Finalmente la soluzione a questo post!
http://retronika.blogspot.it/2013/01/qualcuno-trovi-questa-storia.html
Un grande recupero di
Fred Andrieu, fan francese dei fumetti Bianconi , che ha ritrovato questa storia scritta da
Sauro Pennacchioli, illustrata da
Sandro Dossi e tratta
da
Braccio de Ferro n. 245 del 1990.
Sauro Pennacchioli , che abbiamo l'onore di avere tra i nostri lettori (grazie per i commenti!) ha scritto su Facebook che nell'ultimo periodo bianconiano si andava alla ricerca della qualità, oltre alla pressioni del King Features Syndicate per adeguare graficamente i personaggi a quelli americani si cercava di dare più tempo agli autori per dare un prodotto più competitivo.
Peccato che gli sforzi furono vani e nonostante l'impegno le nostre amate testate metro sparirono dalle edicole.
Questa che recensisco è un delle storie più sperimentali e folli che abbia mai letto in una albo Bianconi.
Innanzitutto Dossi e Pennacchioli si concedeno un pizzico di erotismo dimostrandoci che Pisellino in realtà a gli stessi problemi del compianto
Gary Coleman, non è più un bambino nonostante l'altezza e subisce l'effetto di certe robe...
Anche Braccio in questa vacanza si da da fare, ne ho visto poche di limonate così passionali nella saga di Popeye.
Il Timozilla è il tipico
Mechasaurus nemico del
Getter Robot di
Go Nagai.
Il Gip ritorna ad essere magico e non più il cane da compagnia a cui lo aveva declassato la scuola milanese.
La Trama:
Braccio di Ferro, Olivia e Pisellino fanno una vacanza a Pearl Harbor, un commando di terroristi giapponesi decide di rinverdire i fasti dell'attacco storico avvenuto durante la seconda guerra mondiale ma si trovano contro il nostro Popeye.
In realtà dietro tutto questo c'è Timoteo che impadronitosi di uno del robot più potenti costruito dagli scienziati Giapponesi l'ha ribattezzato
TIMOZILLA!.
Il losco figuro tiene i giapponesi sotto scacco perchè ha nascosto una bomba atomica dentro un vulcano e minaccia di farla esplodere se non riuscirà a conquistare il mondo.
Dopo una serie di peripezie Braccio si trova faccia a faccia con la
Bomba H e non sapendo come disattivarla , dopo aver ingerito una sana scatola di spinaci, mangia l'ordigno...trasformandosi in
BRACCIOZINGA!
Lo scontro è scontato ,
Bracciozinga usa tutte le armi a disposizione, l'
alabarda spaziale non c'è ma tronco d'albero va bene lo stesso per la citazione d'obbligo a
Goldrake.
Storione (non il pesce) forte e folle, lo stile di Pennacchioli si vede che non è quello della Old School e apporta un pò di freschezza nelle sceneggiature, le tavole di Dossi sono dettagliatissime e i suoi Timoteo e Gip all'americana non hanno nulla da invidiare alla produzione statunitense.
Divertentissima.