di tutti i personaggi umoristici di casa Bianconi e, siccome di Provolino non avevo nulla, mi sono imbattuto in Gran Provolino n° 1 e l'ho acquistato a un prezzo ragionevole.
Tralasciando le storie "spaziali" con l'astronauta Bibippo, che sembrano riguardare il Provolino di un mondo parallelo, il livello delle varie storie lette è molto gradevole e divertente. Ho scelto di recensire "Le pillole farmatotal" perché coinvolge la signora Rosa e il professor Kraut, figure ricorrenti nel fumetto, e perché ha degli sviluppi che mi sono sembrati belli "cattivi" in perfetto stile Bianconi politically incorrect!

30/11/13

Speciale Provolino Story n.2-Luglio 1984-Edizioni Metro-lire 1500****





Alberico Motta e Pierluigi Sangalli non raggiungevano il “massimo umoristico” soltanto con le avventure di Braccio. 
A volte penso che i canoni dettati dai characters del mondo di Popeye fossero anche un limite , perché il tutto doveva risolversi, nella maggior parte dei casi , nel finale mazzulatorio. 
Provolino era un personaggio più libero, come il poco fortunato Pierino che editorialmente non visse abbastanza a lungo da poter diventare una pietra miliare del fumetto umoristico italiano , nonostante i fantastici esperimenti narrativi del maestro Motta.

20/10/12

Le avventure "erotiche" di Provolino

Queste tavole di Pierluigi Sangalli sono tratte da Provolino n.7 del 16 maggio 1970.
La storia ha il titolo " Il bacetto della Gloria"  ed ha come coprotagonista la bellissima e sfortunata (vedi quiGloria Paul che in quel periodo compariva come soubrette nel programma La domenica è un'altra cosa. A  parte il fatto che i fuseaux ritratti da Sangalli hanno un equivoco e sexy nude look, a parte il fatto che alla Disney avrebbero messo le pecette peggio che nelle riviste vendute nei paesi arabi, a parte il fatto che se il fumetto fosse stato pubblicata sul Giornalino dell'Edizione Paoline avrebbero convocato Padre Amorth per un colloquio appartato con Sangalli ...voi riuscite immaginarvi una scena del genere in qualsiasi altro albo per bambini non pubblicato da quel gran genio di  Bianconi?

folgorato come Lino Banfi alla vista del popò di Nadia Cassini
Peggio di Ataru Moroboshi...



mica scemo Provolino





19/05/12

Pierino n.10 Ottobre 1964 lire 80 Edizioni Bianconi****

Ed eccolo qui il progenitore di tutti i marmocchi Bianconi, il nasuto Pierino, si chiama  come quello delle barzellette ma contrariamente a quello che si può immaginare molte delle storie avevano più un sapore Tintiniano che umoristico , avventure alla francese condite  dalla sagacia  di Alberico Motta.
Molto e più approfonditamente se ne parla nel fantastico blog di Chico.
La serie di Pierino è composta da 19 numeri pubblicati  tra il 1963 e il 1964.

Veniamo alle storie tutte disegnate  e  probabilmente scritte da Alberico Motta.


1) Il mostro del lago: Pierino e il capitano Barbanera (uno dei comprimari fissi) aiutano lo scozzese Mc Shellin a truffare i  danarosi turisti che vengono a vedere un mostro di Loch Ness gonfiabile (altri tempi). Il finale è moralmente corretto ma viene tirato proprio per i lacci delle scarpe e probabilmente sotto costrizione fisica dell'autore (che ricordiamoci era anche l'autore del cattivissimo Nerone )***




2) Il terrore del ring: La zia Mary (signora Rosa, Zia Zeffira, dama benefica, signorina Caterina) combatte sul ring contro il campione Sonny Listok per la parità dei diritti tra uomini e donne ma fugge impaurita davanti al sorcio Squitt. Storia sessista pubblicabile su For Men Magazine ***




3) Il re della foresta: Qui abbiamo come protagonista   Hugo, una sorta di cavernicolo con il corpo di Tiramolla. Il personaggio  non ha una grande personalità ma proprio per questo permette  libertà creativa a Motta nelle costruzione della storie. Questa avventura  comprende cannibalismo, pigmei in scatola e contrabbando di animali in via di estinzione , un must!****





4) Anno 2024 :  Pierino in versione kryptoniana crea la macchina del tempo che viene sabotata dal professor Trygos. Penso che nella costruzione di una vera macchina del tempo si debba tener conto del "condizionatore biologico" ...ha qualcosa di einsteniano...****



Lo sgorbietto Pierino  divenne in seguito il fighetto  Niko per piacere ai più.

L'albo non si trova facilmente ma  l'acquisto non comporta aumento dello spread e innalzamento del debito pubblico.

bonus:



15/05/12

Gipsy l'amichetta di Gipo

Ed ecco anche le immagini di Gipsy, l'amichetta rom di Gipo, inviatemi da Fabio Gibertoni.
In realtà, diciamocelo sinceramente, Provolino, Saruzzo, Gipo e anche Niko non sono altro che un evoluzione di Pierino del grande Alberico Motta?


la rece di Fabio:

La combriccola di Gipo va a fare un picnic sui monti ma giunti a destinazione Gipsy confessa di aver dimenticato la scorta di acqua. Per farsi perdonare decide sfruttare le sue presunte doti di rabdomante
causando ai suoi compagni altri guai di vario genere  e facendoli definitivamente infuriare.

14/05/12

Gipo un approfondimento - Non del tutto Clone Saruzzoso a quanto pare...

Il grande Fabio Gibertoni ,per approfondire l'argomento, mi spedisce altre immagini di Gipo ( il terzo cugino della famiglia dei provolo-provolinus bianconensis) .

Gipo era un evoluzione di Saruzzo con alcuni characters in aggiunta e quindi anche con storie autonome e non del tutto riciclate dai parenti di carta, ad esempio:

ecco Zeffira, la zia con cui il bimbo  vive,  clone della dama di carità del pupo siciliano + una spruzzata  della signora Rosa vista nei pressi di milano  e anche negli albi del papero Chico, Saruzzo  invece abita con Ninuzzo che è un evoluzione(?) del Lele di Provolino.



Inoltre abbiamo  La rana Gagà che si traforma in un principe di nome Verdelio  quando il protagonista è in difficoltà.( preferivo Ilva la gnocca di     facili costumi presente nel fumetto del pupo sudista)




Adesso copio e incollo  la recensione della storia "Il Bacio della strega" disegnata da Pierluigi Sangalli  che mi ha scritto ed  inviato via e-mail   Fabio Gibertoni


Il principe Verdelio  può prendere le sembianze umane soltanto 3 minuti al giorno a causa di un sortilegio di
una strega. Per eliminare il sortilegio la rana (principe) deve essere baciata da una discendente della strega e da qui partono gli equivoci. Gipo tenta di individuarla prima fra le varie maghe pataccare pubblicizzate sui giornali, poi fra le zingare ed infine anche all'osteria equivocando sul liquore "Strega" e cacciato in malo modo perché scambiato per un ragazzino alcolizzato. Alla fine il risultato sarà solo quello di far svenire la povera zia che non sopporta la vista di rane e rospi.



Spero che presto arrivino anche le foto di Gipsy la zingara amichetta di Gipo

01/05/12

Gipo il Provolino "Bizzarro" - storie clonate nell'universo Bianconi

Grazie al grande Fabio Gibertoni!
Il nostro amico bianconiano ha trovato un altra versione mutante di Provolino.
Visto che il piccolo terroncello Saruzzo durò soltanto 5 numeri, come Jean Grey risorta dalle ceneri,ecco arrivare la fenice Gipo. Il Provosaruzzo riciclava per intero (uguali uguali ) le storie dei precedenti personaggi con un restyling-copiaincolla di trame, situazioni e personaggi.
La storia in basso è identica a quella di Saruzzo che ho recensito nel post precedente.
Il buon Sandro Dossi scrive che il personaggio  nacque per non pagare i diritti di Provolino e Saruzzo e quindi si riciclarono le sceneggiature di Alberico Motta ed i disegni di Pierluigi Sangalli.





14/04/12

Saruzzo n.4-Agosto 1978-Lire 500-Edizioni BIanconi****



Saruzzo era una serie dell'edizioni Bianconi creata dopo il successo ottenuto dal pupazzo animato da Franco Franchi nella trasmissione "Qui lo dico e qui lo nego" del 1978.
Le similitudini con Provolino sono tante , anzi nutro anche il dubbio che alcune sceneggiature del pupazzetto lombardo siano state leggermente rimaneggiate ed adattate per il pupo siculo.
Siamo quasi in un universo alternativo alla Marvel-Dc:
  1. In Provolino abbiamo il Professor Kraut e in Saruzzo il Professor Strauss.
  2. In Provolino la signora Rosa e in Saruzzo la signorina  Caterina.
  3. In Provolino Lele e in Saruzzo Ninuzzo.
 Saruzzo il Provolino di Terra-2. 

Saruzzo ha però due personaggi aggiuntivi che  sono la fighissinma (e un pò zoccola...diciamocelo) Ilva e la ricca Dama Benefica.

Il periodico a fumetti dura soltanto cinque numeri da maggio a settembre del 1978.
L'albo recensito è tutto disegnato da Pierluigi Sangalli tranne alcuni redazionali di Mario Sbattella e le vignette di Alberico Motta.

Le storie:

1-La macchina metereologica:  Il professor Strauss crea una macchina che modifica le condizioni atmosferiche. Saruzzo la usa per fare impazzire la povera Caterina ma la macchina viene trafugata da un rappresentate di barche che intende allagare la città per migliorare il proprio business****



 

2-Colazione in montagna: Ninuzzo non è proprio un genio, una sorta di Pippo con le origini di Lando Buzzanca , dopo aver ceduto tutti i panini ad un orso dimentica anche l'apriscatole per le uniche scatolette rimaste***



3-In oriente con la Ilva: Storia meravigliosa  con la mangiauomini Ilva, Saruzzo ne brama una  carezza ma la stessa in una sola storia  riesce a fidanzarsi (e probabilmente a darla)  a un postino, un pilota d'areo, un beduino e persino al genio della lampada di Aladino*****






4-automobili da scassare: L'intervento della Dama Benefica (una sorta di fata turchina vecchia di cui sono piene tutte le nostre città) permette a Saruzzo di trasformare la vita di due poveri meccanici in un poliziottesco alla Umberto Lenzi***


5-La notte del terrore: Saruzzo non riesce più a dormire la notte perchè Ninuzzo, novello appassionato di gialli , intende scrivere un romanzo sanguinoso. Il terribile terroncello allora decide di rendere tangibile  la fervida immaginazione dell'aspirante Andrea Camilleri***


Gli albi di Saruzzo sino a poco tempo fa si trovavano  in giro, ma se buttate un occhio su Ebay noterete che sono spariti.
Consigliato.

03/04/12

Super Provolino n.85 -lire 600-Edizioni Metro-giugno 1980****

Di Provolino si era gia parlato qui e qui.

La testata Super Provolino in versione mensile secondo il catalogo del fumetto
italiano di Luigi Bona è composta da almeno 101 numeri.

Numero molto carino con una sorpresona, una storia in bergamasco che da terrone trapiantato nel profondo nord ho molto apprezzato. Le storie sono tutte disegnate dal grande Pierluigi Sangalli e lo stile umoristico delle sceneggiature mi sembra di Alberico Motta. Sono presenti i redazionali del tuttofare bianconiano Mario Sbattella


1) Senza biglietto - Il moccioso nel West contro dei ladri di proiettili. La gag più bella è
quella del controllore del treno che oblitera i biglietti ( e gli scrocconi) con la colt****


2) Il castello di Barbablù - la gustosa storia lumbard di cui scrivevo sopra e che farebbe
felice Umberto Bossi e tutta la sua cricca di vichinghi. Al contrario del costosissimo film
"Barbarossa" pagato con le nostre tasse per il godimento dei barbari parlamentari il
buon Sangalli a costo quasi zero disegna la spassossima avventura di un altro Barba
però di pelo blu emigrato dai romanzi francesi e trasferitosi in val brembana (nord
terra di migranti anche nei fumetti). La signora Rosa diventa l'unica donna del paese
nomato "Roccacupa de hura" e visto che come si dice in sicilia "ogni bucu è pirtusu"
è contesa da tutti i galli padani. Le donne del villaggio erano state rapite da Barbablù.
Anche l'anziana paffuta viene agguantata, ma il nobile francese, notata l'avvenenza
della sciura, decide di utilizzarla come combustibile per la stufa. Provolino salverà
capra, cavoli, mogli e buoi dei paesi tuoi. Cinque meritatissime stelle*****



3) Un tesoro per troppi - Troppi ladri per il tesoro di Balenusa****



4) Storiella della pittura - Provolino divulga la storia dell'arte meglio di Vittorio Sgarbi****





5) Treno merci - Provolino clandestino ferroviario alle prese con dei ladri di bibite****


6) Il banco degli asini - storia di "lotta di classe"****



7) Attentato alla banca - Provolino è gia in crisi negli anni 80 e senza l'aiuto della Merkel
riesce a mettere da parte soltanto cinque lire all'anno. Dei dinamitardi rubano il
suo salvadanaio e lo riempono di esplosivo al plastico per far saltare una banca.****



8) I Ricci di mare - l'infigardo monello trova un modo veloce per raccogliere i deliziosi molluschi.




9) La tuta invulnerabile - Il professor Kraut crea il sogno di Diabolik. ****






Italians do it better.

Costa poco.

25/03/11

Super Provolino n.14-luglio 1974-Edizioni Bianconi****


Di Provolino si è gia parlato qui.

Gli albi "Super" dell'Edizioni Bianconi erano volumetti con più pagine rispetto ai giornalini standard e contenevano ristampe delle storie più belle.

Recensisco il numero oggetto che è tutto disegnato da Pierluigi Sangalli , copertine comprese:

1 La lima nel pane-Provolino garzone di un panettiere . Impara a fare le michette, la treccia, la banana ed il bastone . Il panettiere è un brav'uomo ma una telefonata minatoria lo obbliga a
mettere una lima all'interno di una pagnotta che Provolino dovrà portare al "Sig. Furfanti in Via dei malandrini n.18" (questa volta non abbiamo bisogno di C.S.I....). La lima serve per far evadere il famoso bandito Manigoldis. Il povero fornaio collabora perchè i complici dell'evaso gli hanno rapito la figlia. Provolino ha un idea , fa preparare un pagnottone enorme al fornaio e si nasconde dentro per poter liberare la pulzella che è ancora prigioniera. I furfanti nel frattempo hanno cambiato indirizzo , sempre n.18 ma stavolta in via dei mariuoli. A Provolino riesce l'impresa e salva la pingue pupattola del fornaio****

2 La partita di pallone - gli amichetti di Provolino lo convincono ad andare a giocare a calcio ma l'impresa è difficile. Al posto del solito prato hanno costruito un altro palazzo (la doveee c'eraaaa l'erba ora c'èèèè una cittààààààààà). Decidono di giocare lo stesso. Nulla ferma la squadra nè i pantaloni azzanati dal cane aldilà del recinto, nè le finestre spaccate. Palle sulla nuca di muratori, palle che colpiscono alle spalle un vigile urbano. Finalmente una pallonata colpisce due ladri in moto. I bimbi vengono ricompensati con un meno pericoloso calcio balilla***

3 Storiella minima- serie di vignette sul pane

4 Suona la banda-Provolino vuole far parte della banda musicale, desidera il basso in fa , ma è libera soltanto l'ocarina. Grandi liti con il maestro, quel "firulà firulì" non vuol venir fuori...per quanto ci si sforzi soltanto "firuli firulà". Al maestro viene un attacco di fegato e viene ricoverato in ospedale, Provolino resta solo e dovrà scontrarsi con dei ladri di strumenti musicali che verranno letteralmente "suonati" . Provolino verrà premiato con il posto di "mascotte" ufficiale della banda musicale*****

5 Il cane artificiale - il professor Kraut è in bolletta per aver creato "Cagnus" il cane artificiale . Il cane robot è uguale ad un cane vero, cosa che rende l'invenzione totalmente inutile...una delle storie più carine dell'albo*****

6 Storiella minima a base di cani

7 La valle degli ippopotami-Provolino decide di visitare l'Africa. Dopo varie disavventure con le belve del luogo incontra un decrepito Tarzan prigioniero di bracconieri pesta calli. I malvagi cacciatori cercano la famosa (?) valle degli ippopotami per vendere gli animali agli indigeni magnabagonghi. Provolino risolve il caso grazie ad un amico elefante. Splendida*****

8 Storiella minima sui gorilla

9 Il ritorno del gorilla - Clodoveo il gorilla è è fuggito dallo Zoo! La cura a base di banane di
segatura, caramelle purgative e noccioline esplosive a cui era sottoposto quotidianamente dal
moccioso strabico aveva provocato al povero quadrumane un esaurimento . Una banana al tritolo
riporta la scimmia a più miti consigli...con sorpresa finale *****

10 Storiella minima sulle vecchie lire

11 Una moneta che scotta - Provolino contro gli agenti segreti per colpa di una moneta da 100 lire ***

12 Il pirata Provolino-breve riempitivo con protagonista il monello in versione filibustiere***

13 Una palla esplosiva-Provolino scambia la sua palla per la bomba che alcuni terroristi hanno messo sotto un ponte. Dopo un breve scontro il bambino avrà la meglio***

14 Storiella minima sul gioco del calcio

15 Sulla terza di copertina una storiella minima del fac totum bianconiano Mario Sbattella incentrata sulla disavventura di un uomo in barca **


Consigliato a tutti gli amanti del fumetto umoristico "italiano".

Storie semplici e fragranti come un panino caldo con la mortadella appena affettata.
Si dovrebbe trovare a prezzi non superiori ai 3-5 euro...il problema è trovarlo!