04/06/11

24/05/11

Mini Pocket n.1-Super Teatrino -lire 500-Editore Sansoni-Marzo 1974*****


Sull'onda dei vendutissimi Oscar Mondadori ecco anche i mini pocket (pochet in copertina) dell'Editore Sansoni. Questo è un numero particolare perchè contiene variazioni e sperimentazioni di Nicola Del Principe, colonna portante della Del Ponte/Bianconi/Metro ed autore di innumerevoli storie umoristiche di Trottolino, Soldino, Tom & Jerry e moltissimi altri. Nato come disegnatore realistico ottenne la massima visibilità con questo tipo di pubblicazioni. Una produzione così vasta che credo che tutti gli italiani nella loro vita abbiano visto almeno una volta una tavola del grande Nicola.

Apriamo il sipario del Super Teatrino:

Nonno Grappino-Grappino e il vulcano sommerso :

A Nicola del Principe, chissa perchè, l'editore Bianconi non fece disegnare Braccio di Ferro. L'autore allora creò per l'editore Sansoni un simpatico clone: Nonno Grappino. Come scrive Giorgio Medail nella prefazione "Un vecchio, irresistibile, marinaio che non conosce avversari e, come avrete capito dal nome, è molto affezionato alla grappa: con un sorso diventa più forte di Ercole, Maciste e Nembo Kid messi insieme: La sua specialità è quella di trovare tesori nascosti: in questo nessuno lo batte, nemmeno Barbanera il suo eterno avversario". Il personaggio è molto simpatico ed il tocco "italiano" della grappa lo rende veramente ruspante e nostrano. Grappino è in pratica una versione "Super-Sayan" di Nonno Trinchetto. Il vecchio vive nei pressi della casa di riposo del marinaio di Vattelapesca che ha un direttore identico al ministro Scartoffia di Bancarotta. Il nemico Barbanera è una versione remix del Duca Frittella e di Bluto con i tatuaggi di Popeye.*****



Arsenio Topen- L'occhio di Siva e la vendetta di Maramaldo -di Roberto Peroni Corbella ( figlio di Ferdinando Corbella?)



"Ladro gentiluomo che ruba ai ricchi per donare ai poveri. Questo elegante topo in cilindro ne sa una più del diavolo e non c'è cassaforte che gli resista. I suoi nemici? Oltre alla polizia di Parigi c'è Maramaldo, un gattaccio senza scrupoli". Lo stile di Peroni Corbella è particolare, I volti dei personaggi "furry" sembrano incollati alla Sbattella su corpi umani e realistici. La storie potrebbero essere dei decenti fill-in di Kriminal o Diabolik visto che hanno una sceneggiatura quasi "nera" e relativamente umoristica. Maramaldo risulta più simpatico del topo gagà che è leggermente inquietante e sembra un nano con una maschera da sorcio. Per certi versi lo stile ricorda l'underground americano, il tono infantile viene concesso da una colorazione vivace. Una chicca*****









Lupastro Disastro-tutto fare e la diga del castoro-di Nicola del Principe con testi di Pizzardi
Personaggio un pò fiacco e clone senza fantasia del Lupo de Lupis di Hanna & Barbera. Storielle viste e riviste senza particolari guizzi, tranne la presenza di una cappuccetto rosso violentissima che anticipa le visioni fiabistiche alternative dei comics e del cinema odierni. ***



Grillo Gigi-W la Megagrillopolese

Grillo Gigi è un tifoso della sua squadra di calcio alle prese con scandali calciopoleschi e arbitri corrotti. La guida al fumetto Italiano di Gianni Bono lo attribuisce a Leone Cimpellin ma io credo che l'autore sia Giancarlo Mangini, autore molto attivo negli anni 70 con parecchie vignette erotiche e che ricordo disegnava anche alcune storie di Stanlio & Ollio dell'edizioni il Picchio. Il nome dell'autore mi è stato suggerito dal grande Sandro Dossi su Facebook.
Lo stile di Cimpellin era di gran lunga più curato.



Niki-E' arrivato l'ambasciatore-di Nicola del Principe


La versione Sansoni di Paperetta Yè-Yè con storie molto teen e contestarie. La comitiva di Niki sembra un manifesto Benetton degli anni 80 con il cinese (con la treccia e l'elle moscia) il pellerossa (con la penna d'aquila) , la negretta riccioluta che sembra uscita da un telefilm delle Simpatiche Canaglie , il messicanino con il sombrero alla Speedy Gonzales ed altri stereotipi tipici pre-globalizzazione e obbligatoria narrazione politically correct. I piccoli contestari combattono i sorprusi dei McGregor , corrotti burocrati di DreamTown. Storia molto carina****



L'albo è consigliatissimo per lo splendido rapporto qualità prezzo, max una cinquina di euro. ... il problema come al solito è trovarlo.

18/05/11

I Fantastici 3 Supermen -anno III numero 3 -aprile/,maggio 1991 lire 2500 edizioni Eclecta srl- Missione un pò igienica**



I 3 supermen delle storie a fumetti c'entrano poco con la saga di b-movies avente come protagonista anche il mitico Sal Borgese. I supermen cinematografici erano prettamente "comici" , quelli dei fumetti rigorosamente satirici. Qui ci si trova nella stesse zona del peggior "bagaglino" televisivo e come nella tivù i personaggi politici sono disegnati così male che sembrano i sosia. L'impronta redazionale della rivista vira a sinistra e i 3 supermen pur se affiliati U.S.A. sembrano simpatizzare per l'ex Unione Sovietica. Il fumetto viene pubblicato inizialmente dalla Star Comics nel 1989 e in seguito viene rilevato (per un panino alla mortazza e due caciotte) dall'edizioni Eclecta srl. Non ho idea di quanti siano i numeri della serie completa ma il bimestrale arriva sicuramente sino al quarto anno con almeno 15 numeri pubblicati.

Recensione: Missione un pò igienica- personaggi e soggetto di Italo Martinenghi (il produttore dei 3 supermen cinematografici) , sceneggiatura di Giorgio Peorazzi e disegni (agghiaccianti) dello studio Romagnoli.

I 3 Supermen recuperano un gas lassativo che deve essere utilizzato per sedare le popolazioni ribelli. Il gas viene diviso al 50% tra russi ed americani che intendono creare un bel business con il monopolio della carta igienica. Le manovre di Bush e Gorbaciov vengono sventate da Fidel Castro che sbandiera a tutto il globo la manovra pesticida. La storia finisce tra lunghissime cagate diarroiche di tutti i leader politici. Le battute sono allo stesso livello della famosa "ci cago di notte" di Pierino Vitali. I disegni fanno sembrare dipinti del Pinturicchio le peggiori produzioni erotiche Squalo.

I fumetti si trovano a poco prezzo ma dubito che qualcuno (oltre me) abbia intenzione di collezionarli.

25/04/11

Gogo n.3 -3 settembre 1982- lire 800-collana commandos-Edizioni Bianconi****



Bellissimo albo con uno degli ultimi personaggi creati da Alberico Motta per l'edizioni Bianconi .
Nonostante le apparenze , il personaggio che da il nome alla testata non è un altro clone di Yogi Bear come il Polibio di Nicola del Principe ma più che altro pare trarre ispirazione dalle storie di Dusty il canguro netturbino (di cui ho gia scritto qui ). L'orso Gogo ed I nipotini Cimp e Ciomp collaborano per sventare i piani degli inquinatori . L'albo contenitore è interessante più che altro perchè offre la possibilità di rileggere alcuni degli altri fantastici personaggi di Alberico Motta.

Veniamo alle storie tutte disegnate da Motta:

1) Gogo-I liberi campeggiatori-campeggiatori abusivi prendono possesso del bosco di Gogo , che si fingerà un orso feroce per farli fuggire****

"pastasciutta" ...questi si che erano Pic Nic

2)Lupo Caino e Lupo Abele-Cappuccetto Rosso: indovinata parodia della favola classica con protagonisti un lupo buono e uno cattivo.*****


3) Tippy e Toppy (alias Gigi e Carletto...maledetta esterofilia)-arrivano i nostri: I due topi creati negli anni 60 in odor di satira militare ma di grana grossa alla Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Gradevole***


4) Saetta (alias Napoleone Sprint)-una mille di valore: Mitico personaggio creato nel 1963 che vive in simbiosi con la sua auto compagna di vita ed avventure. La produzione inerente il personaggio non è vastissima, appena una trentina di storie. Alberico con Napoleone prendeva in giro le manie degli automobilisti che anche se ragioneri Fantocci nell'abitacolo dell'utilitaria si trasformavano in imperatori di un piccolo regno a quattro ruote. La versione pubblicata su Gogo è aggiornata ed al posto della mitica Cinquecento il signor Sprint adesso guida una Mille. In questa storia l'auto viene scambiata con quella di un ladro che nasconde diamanti in uno pneumatico.****



5) Nerone-Un naufragio mancato: attuale e cattivissimo personaggio. Nerone è posseduto dal male, un nanerottolo brutto ed arrabbiato. Malvagio come un terrorista ed amorale.
Il demone in borghese in questa storia tenta di sabotare un faro per poter vedere il naufragio delle navi che urtano gli scogli...altro che sassi dal cavalcavia...se pensate che è un personaggio del 1963 vi renderete conto di quanto fosse avanti narrativamente Alberico.*****


6) Gogo-I distruttori del verde: storia buonista per bambini di cui si può fare a meno, si salvano le tavole***

Albo consigliato e credo anche abbastanza raro.
Io non l'ho pagato molto ma è la prima volta che ne rivedo una copia in giro dopo quasi 30 anni.
Acquistatelo senza indugio se ne trovate una copia.

24/04/11

Great Garloo



La più paurosa action figure degli anni 60.
Distrugge la collezione di trenini Lima del babbo e flirta con tua sorella.
Una figata.


14/04/11

Temple e Tam-Tam (風船少女テンプルちゃん) di Seitarō Hara visti da Umberto Manfrin









Il ritorno dei Manga italiani.
Ancora tavole da Cartoni in tivù. Lo stile di Umberto Manfrin si adatta benissimo ai personaggi originali giapponesi...anche se ci si aspetta che Tiramolla sbuchi fuori da da un momento all'altro...