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24/03/14
Il botto di Geppo su Ebay.
Non posso che esserne felice, finalmente il mondo dei collezionisti si è accorto che c'è qualcosa oltre Disney e Bonelli. Per adesso i Geppo degli anni settanta-ottanta viaggiano tranquilli sui 20-30 €, i Super Geppo degli anni sessanta superano la boa dei 50€ ed il "Trottolino e la enne dimensione" (la strenna con il primo episodio di Geppo del 1954) è sulla baia invenduto, ovvio, con un compralo subito a 179,99 €, (comunque 100 verdoni li vale tutti).
E' arrivato il momento di liberarsi dei Tex e dei Diabolik per comprare Provolino e Soldino?
15/01/14
Edicola Retronika 93 fumetti del 1985
Questa è una rubrica che
intendo ampliare e non mi dispiacerebbe anche avere il vostro aiuto visto che
negli elenchi commentati che posterò, e che intendo fare almeno una volta al
mese vorrei passare in rassegna tutti o buona parte dei fumetti in edicola
pubblicati sino al 2000.
Ovviamente senza pretesa di completezza
(magari!) e per puro divertimento.
Se poi qualcosa incuriosisce
e se ho delle copie in soffitta posso (possiamo) approfondire una serie o un
albo in particolare.
Il post è fatto tutto a
memoria e senza googlature quindi posso esserci degli strafalcioni.
Cosa ci proponevano gli
edicolanti nel 1985?
Iniziamo con le riviste
contenitore che ormai sono praticamente defunte e l’unica che mi pare pubblichi
ancora qualcosa del genere è l’Aurea.
Comic Art e supplementi: pubblicazione longeva e prestigiosa che ha ospitato il
meglio del fumetto mondiale, la consideravo un po’ costosa ma quando avevo
abbastanza moneta in saccoccia la compravo spesso.
Peccato che fossero pochi gli
episodi autoconclusivi e a questo punto, facendo i conti, conveniva
economicamente di più prendere le edizioni da libreria e gli speciali piuttosto che acquistare il mensile.
La storia può essere ripetuta
per tutte le altre testate simili e forse è stato questo il motivo che ha
portato al calo delle vendite e alla scomparsa degli albi antologici.
Il Giornalino:
uno di quei fumetti di cui tutti in casa
hanno almeno una copia regalata dal parroco, negli anni ottanta era un bel
periodico, conteneva anche le storie americane di Popeye ( di non so quale
autore), c’era Pinky di Mattioli, il Pon Pon di Bottaro e tanta altra bella
roba italiana. Su Ebay ne ho presi parecchi di blocchi di quel periodo anche
perché costano un tanto al chilo.
L’Eternauta e supplementi:
in assoluto la mia rivista preferita, non si poteva restare impassibili alle
storie proposte.
La copertina di Serpieri di
questo numero è già un capolavoro di per se , dovrebbe fare riferimento alla
bellissima storia “l’indiana bianca”
Skorpio: nel
passato rivista di soli fumetti rincorreva gli albi blitz ma con maggior
pudicizia. A quanto pare il servizio con la gnocca di turno gli ha permesso di
sopravvivere agli anni ottanta e di
poter ancora combattere per un posto sullo scaffale. La cover girl di questo
numero è una maestosa Tinì Cansino al massimo del suo burroso splendore.
12/12/13
Guida al "Nuovo" collezionismo di fumetti parte seconda: Dragonero, Topolino 3019, Dylan Dog Falconara ed i soliti Morti Viventi.
Questo post è la continuazione di quello pubblicato un po’ di
tempo fa.
Le tendenze attuali sono:
Il romanzo a fumetti Bonelli di Dragonero, che dopo l’uscita
della serie regolare è diventato un piccolo must ed un acquisto obbligato per
chi vuole la collezione completa.
L'albo arriva tranquillamente a 60 €
24/05/13
Guida al "Nuovo" collezionismo di fumetti: Topolino 3000, Walking dead , i Manga, Ratman ed i fumetti Marvel.
Io non sono mai stato un collezionista, di quelli che usano i guanti di paraffina e piangono per una spelatura sulla costina, per me il piacere principale è la lettura e poco me ne importa delle condizioni di un albo.
Ho avuto sempre una venerazione per il "vintage" di più difficile reperibilità e perchè spesso nei vecchi "giornaletti" trovavo storie splendide mai più ristampate. Negli ultimi anni ho notato però che molto del mio materiale d'antan più che acquisire valore (cosa che rientra nella vecchia logica collezionistica...più è datato più vale) in alcuni casi ha perso appeal , escludendo alcuni Bonelli , la rivalutazione Bianconi (anche se ancora non si parla di cifre ragguardevoli tranne Geppo e Volpetto) e qualche nero.
La novità è che ha iniziato a prendere anche in Italia la mania americana del fumetto in condizioni "edicola", nessuno acquista più fumetti che vadano al di sotto del "buono" come condizioni estetiche con oscillazioni di valore enormi date anche da un minuscolo segno di biro.
La moda del momento per gli amanti del fumetto è data dalla rivalutazione di albi usciti recentemente, una follia che ha la sua logica.
La cosa non deve meravigliare, è tutta una questione di tirature. Una volta le edicole erano sommerse di rese , la stampa di ogni testata era sempre superiore alle richieste , per i Topolino degli anni 70-80 si parla di cifre vicine al milione di copie, cosa che comporta una grande reperibilità del materiale in oggetto.
Di fumetti Marvel Corno ne avevi quanti ne volevi sino alla fine degli anni ottanta, buste sorpresa piene di resi (con la famigerata spennellatura rossa sui bordi) affollavano i giornalai ed era facile ritrovarsi in casa doppioni su doppioni di molti albi.
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