15/12/13

I PRIMI CINQUANT'ANNI DI BRACCIO DI FERRO- Edizioni RIZZOLI JUNIOR -1979-148 pagine*****



Potrei recensirlo ad occhi chiusi e con le mani bendate.
Troppo costoso per le mie tasche nel lontano 1979, quando avevo appena 8 anni, lo sfogliavo ogni giorno nella Biblioteca comunale di Agrigento, posta una volta nell’assolato Viale della Vittoria.
Era uno di quei libri non cedibili, non poteva essere prestato ed aveva nel tagliandino quell’odiosa “C” rossa che diceva “devi venire qui ogni giorno” per godere di tanta bellezza.

L’altro tomo a cui ambivo e che probabilmente non avrei mai più restituito (lo confesso) era la monumentale Enciclopedia del Fumetto della Corno scritta da Maurice Horn e Luciano Secchi e che tutt’ora considero la più completa mai stampata in Italia almeno sino al periodo preso in questione.
Non ha mai avuto epigoni l’opera di Max Bunker, la Guida del Bono è un mero (pregevole ed accurato) elenco di testate, autori ed editori, e quella a volumi della De Agostini (mi pare curata da Fossati) un prodotto per pivelli appassionati e non per veri cultori.


Torniamo al volume curato da Sagendorf , traduzione dell’omonimo Popeye: The First Fifty Years” uscito nello stesso anno in edizione U.S.A.
Questa è la bibbia di ogni vero appassionato di Braccio, c’è tutto quello che vi siete chiesti: da quanti proiettili abbia in corpo il guercio, le misure di Olivia, la capienza massima di panini di Poldo, la mappa di Spinacia, un elenco di tutti i nemici del Popeye classico, le prime apparizioni e le evoluzioni.
Contiene la lettera di scuse che Braccio di Ferro dovette scrivere ai bambini d’America dopo che i deficienti, come nei primi cartoons dei fratelli Fleischer, si erano spaccati i molari tentando di aprire le lattine di spinaci 
con le mascelle.


I retroscena dell’amicizia di Sagendorf con Elzie C. Segar, i personaggi reali (che potete vedere qui) a cui l’artista si era ispirato per la creazione dei characters del Timble Theatre
 .

Le tavole create ad hoc da Bud sono bellissime, la giornata tipo di Wimpy, lo schema interno dell’Olivia il peschereccio di Braccio di Ferro, le schede di ogni personaggio importante della saga dettagliate come quelle dei Who’s who dei super eroi americani.
Una sola cosa non viene detta del marinaio, come abbia perso l’occhio nella più cruenta delle sue battaglie, Sagendorf prometteva che l’avrebbe raccontata in un prossimo volume che per forza di cose  non leggeremo mai.
Le immagini che ho postato sono prese della versione originale e trovate on line (non voglio rovinare il volume 
scansionandolo è uno di quelli  a cui tengo di più) ma la traduzione italiana posso garantirvi che è eccellente.


Un libro superbo e imprenscindibile, le copie che ho visto in giro  costano tra i 20 ed i 25 €.
Li valgono tutti sino all’ultimo centesimo.




6 commenti:

  1. Ce l'avevo. Me l'hanno rubato...

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  2. Non è mai stato tra i volumi su Popeye cui ho particolarmente bramato...
    Quindi non contiene storie?

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    1. No, ma è la cosa più completa sul mito che sia mai stata scritta.

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    2. Adesso facciamo quello dedicato al Popeye italiano, dai. Ho già pensato alla copertina...

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