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28/01/11

LINUS GIALLO supplemento al n.19 ottobre 1966 ****



Il terzo supplemento di Linus è un albo prestigioso e anche abbastanza raro.

scaletta:

1)Fred Basset di Alex Graham discretamente divertente***

2) Vestire le bambole di Guido Crepax
-gradevole set di paper dolls ***

3) Peanuts di Charle M. Schultz -capolavoro *****

4)Fearless Fosdick e il caso dei fagioli avvelenati di Al Capp- Il motivo per cui vale la pena acquistare l'albo. Al Capp è sempre stato un genio ma in questo caso si supera. Un vecchio morto chiama a rapporto il buon vecchio Fosdick, comunicandogli con un grammofono che una scatola di fagioli della marca più venduta, è avvelenata. Fearless per evitare un intossicazione compie un strage che neanche Lobo l'ultimo czarniano uccide tutti gli uomini,donne e bambini trovati con una scatola di fagioli ! Più che la parodia di Dick Tracy sembra uno degli episodi di "Una Pallottola Spuntata" interpretati da Leslie Nielsen.*****

5)Neutron di Guido Crepax-Yawwwwnnnnnnn!....grande illustratore ma le storie del buon Guido sono capolavori POP ART a cui però manca completamente il ritmo del fumetto...opinione personale giustamente non condivisibile **

6) La Pattuglia Volante (Radio Patrol di Eddie Sullivan e Charlie Schmidt)-Per essere un fumetto degli anni 30 è veloce come un poliziesco con Maurizio Merli ****

7) Romeo Brown e le "Demoiselles" di Jim Holdaway-commedia brillante con un pizzico di erotismo un personaggio che ho sempre adorato.****

8)Bristow di Frank Dickens Ultra British***


Per quanto riguarda il prezzo, è il tipico fumetto che se ricercato (è raro) vale anche oltre 30 €, ma è possibile imbattersi nell'albo nei mercatini o in alcune fumetterie a prezzi inferiori.

26/01/11

Censimento Fumetti e Fotoromanzi Neri Italiani (parte 4)

Dopo due anni si continua:

Magik



MAKABAR
LA JENA
IL MORTO


Qui la
Prima Parte

e qui la

Seconda

GORDON LINK 6 LA MISSIONE giugno 1992 ***


Avevo gia scritto quel che pensavo del buon Gordon Link di Manfredi in questo post: Gordon Link

Questo numero tra il fantasma di Padre Brown, Salvador Dali' versione demone e Christopher Lee esorcista posseduto non fa altro che confermare la follia del background del personaggio.

Solo per appassionati degli horror degli anni 80 (non siamo pochi)

Il fumetto si trova in condizioni edicola anche a 2 euro.


25/01/11

Ken Parker Serie Oro n°48 - aprile 1993-Razza Selvaggia*****


"Io penso che non si possa imporre nulla ad un popolo, fosse anche la più alta espressione di civiltà o benessere"

"Altrimenti viene a mancare il diritto alla libertà sulla quale, come dice la nostra costituzione, ogni uomo fonda la propria ricerca della felicità"

Così Ken Parker esprime le sue idee anticolonialismo al muto (di lingua mozzata) Nick.

Un altra splendida prova d'autore di Giancarlo Berardi con i disegni pregiati di Renato Polese
Lo stallone nero è il simbolo della spirito selvaggio, indomito che alberga in ogni uomo.
Nulla ha valore come la libertà , anche la libertà di amare un donna che non porta in grembo tuo figlio , la libertà di credere ancora negli spiriti mentre viaggiano le locomotive, la libertà di lasciar liberi 3000 dollari perchè "non si deve costruire la propria felicità sull'infelicità degli altri".


Un altra perla che si trova agevolmente anche a meno di 3 euro in ottime condizioni.

21/01/11

Il film turco del Comandante Mark-Korkusuz Kaptan Swing ***



L'intrepido Comandante Mark Bonelliano.

Prodotto nel 1971 con la regia di Tunc Basaran e con Salih Güney nel ruolo del Comandante Mark .

Altra fedelissima produzione non autorizzata turca.


Il Film è un gradevole incrocio tra uno spaghetti western e una commedia.
La Onar films di dvd di Kaptan Swing ne ha stampato soltanto 500 copie numerate.


19/01/11

Ken Parker SERIE ORO n.62 "Il respiro e il sogno" - giugno 1994-ultimo numero *****


Dalla prefazione

Diòs duerme
en las piedras,
Respira
en las plantas,
Suena
en los animales,
Despierta

en el hombre.



L'opera di Berardi e Milazzo non ha bisogno di presentazioni.
La saga di Lungo Fucile è in assoluto il più bel fumetto western mai concepito.
L'ultimo numero della ristampa oro contiene 4 storie mute, gia stampate altrove.

Le storie:

1-Cuccioli *****
Bambi visto da Giancarlo Berardi

2-La luna delle magnolie in fiore*****
Il profumo del desiderio

2-Soleado *****
Afa e Cavalli

3-Pallide Ombre*****
La fine di un epoca

3- Quack, omaggio a Paperino *****
Ken Parker incontra Donald Duck.

Il fumetto è straconsigliato e credo si possa trovare in condizioni eccellenti intorno ai 5 euro.

18/01/11

Top –nuova serie-Coyote-n.3 –Jowak il meticcio-Novembre 1976 -Gruppo Editoriale Geis ****


La collana top della Geis era una bonellide che ospitava alternandoli due personaggi:

Coyote e Lupo Bianco. Direttore responsabile era Renzo Barbieri e visto il tono delle storie di Coyote credo sia molto probabile una sua collaborazione nella sceneggiatura delle storie.

I disegni come mi ha segnalato l'utente Squitty di Vintage Comics sono di Pietro Gamba

Quest’albo mi ha fatto venire la voglia di completarne la serie.

Coyote è un personaggio che meriterebbe una ristampa pregiata. Un Punisher ante-litteram nel vecchio West. Il fumetto in certi momenti sembra più un “nero” che un Western. La famiglia di Coyote è stata sterminata da pellerossa ed alcuni bianchi corrotti. A lui è stato tolto lo scalpo.

Il novello Yul Brinner cerca vendetta pretendendo 1000 scalpi che adornino la sua tenuta. Nessuna pietà per i suoi nemici alcuni vengono persino uccisi a mani nude.

Nessuna morale, salva una diligenza soltanto per vendetta e non gli importa delle vicissitudini dei passeggeri. Coyote regala teste mozzate alle spasimanti. Sembra più un serial killer che un giustiziere. Quanto l’amico Dok va a visitarlo, attraversando la foresta di pali con tutti gli scalpi degli indiani uccisi che circonda la sua capanna, si comprende benissimo che il protagonista dell’albo è ormai un folle pari soltanto a Dracula l’impalatore.

L’antizagor per eccellenza si legge che è un piacere ed ha ritmo sostenuto per tutta l’avventura.

L’albo si trova a non più di 3 euro anche in condizioni eccellenti.

Consigliatissimo.

****

17/01/11

LIBER POCKET n° 3 - OKAY! POCKET della Sansoni ****



I Liber pocket della Gino Sansoni editore sono figli degli oscar mondadori come lo sono stati i più conosciuti Eureka Pocket.
Gli oscar vendevano moltissimo in edicola e molti editori cavalcarono l'onda.
I Liber Pocket della Sansoni sono composte da due serie:
La prima serie parte nel 1973 ed è composta da 10 volumetti di facile reperibilità.
Il numero 3 che è quello analizzato è di carattere avventuroso e contiene tre fumetti inglesi dell’IPC (ex Fleetway).

Tre storie superlative
1-Professor Kraken e la macchina del tempo ****

Leggera e divertente come un avventura d’Indiana Jones ,splendidi i disegni che nel formato mignon risultano ancora più gradevoli e particolareggiati.

2- Il tesoro di taggart ***

Meno piacevole della prima storia ma di buon livello.

3-L'artiglio d'acciaio contro l'avvoltoio ****
Le tavole di Blasco sono una gioia per gli occhi e l'antagonista "avvoltoio" è caratterizzato in maniera splendida. Le avventure di Louis Crandell sono invecchiate molto bene tanto che sono state recentemente ristampate dalla Planeta.

L'albo in condizioni d'edicola si trova intorno ai 5 euro.

Consigliato.

16/01/11

l'Avventuroso collana grandi albi n.5 del febbraio 1974 ***

Con l'anno nuovo inauguro una nuova rubrica, le recensioni.
Le mia modesta opinione a vostro uso e consumo.
Utilizzerò i soliti asterischi per la valutazione:
* scarso **mediocre ***buono ****ottimo *****capolavoro
Aggiungerò anche la quotazione media per un albo in condizioni perfette (quindi prezzo massimo) e se ne vale la spesa.
Negli anni 70 la Boss-Sole Periodici, senza averne diritto alcuno, decise di rinverdire i fasti del glorioso "Avventuroso" nerbiniano , rubando (letteralmente) anche il logo della testata storica.
La rivista contenitore in se per se non era male (tra alti e bassi) ma c'entrava poco con quella d'ispirazione.

Questo è la recensione di uno dei sei supplementi usciti a partire dal 1973

L'indice del numero 5:


1-Jerry Spring-Il ranch della Malasorte
Jerry Spring è una Bande Dessinée Western creata da Jijé . La serie, originariamente pubblicata in Le Journal de Spirou,ha debuttato il 4 marzo 1954. Il personaggio è un federale che vaga per il West affiancato da Pancho , il tipico messicano stereotipato alla Sancho Panza (anche se più furbo del buon Cico di Zagor).
La storia in questo numero,orrendamente ricolorata non è di particolare interesse.
Le tavole originali in spledido bianco e nero rendevano sicuramente meglio.
Spero di ricredermi sul personaggio ma ho letto "fill in" di Tex Willer di gran lunga superiori.
Trascurabile
voto **

2-Virus -Il Polo V

Un avventura del capolavoro degli anni 30 di Federico Pedrocchi e Walter Molino. Per chi ha pazienza ed apprezza i tempi classici del fumetto una vera gioia. Molino , anche senza i suoi grigi da "fotoromanzo" o il colore da prova del suo talento. La storia tra mummie risorte da dischi da grammofono e raggi elettrici è una vera chicca. La parte redazionale della rivista contiene una bella intervista proprio a Walter Molino e un articolo su Federico Pedrocchi entrambi di Graziano Origa. La storie di Virus non hanno avuto così tante ristampe, è stata coraggiosa questa riproposta in pieno periodo post-beat.
Un Must
voto *****

3-Bob Morane-La maledizione di Nosferat
Prima di
Martin Mystère e Dylan Dog, altri indagatori dell'incubo e del soprannaturale hanno calcato le italiche edicole, anche se di origini franco-belga.
Una storia di routine per Il personaggio creato negli anni 50 da Henri Vernes.
Ottimo
voto ***

L'albo in questione non è di difficile reperibilità e si trova a prezzi onesti intorno ai cinque euro in condizione d'edicola.

Consigliato.


09/01/11

Big Bang Fabbri Editore


Le riviste multi fumetto di solito non hanno molto successo nel mondo del collezionismo , cosa che non ho mai compreso. Uno dei miei ultimi acquisti , in barba a tutte le leggi del lucro è questa splendida serie dell'Edizioni Fabbri. Le strisce sindacate della Marvel , grazie anche alla rivista Eureka della Corno diretta da Luciano Secchi, si sono viste più spesso di quelle della DC.
In questa rivista troviamo le strisce quotidiane della Justice League create negli anni 70 da Martin Pasko; George Tuska e Vince Colletta.

The World's Greatest Superheroes , è il nome della strip e i ritmi delle storie sono vertiginosi. In una pagina succedono più cose che in tre albi.
Contiene anche le splendide strisce di Guerre Stellari di Russ Manning, quelle di Fu Manchu e Buck Rogers.

Non male anche la parte redazionale a cura di Oreste Del Buono.
Se riuscite a trovare qualche numero di questa rivista fatela vostra.

15/12/10

Nick Carbone



Si da poca importanza al fumetto breve serializzato, tipico di riviste come Skorpio, Lanciostory , Intrepido et similia.
Ci si scorda sempre che molti autori "alti" nascono da questi magazines con racconti brevi.
Certi personaggi meriterebbero anche una testata autonoma per quanto ben tratteggiati e definiti.
Oggi scrivo di Nick Carbone creato da Renata Pfeiffer ed Enrico Bagnoli nell'anno 1977 per BOY MUSIC (ex Corriere dei ragazzi e Corrier boy).
Il tratto di Enrico Bagnoli dovrebbe essere noto a chi collezionava o soltanto leggeva i multifumetto popolari.
Il disegnatore non s'ispira o cita (bonelliamente) degli attori ma effettua la diretta trasposizione dei volti del cinema nel fumetto.
Nella specificita' di Nick Carbone abbiamo Robert Mitchum che interpreta il solito investigatore privato Chandleriano, duro come la roccia.
Nick e' Nato a Little Italy,New York,ereditando delle conoscenze nel mondo della mala (cosa che a volte torna utile nelle sue indagini).
Una volta era un agente dei servizi segreti , poi si ribello' al capo degli stessi e ne rimedio' come trattamento di fine rapporto tre pallottole al braccio sinistro.
Le pallottole furono sparate da un "amico" che finse' cosi' di ucciderlo donandogli una malinconica liberta' di cui non riesce a far buon uso.
Nick con le donne ha le doti del noto "Califfo" romano ma il suo cuore batte soltanto per Lorna,
una bellissima e dolcissima infermiera di colore, a cui nonostante la scorza da uomo navigato non riesce a dichiarare il suo amore.
Renata Pfeiffer riesce nelle poche pagine a sua disposizione a ricreare l'atmosfera noir dei grandi romanzi a cui s'ispira, ed essendo una donna riesce anche a descrivere l'anima meglio di altri pulp artist.
Se qualcuno adorava il Philip Marlowe interpretato dal grande Mitchum sa adesso cosa andare a cercare nei mercatini, fumetterie e aste virtuali.
Buona lettura.

29/11/10

Gordon Link-la serie ***


GHOSTERIA!



Gordon Link
non è Dylan Dog.
Si è un fumetto che ha cavalcato l'onda Horror degli anni 80-90 , ma i riferimenti sono diversi.
Non l'alto cinema di Cronenberg, Romero o Landis ma il "Zio Tibia Horror Picture Show " d'Italia 1.
I film "de paura" di Rokko Smithersons Guzzanti
L'opera edita dalla Dardo e creata da Gianfranco Manfredi è intensa, (appena 22 numeri ) veloce e piena di umorismo.
Gordon viene disegnato da Raffaele dalla Monica con la faccia di Kyle MacLachlan, il Cooper di Twin Peaks.



Gordon Link è un ex appartenente al Dipartimento Casi Bizzarri ,
tabagista amante della pipa, guida una Bugatti ed ha una storia altalenalante con il commissario Jessica Pinkerton
La sua bizzarra pattuglia , i Ghostfinder, opera ad Hinterland, capitale degli Stati Uniti d'Europa ed è composta da:

Nick manesco proto-ultrà picchiatore mangiatore di Banane. Ricorda il Gorilla Grunt dei Ghostbusters della Filmation

Helga, la segretaria bona sensitiva che par di facili costumi . Incrocio tra Elvira mistress of Dark , La moglie di Frankenstein e la Linnea Quigley di Return of the Living Dead

Arun Chuckraverty (Chuck) Lo scienziato pazzo che ricorda come fisionomia il Doctor Who e psicologicamente Archimede Pitagorico.

Kalimba la pianta carnivora presa di peso dalla Piccola Bottega degli Orrori.

Puki un gizmo-critter-mostricciatolo da compagnia

La nemesi che più si fa notare è Jack Condor

Il "Cattivo" Lee Van Cleef versione morto e risorto.

Nemico pericolosissimo e amorale il cowboy nella sua prima apparizione uccide anche la propria madre.

Se volete approfondire L'argomento, fiondatevi qui

I fumetti del buon Gordon si trovano a prezzi bassissimi ovunque.
Siete obbligati a collezionarli.

28/10/10

KAZONGA...finalmente!


Dopo anni finalmente un immagine della copertina di KAZONGA la parodia erotica dei robottoni.
Supplemento a Superlando n. 23 dell'edifumetto.


26/07/10

l film Turchi di Zagor ***

La Turchia ama i fumetti di Sergio Bonelli, tanto da aver prodotto più film apocrifi dei personaggi di punta degli anni 70. Oltre al Comandante Mark, esiste una trilogia dedicata a Zagor che comprende:
  • Zagor del 1970 con regia di Mehemt Aslan (che di Zagor porta soltanto il nome ma è uno spaghetti western)
  • Zagor kara korsan'in hazineleri (Zagor - L'Oro del Pirata Nero) del 1971 interpretato da Levent Cakýr ( lo spirito con la scure) con regia di Nisan Hançer
  • Zagor kara bela (Zagor - Il Guaio Nero) del 1971 interpretato da Levent Cakýr ( lo spirito con la scure) con regia di Nisan Hançer
La Onar films ha riproposto i dvd degli ultimi due di questi cinecomics.

Qualche nudo gratuito, cosa mai vista nel fumetto, ed un attore che impersona Cico in maniera egregia.


ZAGOR KARAKORSANIN HAZINELERI




ZAGOR KARA BELA





06/07/10

Zan della Jungla-la serie ****


Creato da Roberto Renzi, padre del più longevo e famoso Akim, Zan della Jungla è uno dei tantissimi tarzanidi del fumetto italiano.
Dal cugino Akim, Zan eredita le scimmie caricaturali che sono ottime compagne e parentesi umoristica delle storie.
Le Scimmie di Renzi sono sempre state più civili dei Mangani di Burroughs.
Zan è creato nel 1974, edito dall’Edifumetto. Del fumetto ne sono stampati prima sette
numeri in formato pocket ed altri sei in formato Bonelli.
Le storie rientrano perfettamente nella tradizione tarzanesca, con ambienti a perfetta imitazione delle storie originali.
La cosa realmente da salvare in questa serie minore, sono le sintetiche e modernissime tavole di Bruno Marraffa.

17/03/10

01/03/10

Lo zucchero insapore

Pensi a quante persone piace il caffè amaro...lampi di genio.
Da una ristampa (Tiramolla Extra n.2 Edizioni Vallardi 1992)
Tavola di Alberico Motta

17/02/10

Cattivik The Videogame ****


















Nel 1992, la mitica Idea Software, sviluppò un Videogame su Commodore Amiga avente come protagonista l'immortale personaggio di Bonvi.
Un Platform-Puzzle di discreta fattura e con una grafica 2d di gran lunga più gradevole di quella robaccia in Cell Shading che passano su Italia 1 e spacciano per Cartoon.