13/05/14

Onore e gloria a Gerardo Palladino-pubblicità del primo numero di Geppo (1961)

  

La cosa più bella che mi sia capitata da quando ho aperto l'osteria  Retronika  è quella di avere a che fare con clienti pregiati, gente che rispetto a quello che offro io nella mia bettola pasteggia a  caviale del Volga e Dom Perignon. Gerardo Palladino, che come ovviamente avrete capito ha stravinto questo concorso qui
mi ha inviato centinaia di pagine fotocopiate con moltissimi personaggi Bianconi misconosciuti, chicche e rarità che studierò con piacere. Ho deciso di fare un "Palladino Day" settimanale per condividere con voi tutto questo ben di dio, il titolo della rubrica sarà "la chicca di Gerardo" e di roba nella raccomandata ritirata stamattina ne ho trovato veramente tanta.

12/05/14

Gallery: Raffaella Carrà su Killing n.1 del 15 marzo 1966

La signora Pelloni, poco prima di diventare la più grande (senza tema di smentita) vedette della tv nazionale, nel 1966 era ancora una starlette cinematografica in cerca di notorietà. Ho trovato sul primo numero del fotoromanzo nero per eccellenza questo piccolo servizio fotografico che mostra Raffaella ancora bruna e nel fulgore dei suoi 23 anni.


09/05/14

Storia Completa: Pinocchio in "Un Mondo MIgliore" d'Alberico Motta e Sandro Dossi (dal n.5 del 1975)****


Questa deliziosa storiella d’Alberico Motta e Sandro Dossi l’ho prelevata (con il permesso) dal profilo Facebook di Sandro che è sempre generoso con i suoi fans ed offre ogni tanto qualcosina da leggere. L’avventura è l’evoluzione di un’altra storia Mottiana che fu pubblicata su Provolino e disegnata da Pier Luigi Sangalli che molti ricordano e anche quella  intitolata“un mondo migliore”. Avventure simili  ma non uguali, nella versione del pargolo strabico milanese la stesura era più matura  e politicizzata. Provolino, come ho ripetuto più volte è un personaggio unico nel panorama del fumetto umoristico Bianconi è meriterebbe di essere rivalutato con calma, cosa a cui provvederò da queste parti  appena ho un po’ di tempo in più.
Per ora molti dei miei pensieri e ricerche li sto migrando sul “libro” che l’editore mi ha chiesto di terminare per fine settembre (dovrei farcela sono a buon punto, aspetto le robe di Gerardo d’aggiungere, aggiorno le cronologie con le nuove informazioni d’Aumaldo, correggo le schede, mi leggo un altro centinaio d’albi bianconi per le “storie consigliate”, scelgo le immagini, contatto gli autori per le liberatorie delle stesse e dovrei aver finito…puff!). Tornando al burattino Bianconi, come Alberico mi ha più volte scritto, Pinocchio è uno dei personaggi che più hanno amato gli autori che ci hanno lavorato sopra, era originale rispetto alle riproposte classiche di Jacovitti o Bottaro, che anche se hanno dato delle interpretazioni grafiche da urlo si erano attenuti pedissequamente al romanzo originale. L’idea bianconiana era quella di portare la marionetta nel mondo moderno, utilizzare Pinocchio come bandiera dei sogni e delle idee anarchiche dei bambini e al contrario di quanto era successo proprio su Provolino, mantenere quella “pulizia” d’idee tipica del mondo fanciullesco. Il tratto di Dossi, anche se non ancora ai livelli dell’ultima produzione di Geppo, è delizioso e ci regala una sexyssima fata turchina che sembra lì per ricordarci che non solo i nasi si allungano. E’ bello vedere che il mondo non potrebbe essere mai ad immagine di un singolo individuo, abbiamo i retronici ed i geek, i rurali e gli artisti, i cubisti ed i pallosi, i geometri ed i daltonici, i comici ed i ragionieri, i Picasso ed i folli. Pare la rappresentazione del mondo politico italiano, chissà che casino se Grillo, Renzi e  Berlusconi avessero a disposizione delle bacchette magiche come quelle di questo gustoso fumetto. Buona Lettura.

La vorrei anch'io una "fatina" così, pare uscita dalla Biancaneve di Frollo

08/05/14

Un Grissino misterioso...

Ho trovato questa storia su Super Braccio Di Ferro n.177 del novembre 1986. Il mio primo pensiero era andato al compianto Mario Sbattella, ma Sandro Dossi su Facebook ha detto "nein". Chissà chi era il misterioso disegnatore di "Senza il telefono"?


05/05/14

Alyas Batman en Robin 1991 (Filippine) regia di Tony Reyes ***


Ebbene sì, quella con la maschera rossa è Catwoman e non la Stella della Senna

Spassosa parodia pinoy dei già comici telefilm con Adam West e Burt Ward.  Il regista è tale Tony Reyes. Batman è interpretato da Joey de Leon, comico molto popolare in patria, che è stato coinvolto in varie parodie cinematografiche come il cultissimo “Sheman : Mistress of the Universe” (dove esiste il potere di Gayskull) e Starzan . Keempee Reyeshis interpreta  Robin e Dawn Zulueta è Wonder Woman

Il Bat-Caffè

02/05/14

Mister Magoo per Sega Mega Drive (unreleased) da "Gamer n.3" del 1992

Ogni tanto vado alla ricerca  di hack, proto e beta dumpati di giochi mai usciti per le gloriose console degli anni ottanta e novanta, in giro si possono trovare chicche come le roms di Lobo della D.C. , del supergommoso Prime della Malibù o oscuri giochi russi e cinesi che a volte sono migliori delle uscite ufficiali. Per fare un esempio, un gioco che doveva uscire per Mega Drive e che sembrava fantastico, dai pochi preview screens visti su alcune riviste del settore, era un action-adventure di Popeye.