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04/05/24

Recensione: Il Braccio Di Ferro italiano 1 (Editoriale Cosmo) 2024****


Non lo volevo comprare per principio, avevo abbandonato la serie del Popeye Cosmo quando aveva raggiunto il prezzo di 7,90€ figuratevi se avevo voglia di  prendere questo "giornaletto" che già partiva da un costo di ben 8,90€.

30/08/23

Ma non saranno scadute? Su eBay della caramelle di Popeye vecchie di 44 anni

Mi sono sempre chiesto come sia possibile che ci sia gente che in casa abbia oggetti e fumetti di un passato ormai lontanissimo in perfette condizioni. Roba non intaccatta dal tempo, albi senza muffa ed usura, decine di trasferelli, giornaletti, giocattoli ancora blisterati o in box.
Come resistevano alla lettura, al giocare con l'action figure o ad aprire la "busta sorpresa"...come vincevano la curiosità? 

06/03/22

Un meraviglioso poster di Braccio di Ferro del 1978

 


Ho trovato questo poster molto bello di autore ignoto sul Corriere dei Piccoli n.45 del 1978.

Peccato che io non abbia un posto dove attaccarlo.

In soffitta ho recuperato un bel malloppone di questi corrierini e mi è sembrato materiale interessante.

14/01/22

Un Affarone


Un affarone! Nel Super Comicone n. 20 (preso ad 1 € in un Mercatopoli nel 2014) ho trovato  ben 254 pagine di Sagendorf. Le altre 127 pagine sono un albo di Geppo (bello pure quello).

28/11/21

Impubblicabile nel 2021? Peccato perché fa molto ridere


Cito un'utente di Facebook del gruppo Facebook Fumettoso fondato da Sauro Pennacchioli a cui ho rubato la tavola (non si può resistere) : " un mix di sessismo, crudeltà sugli animali e razzismo perché il tizio col gorilla viene sicuramente da qualche paese strano sul quale non bisogna ironizzare".

03/11/21

Il Braccio di Ferro dell’edizioni Cenisio ed Edigamma


Sarebbe bello sapere come venivano gestiti i diritti di Popeye negli anni ottanta e novanta, mentre Bianconi continuava a pubblicare le sue serie storiche sul marinaio più forte del mondo nelle edicole "a sorpresa" appaiono degli albetti con la famiglia del guercio editi da Cenisio.

19/03/21

La grande guida a Super Braccio Di Ferro prima serie (di Lorenzo Terranova)

 

Super Braccio di Ferro prima serie

Come sappiamo, le storie di Braccio di Ferro prodotte dall’editore Renato Bianconi, ed edite sull’omonima testata, sono state, nel corso di quasi 35 anni di pubblicazioni, ristampate molte volte su un numero esagerato di collane, alcune di lunga vita, altre effimere. La collana Super Braccio di Ferro è stata la prima, e la più longeva, collana di ristampe del forzuto marinaio. Si articola in due serie, la prima di 86 numeri, dal 1964 al 1972, e la seconda, di ben 277 albi, dal 1973 al 1994. La prima serie nasce inizialmente come raccolta, e questo la rende particolarmente interessante per i collezionisti in quanto possederne i primi numeri consente di accedere ai primissimi, rari albi del mensile. Se non che, nel tempo, i primi albi del Super sono diventati altrettanto rari, e quindi sono molti gli appassionati che si sono interrogati su quali albi originali sono raccolti in qual’altro numero del Super. E inoltre: il Super ha mai pubblicato storie inedite? Questo articolo intende rispondere a queste domande, andando a coprire il primo periodo di vita del Super Braccio di Ferro come raccolta, e quello immediatamente successivo.

23/02/21

Dall'aranciata al Barbera: l'evoluzione di Trinchetto (di Lorenzo Terranova)


La primissima apparizione di Trinchetto in un albo Bianconi

Braccio di Ferro Cosmo N. 3 ha ristampato la bella storia "Il vecchio e il mare", con protagonista Trinchetto, che oltre al titolo "ruba" al racconto di Hemingway anche il finale con il pesce che viene divorato e di cui rimane solo lo scheletro.

In occasione di questa ristampa, questa storia ha sollevato in qualche lettore membro del gruppo Facebook  “Quelli che vogliono Braccio di Ferro di nuovo in edicola” il sospetto di una "censura postuma", ovvero di un adeguamento al "politically correct" imperante, per la presenza dell'aranciata invece del barbera come bevanda oggetto del desiderio di Trinchetto.

23/05/20

Recensione Braccio Di Ferro n.24 del 1975


Gaspare Pero scrive: Mi sono imbattuto in un albo di Braccio di Ferro che meriterebbe la ristampa integrale immediata! Quattro storie tutte di Pierluigi Sangalli (ndr:con sceneggiature di Alberico Motta), una più spassosa dell'altra. L'albo è il n° 24 della serie principale, anno 1975 (qualche tavola allegata, avendo cura di non rovinare la rilegatura dell'albo che mi è quasi coetaneo!)

15/05/20

Nonna Abelarda contro Bracciodilegno la storia completa in italiano (1959)


Fabio Gibertoni ha ritrovato l'avventura originale in lingua nostrana (qui parte della storia  in francese) dello scontro tra la vegliarda fulmicotonica e il primo "Braccio di Ferro" bianconiano. Il marinaio farlocco di Nicola Del Principe prende un sacco di mazzate.  
Lo scontro vero ed official tra Abelarda e Popeye i vecchi lettori di sto posto ben sanno che è un esclusiva di Retronika e lo trovate qua disegnato dall'immenso Sandro Dossi.

13/09/19

Il primo Popeye Bianconi? Quello di Nicola Del Principe negli anni cinquanta contro Nonna Abelarda



Pensavo fosse una leggenda, leggevo da anni sui siti francesi che su un vecchio albo di Nonna Abelarda e Soldino ci fosse stato uno scontro tra la vegliarda e il marinaio drogato di spinaci.
Frottole, alla fine, mi ero convinto.
Invece...si!
Il buon Fred Andrieu  su Facebook ha postato questa storia che vede Abelarda contro Braccio D'Acciaio.

23/07/18

Fan Fiction:Il grande scontro by Andrea Micky




Come al solito, il giardino di Olivia era diventato teatro del nuovo alterco fra Braccio di Ferro e Timoteo.

“Olivia verrà con me, tanghero” stabilì Timoteo, tirando il braccio destro di Olivia.

“Olivia verrà con me, tricheco” obbiettò Braccio di Ferro, tirando il braccio sinistro di Olivia.

“Smettetela subito, o mi strapperete in 2” strillò la diretta interessata.

03/04/18

Da Pisellino a Pisellone. Il "Colpo di Fulmine" di Sandro Dossi (1995)




Il caro Gaspare Pero mi manda le tavole di questa storia del grande Sandro Dossi del periodo Braccio 90s, quando tutti i personaggi di Segar accasati Bianconi vestivano figo e facevano impressione. L'unica cosa carina, oltre alle tavole curatissime dell'ultimo periodo editoriale della casa editrice milanese, era che gli autori avevano deciso di far crescere un pochino Pisellino con tutte le conseguenze ormonali che comportava la cosa.
Scrive Gas:
"Pisellino, cresciutello, è turbato da un amore impossibile perché la tipa gli preferisce ragazzi più... appariscenti e sfrontati. Inutile profumarsi, inutili i consigli di amici e parenti, inutile la palestra... Di spinaci manco se ne parla per abbassare la cresta di qualche contendente... La soluzione, come spesso nella vita reale, arriva da sé. "

19/02/18

Recensione Braccio di Ferro 576

copertina di Pier Luigi Sangalli
Recensione di Gaspare Pero



Braccio di Ferro: Il flagello di Dio (P. Sangalli)**** - Mentre a Spinacia si sta organizzando una sfilata storica in costumi d'epoca che coinvolge anche Olivia e Poldo, in alto mare Braccio di Ferro deve effettuare una deviazione per sfuggire a un'orca (in altri tempi l'avrebbe ridotta a più miti consigli con un bel papagno). 


22/09/17

Poldo contro le tangenti




Il caro Gaspare Pero propone:
Ciao Salvatore.
Ti invio una recensione che mi pare interessante.
In questa storia di Colantuoni l'appetito di Poldo viene ostacolato da una coppia di taglieggiatori che lo espellono dalla trattoria di Casagrossa per poi prendergli il "pizzo".

08/12/16

Cross Over Bianconi! Il diavolo rapinatore di (Sandro Dossi 1986)


L'albo in questione è Braccio di Ferro 461 del 1986, periodo nel quale, devo dire, il nostro marinaio non era raro a carognate e giochi sporchi di gelosia nei riguardi del "collega di testata" Timoteo... In questo caso, ne "Il diavolo rapinatore" di Dossi, il figlio di Bacheca deve trovare un modo per campare dopo che quella strega di sua madre gli ha tagliato i viveri.

17/09/16

Il segno zodiacale di Braccio Di Ferro



No, non sono morto (quasi). Manco dal Blog da un bel po' perché mi sono sfondato il piatto tibiale (un pezzo del ginocchio). Na rogna che non vi dico, in pratica non posso camminare almeno sino ad ottobre e mi sono fatto una bella vacanza in ospedale. Mò sto a casa con una bella cicatrice ripiena di titanio (mi pare di essere un esperimento di Arma X). Visto che sono obbligato a restare immobile o quasi mi sa che pian piano Retronika vedrà di nuovo crescere il numero di  post.