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04/07/14
Le chicche di Gerardo: Il Professor Veleno di Giovan Battista Carpi (1955)
Devono essere proprio rare le storie del malefico VELENO creato dal maestro genovese, io prima delle fotocopie inviatemi dal Palladino non ero mai riuscito ad incontrarle neanche nei miei albi più vecchi dell'edizioni IL PONTE. Un personaggio originale, forse tra i primi antieroi mai proposti in un fumetto per bambini, malvagio, egoista e pericoloso. Potrebbe essere stato la traccia a cui s'ispirò Alberico Motta per il più famoso Nerone (Tarantola) che ci ha accompagnato, con varie ristampe sino agli anni ottanta
07/04/14
La più violenta storia Bianconi mai pubblicata: Nerone "Romba il Cannone" di Alberico Motta.
Adoro il personaggio malvagio Nerone che ha più volte fatto capolino sul blog anche con qualche storia completa che ci aveva regalato il buon Alberico tipo questa . La storia che posto è una strage epocale, trovata su Super Niko n.17 del 1972, il perfido nanerottolo riesce a scatenare tutta la sua cattiveria e realizza il suo sogno, sterminare tutti i seccatori di cui è impestato il mondo. Il laido individuo si fa costruire dalla Breda un mega cannone di Navarone ed inizia a bombardare tutto quello che gli sta sulle scatole.
01/03/13
Soldino n.20-25 settembre 1964-lire 100-Edizioni Bianconi****
Un altro bell’albo della nonnetta fulmicotonica uscito
durante le Olimpiadi di Tokyo del 1964 , anche se l’unica storia che fa
riferimento all’evento è l’ultima di Nerone
scritta e disegnata da Alberico Motta.
Soldino e Abelarda: Lo stregone del deserto, disegni di Giovan Battista
Carpi****
Poco si è visto di Carpi sul blog nonostante il grande
contributo grafico e creativo che il grande (forse il più grande?) autore
Disney italiano apportò in casa Bianconi.
La storia è disegnata divinamente e non potrebbe essere
altrimenti, la nonna degli anni 60 è già graficamente lontana dalla segaligna
ed altissima vegliarda anni 50 ispirata alla Signora Carlomagno di Jacovitti.
La cicciottizzazione di Abelarda ci darà la versione definitiva del personaggio
che è quella impressa nella memoria della maggior parte dei lettori.
In questa avventura Soldino e la vegliarda si perdono nel
deserto e vengono catturati “dal solito
scienziato pazzo delle storie a fumetti”.
La parte più divertente della storia è quella che vede un
Soldino ipnotizzato pronto a suicidarsi a comando con un bel colpo di pistola
alla testa
Devy Crock: Il cocomero dei gioielli-disegni di Pierluigi Sangalli con chine di Sandro Dossi***
Lo sceriffo Devy doveva essere un personaggio apprezzato da
Renato Bianconi, visto che provò più volte ad utilizzarlo come titolare di
testata sia in albi dal formato classico che in quelli (bellissimi) in formato
“nero”. A me personalmente non ha mai
fatto impazzire e anche questa storia non ha particolari guizzi creativi che la
sollevino dalla media e parla di ladruncoli
e scambi di cocomeri.
Abelarda e Bongo: Diamanti sacri-disegni di Tiberio Colantuoni***1/2
Il tratto splendido ed originale di Tib al massimo del suo
splendore.
Bongo qui è ancora ignudo ma è gia un carattere abbastanza
definito.
Ricordo per chi non lo sapesse che il gorilla bianconi
nacque come criminale alleato di Nik
e Nok (ho la storia da qualche parte
in soffitta) ed in seguito fù forzatamente adottato a colpi di sberle
redentrici dalla vecchia. Bongo è un personaggio che negli anni , per fortuna,
non diventa mai un “buono”, tenta sempre di buggerare Abelarda in funzione
della sua droga preferita:le banane. Il personaggio peloso è uno dei miei
preferiti, come il Pugagioff di Rebuffi ha personalità da vendere ed è così
simpatico e selvaggio che ruba spesso la scena ai protagonisti delle storie.
Bianconi aveva notato le potenzialità dell’animale cartelluto e per un periodo lo aveva promosso a titolare
di testata autonoma. In questa storia africana la vecchia deve avere a che fare
con gli imbrogli del quadrumane e dei ladri di gioelli.
Vignette e Storiella muta di Mario Sbattella: vi propongo questa perlina di metafumetto.
Volpetto e Abelarda: Il Parco Nazionale-disegni di Tiberio
Colantuoni****
La storia più divertente dell’albo. Volpetto e la nonna vogliono fare un safari fotografico al parco
nazionale di Bancarotta. Un bracconiere travestito da orso si offre come guida ma in realtà vuole far
andar via i due sgraditi curiosoni. Le gags più divertenti sono quelle inerenti
le multe che vengono comminate ad Abelarda per maltrattamento del finto animale.
Tutto culmina nella tortura di Volpetto
da parte del plantigrado camuffo con la vegliarda costretta a guardare passiva
per paura delle contravvenzioni.
Nerone: Il grande atleta-storia e disegni di Alberico Motta***1/2
Come scrivevo in apertura l’unica storia che fa riferimento alle Olimpiadi di Tokio del 1964.
Qui il nostro amato bastardone si sostituisce a molti atleti dell’evento
rimediando soltanto figuracce. Alla fine, visto che non beccherebbe nessuna
medaglia, si sostituisce ai giudici affibiandosi tutti i primi posti. Nerone
fugge coperto dalle pomodorate del pubblico.
Una storia deboluccia, Motta ha fatto di molto meglio con questo personaggio ma
tenendo conto che è un probabilissimo “Istant Comic” prodotto in pochissimi
giorni e in virtù del famoso evento sportivo è comunque degna di lode.
La Bianconi degli anni 60 come parco autori, qualità di
sceneggiature e disegni era a mio avviso
produttrice di albi di qualità uguale e a volte superiore a quelli che
proponeva il Topolino Mondadori dello stesso periodo. Le vendite dovevano anche andar bene visto
che Soldino nel 1964 era quattordicinale.
Erano bei tempi tenuto conto che adesso molti fumetti
italiani se va bene sono ormai bimestrali e gli unici che riescono a reggere la
mensilità sono quelli della Bonelli e le
traduzioni dall’estero.
Forse l’unico settimanale a fumetti rimasto nelle edicole
italiane è proprio Topolino e ormai non si può che fare il tifo per lui visto
che è l’ultimo baluardo del fumetto umoristico per ragazzini. A volte me la
prendo con la testata di Mickey Mouse perché penso che abbia rubato (pagando
fior di dindini) il meglio della
produzione umoristica italiana in nome di un personaggio Yankee ma non potrò
mai negare che molte cose belle si sono lette anche in quei paraggi.
13/02/13
Se solo potessi
Scrivo di getto, qualcuno corregga.
Se solo potessi comunicarvi l'emozione che provo ad interagire con Alberico Motta, anche se soltanto in maniera virtuale vi gratificherei con una gioia immensa. Alberico è un vulcano di idee e lui era creatore di molti dei personaggi che ha ideato e sceneggiato. A lui ho fatto la proposta relativa al web, anche se mi ha fatto capire di essere al momento interessato soltanto all'amarcord (come biasimarlo?). Ha creato uno dei personaggi più moderni per il panorama umoristico italiano, quel Nerone di cattiveria pura , priva di moralismi e sensi di colpa. Nerone è un personaggio eternamente giovane. Motta mi ha proposto di creare una sorta di museo del fumetto dimenticato su Retronika, che andrà a sostituire il concorso (quello in atto è ancora in corso) . Io ho aderito con gioia ed attendo i suoi tempi di scansione ed i meravigliosi messaggi lunghi come ebook. M'inorgoglisce, mi sento come John Titor, ho fatto un viaggio nel tempo e sono entrato a far parte della redazione Bianconi. Ha detto che mi spedirà un paio di storie con Nerone che fa fuori tutti i personaggi rompiballe degli anni settanta ed un altra che si prospetta epica con Pierino intitolata "Picciotto" che a suo dire era una cosa improponile in un fumetto per bambini ma che Bianconi pubblicò lo stesso. Sono lusingato, onorato , felice come un bambino. Spero che il mio minuscolo bloggucolo cresca solo per dare visibilità a LORO , gli autori , quelli che ci hanno fatto passare pomeriggi indimenticabili... quando non c'era la tv con i cartoon 24 ore su 24, LORO che ci coccolavano quando avevamo la febbre, LORO che ci consolavano dopo una giornata storta.
05/02/13
Nerone - Arbitro Venduto-Una storia completa inviataci da Alberico Motta.
dalla descrizione in E-Mail
Salvatore,visto che era già in programma una tavola di assaggio di questa storia preferita, te la metto dentro tutta. Sono 12 pagine di Nerone, il cattivone, intitolata Arbitro venduto, una parodia sugli arbitraggi scandalosi che ha preceduto di qualche decennio il caso dell'Arbitro Moreno nel campionato di calcio 2002 in Corea, dove la fantasia del direttore di gara non ha forse eguagliato la sfrontatezza di Nerone ma gli è andato molto vicino. Se a qualcuno non piacerà, vorrà dire che non sono tifosi di calcio, ma si conteranno sulle dita di una mano.
Salvatore,visto che era già in programma una tavola di assaggio di questa storia preferita, te la metto dentro tutta. Sono 12 pagine di Nerone, il cattivone, intitolata Arbitro venduto, una parodia sugli arbitraggi scandalosi che ha preceduto di qualche decennio il caso dell'Arbitro Moreno nel campionato di calcio 2002 in Corea, dove la fantasia del direttore di gara non ha forse eguagliato la sfrontatezza di Nerone ma gli è andato molto vicino. Se a qualcuno non piacerà, vorrà dire che non sono tifosi di calcio, ma si conteranno sulle dita di una mano.
25/04/11
Gogo n.3 -3 settembre 1982- lire 800-collana commandos-Edizioni Bianconi****
Bellissimo albo con uno degli ultimi personaggi creati da Alberico Motta per l'edizioni Bianconi .
Nonostante le apparenze , il personaggio che da il nome alla testata non è un altro clone di Yogi Bear come il Polibio di Nicola del Principe ma più che altro pare trarre ispirazione dalle storie di Dusty il canguro netturbino (di cui ho gia scritto qui ). L'orso Gogo ed I nipotini Cimp e Ciomp collaborano per sventare i piani degli inquinatori . L'albo contenitore è interessante più che altro perchè offre la possibilità di rileggere alcuni degli altri fantastici personaggi di Alberico Motta.
Veniamo alle storie tutte disegnate da Motta:
1) Gogo-I liberi campeggiatori-campeggiatori abusivi prendono possesso del bosco di Gogo , che si fingerà un orso feroce per farli fuggire****
2)Lupo Caino e Lupo Abele-Cappuccetto Rosso: indovinata parodia della favola classica con protagonisti un lupo buono e uno cattivo.*****
3) Tippy e Toppy (alias Gigi e Carletto...maledetta esterofilia)-arrivano i nostri: I due topi creati negli anni 60 in odor di satira militare ma di grana grossa alla Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Gradevole***
4) Saetta (alias Napoleone Sprint)-una mille di valore: Mitico personaggio creato nel 1963 che vive in simbiosi con la sua auto compagna di vita ed avventure. La produzione inerente il personaggio non è vastissima, appena una trentina di storie. Alberico con Napoleone prendeva in giro le manie degli automobilisti che anche se ragioneri Fantocci nell'abitacolo dell'utilitaria si trasformavano in imperatori di un piccolo regno a quattro ruote. La versione pubblicata su Gogo è aggiornata ed al posto della mitica Cinquecento il signor Sprint adesso guida una Mille. In questa storia l'auto viene scambiata con quella di un ladro che nasconde diamanti in uno pneumatico.****
5) Nerone-Un naufragio mancato: attuale e cattivissimo personaggio. Nerone è posseduto dal male, un nanerottolo brutto ed arrabbiato. Malvagio come un terrorista ed amorale.
Il demone in borghese in questa storia tenta di sabotare un faro per poter vedere il naufragio delle navi che urtano gli scogli...altro che sassi dal cavalcavia...se pensate che è un personaggio del 1963 vi renderete conto di quanto fosse avanti narrativamente Alberico.*****
6) Gogo-I distruttori del verde: storia buonista per bambini di cui si può fare a meno, si salvano le tavole***
Albo consigliato e credo anche abbastanza raro.
Io non l'ho pagato molto ma è la prima volta che ne rivedo una copia in giro dopo quasi 30 anni.
Acquistatelo senza indugio se ne trovate una copia.
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