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27/07/20

Antonio Terenghi: Pedrito El Drito incontra la mano rossa (1995)****



Ieri ho letto per la prima volta questo supplemento a Cronache di Topolinia molto divertente, nonostante l'età del Terenghi la sua verve non si era per niente smorzata. Antonio era un autore completo e bravo ed  i suoi personaggi anche se edicolamente anziani erano rimasti sempre gli stessi senza rimodernamenti e trasformazioni (non so cosa sia successo a Secchi per esempio, per me è morto e lo hanno clonato come Paul McCartney).

03/04/18

Da Pisellino a Pisellone. Il "Colpo di Fulmine" di Sandro Dossi (1995)




Il caro Gaspare Pero mi manda le tavole di questa storia del grande Sandro Dossi del periodo Braccio 90s, quando tutti i personaggi di Segar accasati Bianconi vestivano figo e facevano impressione. L'unica cosa carina, oltre alle tavole curatissime dell'ultimo periodo editoriale della casa editrice milanese, era che gli autori avevano deciso di far crescere un pochino Pisellino con tutte le conseguenze ormonali che comportava la cosa.
Scrive Gas:
"Pisellino, cresciutello, è turbato da un amore impossibile perché la tipa gli preferisce ragazzi più... appariscenti e sfrontati. Inutile profumarsi, inutili i consigli di amici e parenti, inutile la palestra... Di spinaci manco se ne parla per abbassare la cresta di qualche contendente... La soluzione, come spesso nella vita reale, arriva da sé. "

16/11/15

Donald Duck: Mahou No Boushi (ドナルドダックの魔法のぼうし) Super Famicom 1995 ****


Pare strano che uno dei più bei giochi dell’americanissimo Paperino sia stato un'esclusiva soltanto per il mercato Giapponese.  Donald Duck: Mahou No Boushi (Paperino e il cappello magico) uscì per Super Famicom (Super Nintendo Jap) nel 1995 sviluppato da SAS Sakata e distribuito da Epoch, software house che ci ha regalato i migliori giochi di Doraemon sulla stessa console Nintendo che ospita questa vicenda ludica del pennuto. La trama pare uscita da una classica storia del Topolino libretto: E’ il compleanno di Paperina e il povero Paperino non si trova (come il solito) un dollaro in tasca per comprarle il costosissimo cappellino che la “ragazza” ha chiesto come regalo.

14/05/15

La crisi del fumetto e le profezie di Gianni Brunoro del 1995


L'illustrissimo G.Moeri mi ha inviato questo articolo di Gianni Brunoro pubblicato sulla fanzine Flex n.10 del 1995 (graziata da una copertina magnifica di Raffaele Della Monica). Fa impressione come il critico abbia anticipato con così precisione quel sarebbe venuto a posteriori e come ci sia accordo con tutto quello che abbiamo scritto nella maggior parte dei commenti di questi giorni. Gianni scriveva che un appassionato di Manga e Super Eroi è un accanito fan dei generi ma non un vero amante dei fumetti tutti, della loro storia e diversità. Secondo me aveva beccato in pieno e in tempi poco sospetti la deriva presa da fumetterie, mostre, convention, social e forum. Tutto pare confermare in pieno le ipotesi di Nostrabrunorus.

31/12/14

Buon 1995! 8 film di 20 anni fa consigliati per il cenone.


8 film da riscoprire e che possono accompagnare i nostri rutti all'aroma di cotechino e lenticchie?
Io partirei con Casper il bel film di Brad Silberling, gotico quasi come le novelle di Tim Burton e con una giovanissima Christina Ricci. Film di una tristezza infinita, un ragazzino morto che non ricorda il suo passato e che ritorna in vita (beffardamente) soltanto per poco tempo, giusto il tempo di preferire l'aldilà all' aldiquà. Molto meno spensierato dei cartoons di Reit ed Oriolo. Da non vedere con i bambini, per evitare domande pericolose sulla vicissitudini dell'anima  dopo la dipartita che tocca a tutti. Correte il rischio di trovarvi a casa dei futuri Maria Simma.


Dopo potremmo gustarci il  Mortal Kombat,  che  Paul W. Anderson  fece prima di rovinare la saga di Resident Evil con films che con il videogame non c'entrano una mazza e che sono solo mero pretesto per dare un lavoro sicuro alla moglie Milla Jovovich. Questo è un mio cultone personale che vidi al cinema e mi lasciò soddisfatto per l'aderenza alla trama del sanguinolento software di Ed Boone. Peccato che Mortal Kombat non sia più famoso come un tempo perchè oltre alla web serie su Youtube mi piacerebbe rivedere Scorpion e Goro che si menano con gli FX di adesso.

05/03/14

Gabriel di Riccardo Secchi 1995-1999****



Molto interessanti le due serie della bella suora di Riccardo Secchi. Il figlio di Max Bunker fece un esordio splendido nel mondo del fumetto distaccandosi immediatamente dai toni sarcastici del padre e proponendo una serie che potevamo inserire nel filone supereroistico.

24/09/13

La Terra delle Ombre volume 1-Editore Rock’ N’ Comics-supplemento a Lodoss del 12 aprile 1995-Lire 12.000-Storia e Disegni di Giada Perissinotto***



C’è stato un periodo in cui si poteva parlare di una nuova scuola manga italiana, la mia generazione ha avuto un’influenza fortissima dagli anime ed i personaggi nati dal frutto della fantasia del sol levante. Una delle più grandi fonti d’ispirazione erano gli RPG giapponesi , penso che molti dei geek (una volta nerd) degli anni novanta abbiano desiderato almeno una volta di realizzare la propria saga fantasy personale prendendo spunto dai characters che software house come la Enix utilizzavano nelle loro produzioni videoludiche.

19/09/13

Le origini di Geppo (di Sandro Dossi)****


Non quelle vere, sia chiaro, perchè sino adesso nessuno è riuscito a spiegarmi chi ha avuto l'ideona del diavolo buono tra Carpi, Chierchini e Bottaro ma quelle ideate da chi ha scritto e disegnato il meglio dell'amato personaggio Bianconi.
Sandro Dossi credo  sia l'unico ad aver ideato una genesi per Geppo, origine che ha qualcosa di disneyano e parcheggiata  in zona Dumbo.

26/11/12

Topo Gigio anno 2 n.8 1995 lire 3500 FPM editore***1/2






Topo Gigio è senza ombra di dubbio il character italiano più famoso nel mondo, conosciuto anche in America e Giappone. Il sorcio, a cicli temporali non prestabiliti,  ritorna sempre, in barba a tutti gli altri pupazzi che sono passati sul teleschermo. Rockfeller, Uan, Five, Four, Dodò,Provolino,Saruzzo...nessuno può vantare la longevità della creatura di Maria Perego. Nei fumetti si è visto poco anche se quelle  volte che ha fatto capolino in edicola è stato disegnato anche da grandi come Dino Battaglia. Anche il mondo dei manga  (vedi qui nel blog dell'eccellentissimo commendator  Luca Boschi) ha accolto nelle sue file  il mangiaformaggio italiano e proprio in virtù della serie animata giapponese "Bentornato Topo Gigio", mandata in onda negli anni 90, la FPM editore pubblicò una serie di volumetti mensili in puro formato "Bianconi"  che  ospitava autori come Luciano Gatto, Sandro Dossi, Pierluigi Sangalli, Umberto Manfrin, Andrea Domestici e Lorenzo Bartoli (per indicare i più noti).  La serie secondo la guida del Bono dura per 44 numeri più alcune raccolte ed essendo materiale recente si trova in giro a prezzi bassi.

Recensiamo:

1) Topo Gigio in acqua alta a Venezia: antica rivalità: testo e disegni di Danilo Grossi:  Il versatile Danilo Grossi ( sessantenne veneziano che  ha disegnato di tutto: fumetti zozzi,spiderman,warner bros ecc...) usa il pretesto di una storia gigiesca per raccontarci l'antica rivalità che nella serenissima incorre  tra nicolotti e castellani ***




2) Giochi di Sandro Dossi

3) Topo Gigio in paura di sognare: testo e disegni di Sandro Dossi: Gigio fa sogni splendidi mentre Rosy  vive le notti come le vittime di  Freddy Krueger. La topina  non può dormire, pena incredibili incubi con gatti apache o  "Er meyo degli incubi". Il topo eroe con la sua matita magica combatte e sconfigge gli emissari di Sandro Dossi/Wes Craven ed ha la meglio sugli incubi . Un Dossi freudiano***



4) Lezioni di lingue disegnate da Pierluigi Sangalli

 


5) Topo Gigio e la leggenda del Tè-autore (?) ...dal tratto sicuramente qualcuno che conosciamo: Rosy sotto l'effetto di gas allucinogeni conosce le origini  del famoso infuso rivivendo una leggenda indiana. Peccato non abbia individuato l'autore perchè è una delle storie più carine dell'albo***



6) Carmen-una vera serenada: testo (ne sono quasi sicuro) e disegni di Umberto Manfrin: Grande ed immenso Manberto. Carmen è uno degli ultimi personaggi creati dal folle e compianto genio, adoravo l'autore mi ha sempre dato l'impressione di fregarsene della commerciabilità di una storia, le sue tavole trasudavano follia pura, nulla c'era di  razionale e  nulla poteva essere dato per scontato. Provate a recuperare ad esempio le storie di Ullaò (il cagnolino-clone di Tiramolla)   e sappiatemi dire. La gallinella Carmen è protagoniste di storie pazze tutte in simil spagnolo-veneto manfrineggiante. Tutti gli esseri umani in questa storia  hanno le gambe da pollo e la sceneggiatura parla di serenate poco gradite. Puro delizioso
delirio (voto non oggettivo) *****




7) vari redazionali di Sangalli e Dossi



8) mi scappa da ridere, vignetta che dalla firma credo di Lorenzo Bartoli



9) Strips di Oscar di Angelo Scariolo-Lettori  cari leggete  la scheda della Fondazione Franco Fossati.

Scariolo è un altro "grande classico" dal tratto splendido ma poco conosciuto, ha disegnato anche quattro storie di Geppo (urge ricerca ed approfondimento).



10) Topo gigio e il pesce d'aprile: testo e disegni di Luciano Gatto: Gigio e I pesci dell'acquario comunale vanno  in gita alla ricerca del pesce d'aprile perso da Rosy.  La canzone preferita dai pesci come tutti sanno è quel mazzolin di fiori :-D.  I pinnati  e il sorcio  trovano l'unico e vero pesce d'aprile del mar dei sargassi e tutto finisce bene come nelle storie del signor Bonaventura di Sto. Deliziosa come una frittura mista mangiata sul balcone di un ristorante vista mare****



11) L'oroscopo disegnato da Sangalli




12) Topo Gigio nell'arte: "Le déjeuner sur l'herbe" di Edouard Manet con un ospite particolare



Bonus spot:

La pennotta di Topo Gigio



La pubblicità de "I Gagliardi Coccobulli" della Kinder (da un pò ho anche il trip delle sorpresine per le gioie della famosa soffitta Retronika)



L'albo e la serie valgono la pena di una recensione così lunga?

Secondo me sì, perchè è arrivato (almeno per me) il momento di approfondire autori interessanti  come Angelo Scariolo e Danilo Grossi, perchè Gigio FPM  è uno degli ultimi fortini della  "resistenza italiana antidisneyana" (in senso buono anch'io leggo con piacere Paperino e compagni) e perchè bisogna approfondire e ricercare il tragitto delle stelle bianconi dopo  l'implosione editoriale.


23/11/12

I fumetti di Fiorello disegnati da Carlo Peroni




Ho appena visto la puntata odierna dell'eredità su Rai uno , ed una domanda posta da Carlo Conti ad un concorrente ha messo in moto Google...I fumetti di Rosario Fiorello!



Ebbene sì,  nel 1995 esce l'albo a fumetti dedicato allo showman siculo e a tal Franchino(?).

La cosa più gradita è che il disegnatore era l'amatissimo e compianto Carlo Peroni, quindi si tratta di  opera, almeno graficamente,  di qualità superiore a quel che potessi immaginare.

Le scansioni delle altre pagine le trovate QUI