A volte le rarità sono dove meno te le aspetti. Un bel poster doppio di Superman in una raccolta "Silvestro Show" Cenisio del 1980. La raccolta contiene i numeri 48 e 49 del 1979. Il Poster era allegato nel n. 49.
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19/06/23
19/10/21
Chi lo ricorda Gatman?
Paperinik scansate che c'è Gatman!
La maggior parte delle storie erano disegnate da Giorgio Rebuffi (la cover è sua e si vede) che ne era anche il creatore.
Io molte avventure le ho viste disegnate da Gino Scotto Esposito e Guido Scala.
Gli anni settanta erano il periodo d'oro Cenisio, quando oltre a quelle americane la casa editrice pubblicava un bel po' di storie di artisti italiani...però mentre su Tarzan o Lassie si copiava il canovaccio delle strips U.S.A. nel caso dei Looney Toons si utilizzava il metodo "Disney" condendo i characters con tanto spirito tricolore.
A proposito del Tarzan Cenisio, ricordo di aver letto che alcune storie furono realizzate da Berardi e Milazzo ed ho sempre avuto la curiosità di leggerle...mai avuto il piacere di beccare su un sito il titolo delle avventure in oggetto... peccato.
11/04/13
Gatto Silvestro Implacabile Maldestro...I Looney Toons dei fratelli Pagot..."Oh no! Su De Rica non si può!"
Partita negl anni sessanta e durata per una decina d'anni , questa serie di "Carosello" realizzata per i prodotti "De Rica" era realizzata dallo studio di Toni e Nino Pagot, gli stessi di Calimero e Grisù. La resa è strepitosa ed il tratto ricorda quello di Fritz Freleng (per Gatto Silvestro) mentre Titì sembra una versione anemica del pulcino nero creato (almeno così la buonanima ha sempre affermato) da Carlo Peroni.
Il tormentone felino era “Oh no! Su De Rica non si può!” , esclamato dopo rocamboleschi inseguimenti che finivano sempre in zona "spot".
Godetevi questo spot del 1976 preso da Youtube:
07/04/13
Fantasia del buonumore-maschere e comici dell'Editore Gioggi... ovvero quando negli anni cinquanta Pulcinella uccise Gatto Silvestro
Ieri ho trovato al mercatino una raccolta di fumetti dell'editore Gabriele Gioggi intitolata "Fantasia del buonumore" che credo databile al 1955 (supplemento n.1 al Gatto Felix del 1954).
L'albo è il numero n°6 della "Serie Albi Giganti" (grazie Aumaldo)
La copertina è in condizioni disastrate (e non la posto) all'interno ci sono tre albi a fumetti del Felix the cat americano lucidate da Tullio Palasciano. L'impressione è che anche le sceneggiature siano state adattate e che vi siano anche degli inserti tutti italiani.
Il Felix "lucidato" |
Su Felix c'è poco da dire, la parte interessante della raccolta è l'ultimo albo, un Pulcinella del 1954 ?...questa è la data vicino alla firma scritta su alcune storie.
Il Pulcinella dell'editore Gioggi è quindi antecendente al periodo indicato sulla guida del Bono che da il primo numero datato 1956?
I disegni non sono di Lombardi ma di Liorni (Massimo?) e le storie sono completamente folli.
Avete mai desiderato veder il Gatto Silvestro della Warner morire in maniera atroce?
Vi va bene lessato con la maionese?
Ecco la realizzazione dei vostri incubi.
Mi è semblato di vedele un gatto... |
Tutta la storia "Pulcinella contro i mostri" è monnezza visiva, penso di non aver mai visto disegni così brutti.
Personaggi ricalcati da altri fumetti, prospettive ed anatomie inesistenti...la sceneggiatura mi da l'impressione di essere improvvisata pagina dopo pagina.
La cosa peggiore che mi sia capitata tra le mani in tutta la mia carriera da lettore.
Per migliorare la qualità dell'albo ci vengono in soccorso i graziosi "Stallio e Oglio" e Ridolini di G. Vitelli
Basettoni (non quello Disney) e il cane Puccio di Liorni ci riportano alla triste realtà dei fatti.
Le serie di Felix (consigliata) e Pulcinella (per stomaci forti) della Gioggi Editore sono abbastanza quotate (tre stelline Bono al 2002) e possono avere un discreto valore collezionistico (meno dal punto di vista artistico)
03/02/13
Gallery-Oltrebianconi Il fantastico mondo Warner Bros di Sandro Dossi
In questa gallery potete notare la perfetta aderenza stilistisca al mondo di Bugs Bunny & Co di Sandro Dossi. Il post-Bianconi di Sandro, oltre le più di 200 storie disegnate per la Disney è composto anche dalle avventure dei personaggi Warner (ed Hanna & Barbera che verranno trattati in un post futuro).
Dossi disegnò anche molte illustrazioni per il merchandising dei Looney Toons.
Ditemi adesso, se non conoscessimo l'autore non direste che questi capolavori sono indistinguibili dal meglio della produzione americana?
Una curiosità, una volta non si poteva lavorare in contemporanea con Disney e Warner che erano grandi rivali, da qui nacque lo pseudonimo di Dossi "Sidos"quindi se volete andare alla ricerca del materiale dossiano su
Corriere dei Piccoli, Corrierino e Gbaby pubblicato negli anni tra il 1997 ed il 2003 è quella la sigla che dovete
cercare.
Tutte le illustrazioni sono prese dal profilo Facebook di Sandrone e con il suo permesso.Palazzo Eni San Donato Milanese x Giornale mensile comunale 2008 |
Copertina x Corriere Dei Piccoli n. 2 anno 1991 |
Copertina Corriere dei Piccoli n. 46 1993 |
Copertina Wilie Coyote e Beep Beep x Albo giochi De Agostini anno 1998 |
Copertina Albo Attacca e stacca x Fotoedizioni 1998 |
Warner Baby 1993 x Gaghi Editore |
illustrazione Warner x De Agostini |
03/07/12
Speedy Gonzales n.42 (seconda serie) trimestrale febbraio 1987 Editrice Cenisio***
Forse non tutti sanno che molte delle storie del topo più veloce del Messico pubblicate in Italia erano nostrane. Un bell'esempio lo abbiamo in quest'albetto degli anni 80 con (non me ne vogliano gli altri autori ) una bellissima storia disegnata dal disneyano Guido Scala. Alcune storie (non presenti in quest'albetto) sono state disegnate anche da Antonio Terenghi , mentre le copertine della prima serie erano disegnate da Giaginto Gaudenzi. La qualità media è quella del fumetto per bambini "veri". La copertina dovrebbe essere di Anna Maria Falcetti.
Le Storie:
1) Gli Occhi del Totem: disegni di Anna Maria Falcetti: Speedy contro un associazione a delinquere di messicani e pellerossa**
2) Bip Bip e Vil Coyote (Road Runner e Wile E. Coyote) disegni di Pete Alvarado-Vil Coyote piè veloce: L'unica storia americana dell'albo, disegnata dal grande Alvarado, un pilastro della produzione Disney mondiale e di cui avete letto moltissime storie sui Topolino degli anni 70. La particolarità dei fumetti erano i bipbippini, mai apparsi nei cartoons**
3) L'eredità di Speedy- disegni Anna Maria Falcetti : Mi sembra un' avventura gia vistà nei disegni animati. Il sorcio rapido eredità una miniera di formaggio..**
4) Vacanze al Messico: godetevi questo bellissimo Gatto Silvestro disegnato da Guido Scala****
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