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23/05/12

L'origine dei Ming! -Popeye meets the Misermites!


























Anche i nani cattivi Ming, nemesi costante del buon Braccio di Ferro Bianconi non sono un invenzione nostrana. I personaggi secondo me nascono nell'albo Popeye n.55 del 1960 edito dalla Dell. Nella  rete italiana (wikipedia compresa) noto che molti attribuiscono la nascita degli ometti a una non precisata storia di Bela Zaboly , il grande disegnatore che ha continuato ad illustrare le sceneggiature  di Elzie C. Segar dopo la sua prematura morte, con una continuità di tratto tale che se non avessi collezionato la cronologica della Comic Art in formato tascabile di un pò di anni fa lo avrei scambiato per Segar stesso. Io la prima storia originale che ho trovato è questa,  disegnata e probabilmente scritta dal mai troppo lodato Bud Sagendorf, ma se qualcuno vuole smentirmi  ne sarei ben lieto, le correzioni accrescono la cultura e stimolano. I Misermites invadono il regno di re Blozo e  in seguito ritornano anche in un altro albo della Gold Key di cui posto la cover ma che non è mia disposizione.






11/05/12

Le origini del Gigante Grissino (Georgie the Giant)

Molti pensano che il grassoccio titano sia frutto della fantasia italiana di casa Bianconi. La colpa e di una mai stampata  ( e sognata da me)  ristampa cronologica tradotta degli albi americani disegnati dal grande Bud Sagendorf . Bud è per me non soltanto il  prosecutore dell'opera di Segar ma il  vero riscrittore della saga "moderna" del marinaio. Il Gigante Georgie nasce nel 1960 nel N.52  del Popeye pubblicato dalla DELL. La storia tradotta  in italiano si trova negli introvabili ( e costosi) Albi   dell'editore Giuseppe Vita e per la precisione Braccio di Ferro  n. 2 del 1962 (Grazie a Sandro Dossi)
Grissino ha comunque avuto molto più successo in Italia ed è diventato beniamino dei fans bianconiani con addirittura una testata a lui dedicata di ben 14 numeri a partire dal 1974.









 Alcuni degli albi Bianconi, abbastanza rari con cover di Sandro Dossi e Pierluigi Sangalli